Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
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Vi allego un bellissimo commento di 4 anni fa con cui mi sono casualmente imbattuto e scritto dalla nostra Valentina , combinazione oggi il suo giorno, che scrive poco ma e' VIVA e vegeta.
Questo commento in una discussione tra me e diverse triplette, tutte vive e vegete,
cui cercavo di spiegare di non tener conto delle statistiche e comunque di non consultare il dr. Google.
Grazie di cuore Dottor Catania
Lei è il mio faro. Il suo rassicurarmi sta cambiando radicalmente il mio stato d'animo.
Grazie ancora per il coraggio che ci da.
Non ho dimenticato le Sue parole al telefono :
"ci scommetto, Lei vedrà crescere i suoi figli".
Certo, non sapevamo ancora si trattasse di un Triplo Negativo ma voglio continuare a credere che ciò non cambia nulla.
Grazie.
Buongiorno tesori!!!!
Sto seguendo Andrea con le divisioni e con un occhio sbircio il blog .
Ho già pulito casa, ora compiti, dopo ristorante ( oggi festeggiamo 23 anni con Antonio.... solo noi potevamo metterci insieme il giorno dopo S. Valentino ) e poi se me la sento li accompagno alle giostre . Se penso che una settimana fa ero in ospedale !
Buon weekend a tutti, wlavita!!!!
Tesoro...la lettura di un buon libro ti dà modo di rilassarti.Noi siamo qui
Ha 3 anni ma si crede al ristorante?
Ho paura che a breve chieda l'aragosta.
Ieri voleva sondare il terreno per vedere se le davo cibo
Tua figlia deve essere proprio uno spasso.
A casa nostra il cibo invece è visto come qualcosa di strano soprattutto per il più grande di 6 anni. A parte pasta al sugo non è amante del cibo.
Un giorno li facciamo incontrare così ciccionetta insegna al mio la bontà del cibo..
Un grande abbraccio a tutte. Anche qui c'è il sole ma niente passeggiate credo.
Un bacio al volo per Ninni
Volvevo dire a Tempesta81 che credo chiedesse del problema di girarsi sul fianco a letto dopo mastectomia. Se non hai fatto ricostruzione non ci sono problemi ma se hai espansore o protesi i primi tempi, le prime 3-4 settimane si sta come una mummia poi a poco a poco si fanno delle prove. Io dopo la mastectomia, a sinistra, dormivo dopo circa un mese sul fianco destro e riuscii a farlo agevolmente poggiando il braccio sinistro sul cuscino messo per lungo, parallelo al corpo, perché mi dava fastidio poggiare il braccio troppo giù. Ora con la protesi, già dopo 10 giorni dall'intervento riesco a girarmi sul fianco controlaterale senza usare cuscini, ma per poco tempo. Credo che anche tu, per breve tempo, possa provare a girarti ora su un fisnco ora sull'altro, magari con l'accortezza del cuscino. Il corpo a poco a poco si abitua a tutto pur di trovare riposo!
Doc, nel blog siamo tutte donne e se chiedesse a ognuna di noi quante cose facciamo al giorno e contemporaneamente saremmo tutte Dee Kalì.....
L'anno scorso sono stata invitata a intervenire il giorno dell'otto marzo ad una conferenza sulle donne. Fuori dall'essere banale ho cercato di inventarmi qualcosa che potesse interessare e creare spunti di riflessione per chi mi stesse ascoltando. Naturalmente ho preso spunto dai miei studi e ho incentrato il mio discorso sulla differenza tra il cervello dell'uomo e della donna partendo dal fondamento biologico e la strutturazione dei ruoli che da un punto di vista sociologico si è andata evolvendo, arrivando a toccare la differenza tra i due sessi( nelle attribuzioni sociali e non come orientamento sessuale) come determinate socialmente dovute ad un presunto pregiudizio di superiorità dell'uomo sulla donna. Una superiorità che nasce soprattutto da un fatto oggettivo legato alla forza fisica che appunto fin dall'origine dell'uomo sulla terra ha assicurato la sopravvivenza ( ?). Nella descrizione delle abilità della donna emergeva proprio la capacità del multitasking.....frutto di una evoluzione sociale e culturale che nel tempo abbiamo avuto. Tutto il mio discorso era rivolto al fatto che ancora oggi alcune professioni sono appannaggio degli uomini( ho fatto l'esempio del pilota di aereo) che abbiamo pochissimi premi Nobel nelle aree scientifiche per le donne. È stato un discorso abbastanza complesso che qui non riesco a riassumere e può sembrare riduttivo.
Con quello che ho detto non voglio togliere nulla alle nostre Marmottone, ma mi premeva sottolineare che tutte le donne sono alle prese con mille cose da fare al giorno... e nella grande maggioranza dei casi riescono a fare proprio tutto.
Stiamo aspettando .Come è andata ieri sera
Non molto bene purtroppo. Mi spiego.
La cena benissimo. Tutto perfetto, non c'era una sbavatura. Il castello di Gradara era illuminato rosso fuoco, il tavolo pieno di cuoricini rossi, le candele, tutto perfetto. Al rientro dal lavoro poi a casa avevo anche trovato una bellissima pianta di orchidee.
Rientrati dalla cena ahimè il NULLA. ( ora non ho molto tempo poi vi dirò i motivi di questo nulla) Non solo. Nonostante, ripeto, la cena fosse buonissima, io
ho avuto sete e vampate tutta la notte, come quando mangi molto salato. In realtà non era salato, forse era solo molto.
Sono stata comunque bene, io adoro Gradara per me ogni momento è buono per andarci. Per il resto vedremo.
A più tardi.
Ciao ho fatto la ricostruzione bilaterale con espansori, e al momento non riesco proprio ad appoggiarmi sui fianchi. Speriamo col tempo vada meglio
A casa nostra il cibo invece è visto come qualcosa di strano soprattutto per il più grande di 6 anni. A parte pasta al sugo non è amante del cibo.
Un giorno li facciamo incontrare così ciccionetta insegna al mio la bontà del cibo..
Ci sto!
appena tornata da passeggiata serale.
Anche qui, oggi, finalmente giornata di sole!
Scappo a tirar fuori l'arrosto dal forno.
Cle, ti quoto in tutto, anche nelle virgole!! Siamo tutte dee Kalì e, come dici tu, ci riesce anche parecchio bene
E a proposito dei premi Nobel da te citati, mi viene in mente la risposta di Marie Curie a chi le chiedeva che cosa si provasse ad aver sposato un genio: Non saprei, chiedetelo a mio marito
Quoto
Sono di Firenze.
Evvaiiiiii
Cle
Hai ragione
Donne al Potereeeeeeeeee!!!!!!!
Siamo DEE
Daniela
Abbiamo molte Rfs di Firenze, città meravigliosa
Ho nominato Lei in conferenza!!!!E non a caso!!! Sai che non volevano darglielo il premio Nobel perché era una donna???
Lo so!!!
Mi consola sapere che la storia l'ha comunque giustamente consegnata all'olimpo dei grandi, alla facciazza del patriarcato!