Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Grazie per lo 'SCOSSONE'...a volte bisogna essere anche un po' duri per far rinsavire le persone.
Ed aggiungo ancora GRAZIE a tutte, per i 'pensieri' che mi avete dedicato
Buongiorno a tutte !!!
Spero vi ricordiate di me ... scusate se nn scrivo quasi mai ma come vi ho sempre detto sto provando a guardare avanti e a staccarmi da tt quello che mi ricorda la malattia anche se inevitabilmente lei è sempre con me. Ora per me è tempo di controlli ... ogni 4 mesi devo fare analisi con marcatori , ieri sn andata a ritirare e due valori erano leggermente alterati ... ho subito scritto al dottore Catania X chiarimenti ma mi ha detto che è tt ok ... oggi ho visita con il mio oncologo ma sono più tranquilla a questo punto !!! Siamo veramente tantissime qui sul bus è sempre più giovani , accidenti !!
Io vorrei solo dire alle nuove di nn fare il mio errore , di non guardare su internet , di non indagare più di tanto sulla tipologia di tumore ... so bene che è difficile ma attaccatevi più di tutto alle esperienze positive di chi ce L ha fatta e vi assicuro che ci sono e sono in tante , noi nn siamo il nostro istologico siamo molto molto di più !!! Guardate me x esempio , non so se ricordate la mia storia ... a 29 anni , giugno 2016 scopro il tumore ... triplo negativo 90% di proliferazione, 4 cm ... dai dati che avevo trovato su internet ero spacciata , mai avrei pensato di poter riprendermi la mia vita ... ok non è passato tantissimo tempo avete ragione ma da quel giugno 2016 ad oggi ho fatto un sacco di cose : trasferita in un'altra città a 700 km dalla mia , ho lasciato il mio lavoro , ho viaggiato tantissimo , ho mandato a cagare dei vecchi amici e ora ne ho altri meravigliosi , il mio compagno mi è rimasto accanto è solo adesso mi sono resa conto di quanto mi ami , a breve inizierò un master che ho sempre voluto fare e vi dirò di più , io continuo a progettare ... avete capito bene, io faccio progetti , guardo avanti e penso al futuro che non è più come quello che immagino prima della malattia ma esiste e voglio credere che sarà bellissimo. I miei progetti sono scanditi a 4 mesi alla volta per via dei controlli ma ragazze mie che ci frega , L importante è passarli sempre questi controlli , ci accontenteremo di questa progettazione così "speciale ", vero ?
Vi abbraccio tutte tutte , in maniera particolare alla nuove piccole grandi donne che sn salite sul bus . Per qualsiasi cosa scrivetemi anche in privato non leggo sempre tt le discussioni e spesso mi perdo i messaggi ..
Ps grazie dott Catania per quello che fa , lei è un punto di riferimento per tutte noi e spero di incontrarla un giorno
Giovanna
Buongiorno a tutti e buongiorno Maxl, spero che Sara stia meglio. Ad ogni modo se perdura chiedi all' oncologia dove è in cura. Stai tranquillo anche tu. Non ti spaventare. Facci sapere come va.
Ciao Giulia Umbria sarai alle prese con il cake design. Tanti cari auguri al tuo piccolino e anche a quello di Francesca che ieri ha compiuto gli anni. Augurissimi anche a Sara solemare. Lo sai Sara, anche a me capitò di "festeggiare" il mio quarantanovesimo compleanno in sala chemio. È una sensazione strana ti metti a pensare "ma guarda te chi l' avrebbe mai immaginato di passare un compleanno facendo chemio?". Che tradotto poi significa "guarda un po' mi doveva venire pure un tumore". E intanto. Comunque si va. Si deve andare. Avanti. Tanti cari auguri Sara.
Un pensiero per Dina 88. Spero che ti sei tranquillizzata e ti senti meno ansiosa. Capisco che avere mamma e zia alle prese con la malattia oncologica non è semplice. Se ricordo bene la situazione di tua zia è più critica e mi auguro che stia rispondendo bene alle cure. Non spaventarti comunque. Tanta ansia non ti fa bene.
Speranza come va? Spero che ti senti un Po più risollevata oggi. Un pensiero a quante sono uscite da poco da un intervento chirurgico e in particolare a Manuela.
