Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Prof. È vero questo articolo?
Una bella notizia invece è questa...Covid 19 a Napoli. Cotugno e Pascale: "Usato farmaco per la prima volta, si notano miglioramenti"
Grazie ad una collaborazione tra l'Azienda Ospedaliera dei Colli e Istituto Nazionale Tumori Irccs Fondazione Pascale, due pazienti affetti da polmonite severa Covid 19 sono stati trattati con tocilizumab, un farmaco off label anti interluchina 6 che viene solitamente utilizzato nella cura dell'artrite reumatoide ed è farmaco di elezione nel trattamento della sindrome da rilascio citochimica dopo trattamento con le cellule CAR-T.
La somministrazione, avvenuta nella giornata di sabato ed avviata per la prima volta in Italia, è stata possibile grazie a una stretta collaborazione tra il direttore della Uoc di Oncologia dell'Azienda Ospedaliera dei Colli, Vincenzo Montesarchio; il direttore dell'Unità di Oncologia Melanoma, Immunoterapia Oncologica e Terapie Innovative dell'Istituto "Pascale" di Napoli, Paolo Ascierto insieme al virologo Franco Buonaguro e alcuni medici cinesi, tra cui Wei Haiming Ming del First Affiliated Hospital of University of Science and Technology of China e il team composto da tutto il personale del Cotugno e che ha visto in prima linea, tra gli altri, Rodolfo Punzi, direttore del dipartimento di Malattie infettive e urgenze infettivologiche; Roberto Parrella, direttore della Uoc Malattie infettive ad indirizzo respiratorio; Fiorentino Fragranza, direttore della Uoc Anestesia rianimazione e terapia intensiva; Vincenzo Sangiovanni, direttore della Uoc Infezioni sistemiche e dell'immunodepresso; Nicola Maturo, responsabile del Pronto Soccorso infettivologico del Cotugno e Luigi Atripaldi, direttore del laboratorio di Microbiologie e virologia.
"Già a distanza di 24 ore dall'infusione, sono stati evidenziati incoraggianti miglioramenti soprattutto in uno dei due pazienti, che presentava un quadro clinico più severo" spiegano Montesarchio e Ascierto. "Nell'esperienza cinese – aggiungono – sono stati 21 i pazienti trattati che hanno mostrato un miglioramento importante già nelle prime 24-48 ore dal trattamento, che si effettua con un'unica somministrazione e che agisce senza interferire con il protocollo terapeutico a base di farmaci antivirali utilizzati"
Sulla scorta di questi primi elementi si sta valutando la possibilità di trattare altri pazienti in condizioni critiche.
"In un momento come questo è di fondamentale importanza unire le forze e le esperienze dei nostri migliori professionisti per potenziare al massimo il sistema sanitario regionale e per dotarci di tutti gli strumenti necessari per fornire ai pazienti affetti da Covid 19 tutte le cure necessarie. Ringraziamo tutto il personale delle strutture ospedaliere coinvolte che, con rapidità e grande preparazione, hanno attivato tutte le procedure necessarie per garantire ai pazienti ogni strada percorribile nel percorso terapeutico" dichiarano Maurizio di Mauro, direttore generale dell'Azienda Ospedaliera dei Colli e Attilio Bianchi, direttore generale dell'Istituto Nazionale Tumori Irccs Fondazione Pascale.
Su Rai 2 c è burioni
Ho avuto un amico che ho seguito per tutta la malattia e alla fine con gli occhi chiedeva di farlo morire
È stato x me devastante
Non sono le malattie che mi fanno più paura ma come si muore questo mi fa veramente paura
È un protocollo sperimentale vero? O altra fakenews?
Grazie
Lucy46 Emilia romagna 2019
1) la mancanza di senso civico
2) il carognavirus
3) la paura che i miei familiari e persone care finiscano in rianimazione...
PS il cancro lo inserirsi al quarto posto...
Ci deve far capire nella gerarchia delle paure a che posto mettiamo il cancro.
Stefania, 2018 Lombardia
1° paura: non potermi occupare di mia figlia disabile
2° paura: che i miei genitori anziani prendano il virus e non sopravvivano
3° paura: .... Boh... Dovrei dire il cancro... ma al momento sto bene e non mi fa paura. Ci penserò se e quando tornerà.
GRAZIE E' VERO : io avevo scritto BURIONI da Fazio SULLA 3
.
.
Invece e' sulla 2 e la stiamo guardando !
Prego dottore
Due pazienti trattati non ci danno alcuna informazione scientifica.
Le informazioni valide prevedono ben altri numeri.
Lulù64 2019 Sicilia
1) Cancro
2) Coronavirus per me e familiari
3) Paura di non poter effettuare i controlli e le terapie anticancro a causa del caos nel sistema sanitario o per eventuale contagio del virus
Buona serata a tutti
Tanti Fili a tutti ...volevo dirvi io sto in un paesino Roma nord è arrivato ufficiale anche qui questo carognavirus ma confido nel rialzo delle temperature anche per triturarlo questo che al microscopio appare come una bella palla a tante punte .....
Un pensiero per Ninni
Notte anime belle
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Maria Lombardia
Cancro (secondo) 2003
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Per Coronavirus
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4. Cancro... ritorno... non si sa mai...