Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Grazie Dott. Catania, puntuale e preciso come sempre. Complimenti per i link che associa alle risposte, centrano il bersaglio.

Si certo per la prossima Rossa saremo più preparati sicuramente lo zenzero ha fatto la sua parte nella ripresa più del Plasil lo consiglio vivamente a tutte
In bocca al lupo Marzia per la prima Rossa!

Grazie maxi, vedrai che anche Sara starà meglio. Lo zenzero come lo ha preso? Non lo amo molto....
Grazie dottore sempre presente mi fa sentire più sicura.

Voglio aggiungere un suggerimento personale, corroborato da basi scientifiche.

Ormai accade automaticamente, ma quando ho un superlavoro stressante avere in casa un animale a 4 zampe aiuta moltissimo.
Loro hanno sensi superiori ai nostri , olfatto in particolare e "sentono" il nostro umore. Del resto basti pensare ai cani da tartufo, a quelli antidroga, a quelli utilizzati con successo (molti studi sono in corso) per la diagnosi dei tumori.

SE IL VOSTRO CANE VI LECCA INSISTENTEMENTE UN NEO...FATELO VEDERE !
Faccia esclusa perche' e' la sede piu' frequente delle loro coccole gioiose

cliccare per ingrandire

Che i cani siano dotati di un olfatto molto sviluppato è risaputo. Ma è una scoperta recente che abbiano anche fiuto per la nostra salute. Emblematico è il caso britannico (riportato sulla rivista Lancet) di un cane che annusava ossessivamente il neo sulla gamba della padrona. Si è scoperto che era un melanoma e si è aperta la strada allo studio del fiuto diagnostico.

Qual è il segreto del super naso dei cani?

Risiede nei recettori olfattivi, 11 volte più numerosi dei nostri, e nella mucosa olfattoria, estesa 17 volte di più di quella umana.
Sono in corso numerosi studi per affinare queste capacita' degli animali

Ora è in corso uno studio, condotto in collaborazione con l'Istituto europeo di oncologia, per dimostrare che i cani possono individuare un tumore al polmone anche in fase molto precoce. Vediamo come funziona.

Perché i cani fiutano il tumore?

Le cellule tumorali producono dei composti organici volatili (voc) che il naso del cane percepisce. L'intuizione è che possano essere fiutati anche nelle urine. In effetti la sperimentazione in corso sta dimostrando una precisione della diagnosi da fiuto del 90 per cento, ma si punta a 100.
I quattro cani del progetto Se ti fiuto ti aiuto, addestrati da Marco Sincovich della onlus Medical detection dogs, vengono portati nel laboratorio universitario e messi di fronte a campioni di urine forniti dallo Ieo di Milano,
Quando l'animale si siede, significa che l'odore fiutato possiede tracce tumorali.
Esattamente come fanno gli animali antidroga che si siedono di fronte ad un bagaglio sospetto



Il fiuto canino è uno strumento diagnostico che ha altri vantaggi: è poco invasivo per il paziente, permette una diagnosi in fase molto precoce e ha costi minori
Il futuro potrebbe essere questo
. Quanto al cane, nessuno stress: per lui si tratta di un gioco. , molto apprezzato, perche' quando si siede si aspetta un premio.

Il super olfatto funziona anche per l'epilessia

Il super olfatto canino viene studiato anche per prevenire le crisi epilettiche.
È il caso degli Alert dogs, quattro zampe che vivono con pazienti epilettici e sono in grado di percepire in anticipo l'arrivo di un attacco. Il loro compito è di informare il proprietario in modo che non corra dei rischi.

L'olfatto dei cani scopre anche il diabete
In famiglia c'è un malato di diabete? Un aiuto alla terapia può arrivare dal pet. Ancor più utile nel caso dei bambini, che non sono in grado di avvertire le crisi. I cani avvertono la variazione del glucosio nel sangue mediante un odore a noi impercettibile.
E lo comunicano con la zampa, abbaiando o leccando. Qualsiasi cane può imparare a farlo. L'addestramento è a domicilio e su misura (greendogs.it).

Ma al di la' di queste applicazioni questi sensi superiori agli umani rendono il cane e in diversa misura I gatti (*), i terapeuti del nostro umore, della solitudine e di tanto altro ancora.