Lori pensa bene al tuo braccio se già hai avuto 4 volte (ho capito bene?) Il linfedema.....meglio sndarci cauti. Fai subito le indagini al braccio sinistro così da poter fare le infusioni per le cure che fai. Buona giornata a tutti.
Patty
Ciao Giovanna, un pensiero speciale va a te che in età così giovane hai affrontato questo macigno. Grazie per l' ottimismo che traspare evidente dalle tue parole. Perché fa bene a tutte noi. Il tuo messaggio è uno sprone ad andare avanti. Sempre e comunque. A te un mondo di auguri per tutti i tuoi progetti, per tutto quello che intendi realizzare. Per una vita sempre in salita.
Patty
Maxi é dura, ma passerá... La terapia sta facendo il suo effetto, ci metterá 2-3-4 giorni, non lo so, ogni persona é diversa. Quando scrivi che non é giusto e non merita questo mi viene la pelle d'oca, sono le stesse sensazioni che avevo io, quindi ti capisco benissimo. Io non so quali consigli darti... guarda che riposi tanto nei primi giorni, stai attento se la febbre sale piú di 38° e in caso contatta il pronto soccorso. Lo so che é difficile credere a quello che ti dico, ma STAI TRANQUILLO. Stai tranquillo anche dovessero capitare cose "anomale" e tieni sempre presente che la chemio la fanno anche tante ragazze e anziane che non hanno qualcuno a casa a "vegliare" su loro, quindi l'ospedale non puó darti un medicinale che ti puó portare alla morte o comunque diventare pericolosissimo se sei a casa da solo. Almeno io durante la chemio ho imparato a ragionare cosí. Ci sará la paura della cura come quella che avevo io, ti faccio un esempio: ogni volta che aveva mal di testa per me era la chemio che stava uccidendo il suo cervello e invece probabilmente aveva mal di testa perché era debole avendo mangiato e bevuto poco o niente nei giorni dopo l'infusione.
Dopo il primo ciclo era svenuta di notte 6-7 giorni dopo con 39 di febbre, meno male che sono riuscito a tenerla, altrimenti averebbe fatto una caduta bruttissima che non sarebbe stato il massimo durante una chemio. Il mio primo pensiero? Basta chemio, questa cura la porterá alla morte, dottori pezzi di m... come si fa a dare una cosa del genere a una ragazza di 29 anni? se questo é il primo ciclo, come sará il 16. se ci arriva viva??? E invece era perché aveva perso 5 kg in una settimana perché non aveva mangiato e bevuto niente.
Il consiglio che mi sento di darti é stare attento a queste cose... Mia moglie stava male i primi giorni per la terapia e quelli successivi perché mangiava e beveva poco, non necessariamente perché stava male, ma perché aveva paura di vomitare (me l'ha confessato taaaanto tempo dopo). Falla bere tanto e mangiare il giusto appena se la sente e magari andate a fare qualche camminata insieme.
E STAI TRANQUILLO, veramente.
Robert
Certo che ci ricordiamo di Lei, per le sue ventate di VITALITA' !
E' anche una delle tante ventinovenni che hanno ripreso in mano la loro vita infischiandosene del triplo negativo e uscendo dalle statistiche perche. conta di piu' la
VARIANZA CHE IL VALORE PROGNOSTICO DEL PROPRIO ISTOLOGICO
Quasi ogni giorno qualcuno mi chiede " ma dottore perche' dedica tanto tempo e passione ....ecc ecc. ???"
E io rispondo con la frese fatta.... " per EGO-altruismo...perche' ricevo piu' di quel che sono in grado di dare..."
Da Giovanna ...e tutte le trentenni sino alle piu' mature come Lori ricevo piu' di quel che do' ...piu' della mia abilita' tecnica chirurgica...do' un senso alla mia vita se consideriamo che lo scopo della vita e' o dovrebbe essere quello di lasciare una traccia post-mortem
E tra l'altro per ragioni anagrafiche...non mi resta tanto tempo per dare un senso alla mia vita
Ricevo piu' di quel che do' nel vedere tanti mariti schierati a parafulmine delle giovanissime mogli
Vedere Max caricarsi della sofferenza di Sara non e' la regola, tutt'altro (vedi commento successivo)
Mentre le figlie sono spesso il parafulmine delle madri, i mariti-compagni nella maggioranza dei casi non ne escono bene perche' sono piu' quelli che scappano dalle proprie responsabilita' e dai fardelli che diventano giorno per giorno piu' pesanti.
