Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Tesoro
Dovresti parlarci di quello che ti è successo.Partiamo da lì...non abbiamo soluzioni, no.Ma possiamo distruggere insieme queste premesse che tanto ti fanno soffrire.Poi la paura che torni il k te la tieni come tutte noi ma possiamo depotenziare i tuoi percorsi mentali.Se non vuoi aprirti qui, ti conosco, fallo con un bravo specialista
Altro non si può fare....
Ti voglio bene
Tesorino non sei pazza, il tuo vissuto probabilmente ha scatenato le ansie che oggi racconti. Come direbbe Dadina devi recuperare la bambina impaurita, prenderla per mano e rassicurarla.
Ti abbraccio forte forte
Cara, noi ti comprendiamo benissimo... tu soffri di una malattia altrettanto devastante che è la paura del cancro.... allena la tua resilienza a partire dalle tue consapevolezze. Ti abbraccio e buona giornata
Sono felice che tu abbia preso coraggio! Come vedi qui sarai in ottima compagnia, siamo una nave in mezzo alla tempesta... cerchiamo di non perdere il controllo e mantenere la rotta, sali anche tu!
Ma quanto sei brava? Esci dalle rosse e vai a prendere i bimbi a scuola da sola e in modalità surriscaldamento? applausi io dopo le rosse eavevo sempre la testa in aria ,confusa. Per fortuna avevo raccattato qualcuno che mi accompagnasse!!!
Questo cavolo di picc!! Amico/nemico!
Pepeli cara... Capisco parola per parola quello che provi....
Anche io comunque sto tastando zona lipofilling e sento come te dei grumi vari.. Il mio pensiero va direttamente al K.. Perciò da quel che capisco se succede anche a te forse dobbiamo aspettare che il grasso impiantato si estenda... Non è una domanda sciocca...
Riguardo ai fatti che ci succedono in infanzia non dobbiamo incolparci di nulla.. E neanche nessuno.. Io ho 40..anni chi mi ha insegnato a superare tutto quello che ho visto e che mi è capitato? Si è fatto come si è potuto... Solo qua mi rendo conto di riuscire a mettere tutto in fila.... E di riuscire a padroneggiare.. Ma con molto allenamento e senza la paura del dolore che mi provoca tutto questo.. Ecco forse a te manca solo un po' di allenamento.. Prova a collegarti ogni giorno e per 10 minuti dire tutto quello che pensi e provi come hai fatto nel post precedente..
Ora vi saluto ho una giornata piena!!
Quando si riposa???
Avremo tempo quando saremo morti...
Wlavita
Pepeli, mi dispiace tantissimo sentirti così e come ti ho scritto ieri ti capisco bene perché i tuoi pensieri sono gli stessi che facevo io e che a volte faccio ancora. Ti racconto una cosa : se ricordi la mia storia ho avuto una metastasi al fegato che poi ho potuto operare, al controllo post intervento andava tutto bene e a quello dopo anche quindi a quel punto potevo rilassarmi e mandar via tutta la tensione accumulata in 2 anni e invece i primi 2 mesi dall intervento sembrava essere tutto tranquillo ma quella tranquillità a un certo punto mi ha spaventata perché avevo paura che se mi rilassarvo poi tornava(ASSURDO) Allora ho iniziato a dar peso ad ogni dolore ogni sensazione e tutto mi faceva paura fino a che ho avuto attacchi di panico assurdi da far fatica ad uscire di casa... Questo è durato molti mesi poi anche grazie a un discorso che mi fece la mia oncologa e alla fede in Dio che sto ritrovando sempre di più la situazione è andata migliorando e ora a parte in qualche occasione va molto bene, ho ripreso ad uscire!! Tutto questo per dirti che la mente ci intrappolata in un labirinto senza uscita, non assecondarla anche perché nessuno è più sotto controllo medico di noi tumorate. E soprattutto non vergognarti di quello che senti in questo momento è normale! C'è chi metabolizza prima e chi ci mette più tempo, vedrai che se smetterai di toccarti il seno già sarà un passo avanti. Forza Pepeli, ti tengo stretta a me
Grazie Dada e Cle a più tardi
Io sono al livello 1361 con gli orologi che sparano glassa! Ci gioco dal 2015
E tu?
mio non saper gestirmi emotivamente, di non aver saputo vivere con consapevolezza gli eventi traumatici della mia vita. Me ne faccio una colpa. E di chi mai potrebbe essere se non mia?
Dopo i controlli di gennaio ho trascorso alcuni giorni di serenità ma poi la mente ripiomba in sensazioni strane, di ansia, vado alla ricerca di un tarlo su cui arrovellarmi xche oramai il non averlo mi fa più paura che averlo.
Se posso permettermi...
Hai fatto davvero una buona analisi, altro che mattaadesso puoi partire da questo, devi scavare un poco di piu e mettere significati a quello che scrivi, quali le' consapevolezze, 'quali gli 'schemi mentali,' quali i loro vantaggi..perché il 'non averli ti fa più paura che averli'..poi, come dicono bene le ragazze, è un lavoro che va fatto con un professionista, e poi comunque ci siamo noi per sostenerci insieme nella paura, fisiologica..
Non sei strana ma umana, sei troppo concentrata sulle cose brutte che possono accedertie ti dimentichi di vivere.
Basta pensare, non pensare...come? Impegna la tua giornata e, soprattutto, impegnati per gli altri, non c'è medicina migliore!
Fai dei dolcetti e regalarli ad una vicina, ad un passante, mattine qualcuno in più con qualcosa da bere e regalali a chi è per strada, questo riempira' di gioia te e coloro che ricevono le tue attenzioni.
Quando esci al supermercato, ringrazia sempre la commessa, l'inserviente e tutti coloro che x un attimo hanno incrociato la tua strada e si sono anche solo spostati!
Se vai in bagno e c'è chi lo sta pulendo, dille che la ringrazi per il duro lavoro che svolge, cambierai la sua giornata!
Piccoli.ingredienti per un bicchiere pieno di felicità....alla fine sarai così impegnata a regalare un sorriso agli altri per farli stare bene che il tuo sembrerà normale!
Poi per scrupolo fatti un giro dal dottore, sicuramente non è niente, ma potrai regalare biscotti, o un semplice cioccolatino, anche a lui!
Ama il tuo prossimo come te stesso è il comandamento che riassume tutti quelli dati da Dio, ce l'ha donato perché sapeva che ci avrebbe fatti star bene.
Un abbraccio, buona giornata!
Benvenuta! Hai iniziato le cure? Dove sei seguita?