Quando io mi accingo anche al computer a scrivere un lavoro di grande attenzione e stressante ....mi metto sempre la mia MINA (in foto) sulle gambe e ...cambia tutto !
Lei non disturba mai sino a che non prendo io l'iniziativa



(*) le nuove entrate dovreste farvi raccontare da DIDI la storia del suo gatto DRENILLO
https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-304.html
che nella notte aveva massacrato il suo drenaggio perche' evidentemente nessuno l'aveva informato che non costituisse un pericolo per la mamma.
Forse dovremmo approntare anche un consenso-informato per cani e gatti.

Buona domenica,
Marzia lo zenzero basta tagliare 3 pezzetti e farlo bollire per 3 minuti ( tisana ) vedrai che non è così male! dopo ogni pasto, non più di 30 grammi al giorno!
Ciao Max
PS: oggi la Sara sta molto meglio!

Buongiorno Dottore una domanda leggendo i post precedenti ( pagina 444 ) volevo chiederle che fine ha fatto Valentina, ho visto che anche lei ha fatto chemioterapia neoadiuvante con risposta patologia completa, volevo sapere come stava!
Grazie
Max

Le rispondo volentieri , ma prima mi vuole scrive il Ki 67 di Sara e poi comprendera' perche' Le favccio questa domanda ?

Buongiorno dottore
Il Ki67 è 20%

Buongiorno a tutti con il sorriso!
Oggi giornata fredda ma bellissima: sole splendente, cielo terso.
Bravissimo Maxi!!! Buona domenica a te e a Sara:
Ciao Lori, la mia nipotina ha appena compiuto otto mesi, è un amore! Ora ripete tutti i gesti e tutte le sillabe che le si propone, è uno spasso!!!
Ciao Daniela, come va oggi? Anch'io sono raffreddata... Da diversi anni a questa parte ho sempre fatto il vaccino antinfluenzale, quest'anno (diciamo per pigrizia) non l' ho fatto, furba vero? Ironicamente dico: ho fatto proprio la scelta giusta al momento giusto!!!!
Dai Marzia coraggio e fiducia, vedrai che tutto andrà bene.
Molto interessante quanto scritto dal dott. Catania sul fiuto per le malattie da parte degli amici a quattro zampe. Ho sempre avuto una grande passione per tutti gli animali, in particolare per i cani. Ottengo sempre tanti benefici dallo stare insieme al mio cagnolino, accarezzarlo e coccolarlo sicuramente mi fa stare bene... Scoprire che i cani sono anche in grado di identificare tracce di tumore non mi meraviglia, ma mi affascina e mi fa sognare l' idea della diagnosi basata sull'olfatto degli amici a quattro zampe...

e' un bell'esempio illuminante per voi di come vanno le cose nella cura di questa malattia.

La storia, come tutte le storie, di Valentina e' diversa da tutte le altre perche' il tumore del seno e' una patologia eterogenea in pazienti eterogenei tra di loro.

La trova a (post 14.636)

https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-976.html
14.836 post


" era un tumore vivace, che adesso dovevo dimostrare di esserlo anch'io.
3.8 cm ER <10% PR < 1% ki67.... 98%
Avevo 33 anni. Porca puttana."


Il tumore di Valentina si e' dimezzato dopo un solo ciclo di chemioterapia sino alla scomparsa completa : nessuna traccia di cellule tumorali sul pezzo chirurgico
all'intervento.

Osservazioni
1) Quando a qualcuno dei colleghi oncologi parlo del Ki 67 (98%) di Valentina tutti balzano dalla sedia perche' quasi nessuno ha mai visto un valore del genere.

2) Io controcorrente, immediatamente, ho scritto qui che avrei scommesso qualsiasi cosa su Valentina e quel valore biologico era proprio il parametro su cui puntare.

3) se si ragionasse in modo convenzionale un oncologo sarebbe portato a pensare tutto il male possibile del destino di Valentina.

4) Io ragiono , e lo dimostrero' con I dati di sopravvivenza a 5-6 anni di questo gruppo, sulla base di altri parametri
a) indispensabile una aderenza terapeutica del 100% . Cioe' non si puo' prescindere dalle terapie convenzionali per contrastare la maggiore o minore aggressivita' del tumore
b) elevato quoziente empatico ed elevato quoziente reattivo . Questo ultimo neologismo me lo sono inventato io.

Quando io scommetto su qualcuno pur con una prognosi molto sfavorevole valuto e do' peso ad entrambi i parametri.

Ad alcune mie pazienti reali (cioe' della vita reale) per stimolarle ad uscire dal guscio
non ho esitato, e lo possono confermare, a sbattere loro in faccia "mi dispiace ma io su di lei non scommetterei un centesimo sino a che se ne stara' ne guscio ". Tutte bravissime pazienti , che seguono le terapie in modo esemplare, ma sempre rintanate nel loro guscio e con quoziente reattivo pari allo zero.