Dr Catania
Lei lo ha già raggiunto lo scopo della vita lasciando una traccia che verrà ricordata come esempio
Io spero di lasciare qualcosa nella famiglia e nelle persone che ho cercato di aiutare
sarebbe tanto
Didi
Devo dire che da questo blog riusciamo davvero ad "assorbire" tante cose positive, dai pensieri degli amici del bus, dagli approfondimenti scientifici, dal supporto in generale che i Medici ci offrono dedicando parte del loro tempo gratuitamente a tutti noi, a tante, tante altre cose.
Saverio
Maxi, Rober, siete davvero dei ragazzi fantastici. In un momento storico in cui non si può guardare il telegiornale che ti parlano di donne che vengono ammazzate o picchiate dai loro "uomini", voi siete davvero dei diamanti puri. Vi stimo davvero molto. Tenete duro, un abbraccio alle vostre donne combattenti!
Patty, si è stato davvero strano... guarda io non ho mai amato festeggeriare il compleanno, ma un paio di giorni prima delle mie amiche mi hanno fatto una piccola festicciola a sorpresa e poi la chemio proprio il giorno del compleanno, sono stata, ti dico la verità, contenta entrambi i giorni, come non lo era stata per parecchi anni. In ospedale mi avevano chiesto se volevo spostare la terapia, ma ho detto di no.
Siete speciali, vi abbraccio tutti!
Scritto: 8 Feb 2018 12:14
SOPRAVVIVERE AL CANCRO E AL MARITO
A conferma della mia esperienza nel 2010 una psiconcologa bresciana Cristina Wurher
dopo 30 anni di lavoro in un reparto di oncologia si ammalo' di cancro ed ebbe modo di approfondire i vari stereotipi di compagni che si ritrovano le donne in occasione di una esperienza cosi' dolorosa. Scrisse un libro con in pizzico di cattiveria-ironiaCANCRO COME SOPRAVVIVERE AL MARITO
Nella mia esperienza le donne non si rendono conto di chi hanno accanto se non quando il dolore e la sofferenza diventano piu' sopportabili.
In questa fase alcuni maschi danno il meglio di se', si fa per dire ....
come il partner FANTASMA
" ...voi sapete di averlo da anni, ma quando scoprite di avere un cancro...vi girate e ooops ! Sparito !"
C'e' il marito NARCISISTA (non si presenta certo con l'empatia di Saverio, Max, Heriano, Robert) perche' non rinuncia mai al suo ruolo di protagonista-maschio e infatti si presenta in ospedale nella versione di "marito di donna con un cancro".
Non si accontenta di un ruolo di comparsa. Mentre i segnali del corpo dicono il contrario con le parole continua a ripetere di "quanto e' vicino, di quanto soffre -lui-" mai un minimo cenno alle sofferenze di LEI.
Segue il FARFALLONE o BUTTERFLY MAN
Ne ho conosciuti diversii ! Riconoscibile perche' " vola di fiore in fiore"
Dovrebbe restare posato su un solo fiorellino malridotto, almeno in una occasione come questa, invece non perde occasione di posare le sue attenzioni su infermiere, dottoresse, tecniche di laboratorio, addette alla reception, dietiste, ausiliarie, parenti di altre ammalate e persino sulle ausiliarie del parcheggio dell'ospedale.
Con leggerezza e disinvoltura ..................... come se nulla fosse accaduto di grave nella sua famiglia
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Dr. Catania e' bellissima e realissima la semplificazione che ha fatto dei nostri partners, perchè non tutti sono come Saverio, Heriano, Max e Robert.
Lei sa che vivo all'estero e sono andata via dall'Italia perchè oltre al cancro ho dovuto scoprire la realtà di un partner narcisista (ma questo lo sapevo da tempo), farfallone quando io avevo ancora il drenaggio ed infine fantasma : sparito...perchè non ce la faceva a vedermi soffrire così tanto!
La solita solfa del "ti lascio perchè ti amo troppo !!!"
Sono dolori che si sommano a quelli del cancro e non saprei dire se quest'ultimo dolore possa addirittura superare quello del cancro.
Un abbraccio da lontano a tutte, ma il forum mi lascia la percezione di una vicinanza che è difficile descrivere anche se io scrivo poco.
Veronica
Riallacciandomi alla osservazione fatta da Antonia cui lei ha già risposto, ma perchè questa epidemia a 29 anni ? Da un pò di tempo quelle che entrano con un tumore hanno 29 anni e non 28 o 30 ! Io comincio ad avere la mia età e non riesco a farmene una ragione, l'avevo scritto in passato, che questo bastardo possa irrompere nel pieno della progettazione dei sogni della vita di una donna.
Veronica
Buongiorno a tutti,
si avvicina il fine settimana e finalmente con mio marito e mia madre abbiamo deciso di andare in abruzzo dove oggi si sono svegliati con un paesaggio imbiancato che solo dalle foto emana pace, quiete e tranquillità.
Maxi spero che Sara oggi stia un po meglio e vedrai che ogni giorno che passa andrà meglio e comunque ogni giorno che passa è un giorno di avvicinamento alla fine delle terapie.
Ricordo ancora l'ultimo giorno del taxolo settimanale di mia mamma, ad inizio terapie aveva incontrato una ragazza della mia età (34 anni) alle prese con un brutto tumore ed una signora più o meno della sua stessa età che, entrambe, finivano le loro il 30 giugno....ovviamente incontrarle ogni tre settimane(le loro terapia erano con questa cadenza) rendeva il giorno della terapia una festa....si avete capito bene una festa.....perchè in quella stanza non c'è mai stata paura in quei momenti ma una gran voglia di vivere......Il 30 giugno per l'ultima terapia Lorenza, la ragazza di 34 anni, ha appositamente portato per tutte e tre le collane hawaiane per festeggiare con gioia quell'importante traguardo.
Ad oggi il telefono di Lorenza è staccato e sia io che mia madre pensiamo che possa essere successo qualcosa di brutto vista anche la situazione molto critica che aveva. Abbiamo ben impresso nella mente Lorenza con la sua gioia di vivere e la sua forza........Lorenza progettava il suo futuro e spero tanto che lo stia progettando ancora.
Per me è un esempio di forza e di come vanno affrontate le intemperie a cui la vita ci espone lei che a diciotto anni aveva convissuto con un linfoma che, capendo con chi aveva a che fare, aveva deciso di andare via.
Scusate se magari il mio racconto può non avere un filo logico ma avevo voglia di raccontarvi la storia di questa piccola donna che ha reso il cammino terapico di mia madre un cammino ricco di sorrisi e voglia di vivere.
Un bacio a tutti
Sono entrata nel blog proprio in quell'occasione era forse il 2010 e il dott. Catania se lo è ricordato. Anche questo fa piacere .......siamo nelle sue mani virtualmente !
Grazie Patty
Dott. Catania
Grazie della risposta e aggiungo che mi è piaciuto il suo post n. 17543 che non fa che aumentare la stima verso di Lei e la nostra gratitudine.
Giovanna
Questa è il modo giusto per affrontare la nostra realtà armandoci di SPERANZA e continuando a fare progetti con entusiasmo insieme a chi ci è accanto per la vita.
Brava !
Robert Solo ora racconti quello che hai passato e sei ancora lì accanto al tuo amore, questa è la cosa che più ammiro in voi caregivers e che vi fa onore. Anch'io avevo mio marito all'epoca della malattia che a modo suo mi ha aiutato, ti confesso che solo ora mi rendo conto di quanto abbia sofferto lui che temeva anche di vedere certe ferite e non entrava mai in un ospedale era il suo fisico che si rifiutava. Sorridendo ti voglio raccontare che la prima volta che sono stata male ai tempi in cui ero giovane e forte, era venuto il medico a casa e visitandomi spiegava cosa avevo (era una colica renale) si è girato per parlare con io marito e lui non c'era....era finito svenuto molto più in là. Poi la vita stessa è stata maestra purtroppo però io ero seguita da mia figlia perché cercavo di evitargli certe emozioni che lo facevano star male ma non per questo si è dileguato da me. Voi siete più bravi ma soffrite ugualmente perché quando si ama si vorrebbe che il male colpisse noi al posto dell'amata. Spero che tua moglie ora vada in meglio sempre di più. Ciao
A tutte/i buona giornata
Lori