Dal primo giorno ho sbattuto in faccia invece "scommetto su di lei" a Onde pur con il suo quadro terribile, a Rosa, a Giovanna che ha scritto pochi giorni fa .
Giovanna presentava gli stessi parametri di Michela. Alla prima ho scritto che avrei scommesso tutto a Michela , tra l'atro una psicologa, ho scritto che non avrei scommesso un centesimo.
Sulla base dei due parametri di cui sopra.
Il quoziente reattivo associato ad un comportamento PROATTIVO (*).
Il reattivo proattivo non aspetta gli eventi per alzarsi dal divano. Li anticipa.
Il comportamento proattivo implica quindi l'agire in anticipo per una situazione futura, piuttosto che reagire. Significa quindi prendere il controllo e far accadere le cose piuttosto che adattarsi a una situazione o attendere che qualcosa accada.



Esempio di proazione e reazione :
Valentina se legge la sua storia non ha smesso di fare la "viaggiatrice compulsiva" neanche durante la chemioterapia.
Anzi ha aggiunto la sua attivita' di runner.

Onde e Giovanna , Lori, Elisa Rosa ...nonostante continuasse a piovere sul bagnato non hanno modificato i ritmi e le passioni della propria vita.

La stessa Sara (sua moglie) rifugiandosi in un letto in letargo e' stata molto male in continuazione .
Quando e' stata meglio ?
Quando ha assunto i farmaci per contrastare i disturbi ????
Ma quando mai !!!

E' stata immediatamente meglio solo quando (quoziente reattivo e proattivo)

La storia di Valentina
La trova a (post 14.636)

https://www.medicitalia.it/spazioutenti/forum-rfs-100/come-si-calcola-il-rischio-reale-per-il-tumore-al-seno-44-976.html

e' del 31 ottobre ed e' stata pubblicata nel fascicolo del nostro convegno di novembre.

A Novembre mi ha scritto che non sarebbe stata al Convegno per gravi ragioni personali " e complimenti per la svolta impressa al blog, anche se e' non stato facile comprendere le ragioni.."

Quindi VIVA e VEGETA ....

Sperando abbia compreso...di dover continuare a stare fuori dal guscio...
PROATTIVA-REATTIVA, infischiandosene del suo Ki 67, cui deve secondo me la immediata risposta alle terapie proprio perche' molto elevato.

P.S.
La maggioranza delle utenti su cui ho scommesso presentano un Ki 67 > al 90 % tra cui Giovanna.

Sara Ki 67 - 20 %............cosi' ha una ragione in piu' per dirle...di alzarsi dal lettto ...e poche storie !

Buongiorn, chi nel gruppo presentava Her2 positivo iperespresso? Grazie e buona domenica a tutte/i.

Ora vado a S.SIRO a vedere Inter-Bologna ...e lo scrivo per qualche caregiver maschio interista

E' vero sono contento della svolta che ha preso il blog nell'ultimo anno.

Ma quel che mi rammarica molto, ma vi assicuro che piu' di questo non posso fare, il non riuscire a convincere veramente molti di voi, in maggioranza, che occuparsi del blog costantemente (10 minuti al giorno) , sforzandosi di metterci la faccia
come esercizio di PROAZIONE-REAZIONE, ha , e ve lo dimostrero', un valore terapeutico non inferiore alle terapie adiuvanti.

Non mi capacitero' mai del fatto, e l'ho gia' scritto piu' volte, di vedere alcune soffrire per terapie aggressive e poi verificare che le stesse che sottovalutano l'efficacia di una terapia (socializzazione reattiva e proattiva) che al massimo puo' provocare una "rottura degli zebedei " . Non e' facile leggere storie in maggioranza tristi e dolororose
E che sara' mai se l'obiettivo e' la guarigione ?
E l'effetto collaterale quello di GUARIRE dalle paure guardandole in faccia ?

E allora io cosa dovrei dire ? Con le vostre paure ci lavoro tutti giorni anche lontano dal computer
Volete una mia foto in tempo reale se ragionassi come molti di voi ?

Diverse.
La prima che mi viene in mente

ELISA : viva e vegeta dopo 6 anni operata a 29 anni se ricordo bene.

Grazie dottore,
No ho capito una cosa: lei su Sara scommetterebbe ?
La ammiro per molte cose anche del fatto di essere interista!
Max
PS: chissà se Oggi riusciremo a vincere!!