Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Annie.
Juventina:
Tutto ok, sono in stanza e ho fatto laparoscopia.benissimo , sono contenta che sia andata come speravi !!
Dada 62 Fiduciaria
Marea:
E ora tutti in coro : "Juve a casaaaa!"Siiiiiiii!!
salvocataniaMedico Chirurgo
Luca1900:
Grazie per la risposta, si! siamo contenti del successo della terapia Ma il problema è che lei voleva chiudere questo capitolo della sua vita.. Invece, con la continuazione della terapia Dovrebbe aspettare altro tempo.... avevo già sentito che una gravidanza potrebbe rinforzare la difficoltà di una possibile ricaduta, ma la mia compagna pensa che cmq sia rischioso..Avendo saputo di un caso in cui c'è stata una recidiva proprio nell interruzione della terapia...
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Ci sono molti pregiudizi e alcuni di questi falsi sulle terapie ormonali .Ho appena risposto alla mail di una di voi che ha scritto "gli oncologi mi dicono che il tumore ormonoresponsivo sia difficile da debellare."
Ma quando mai !!!!
Rovesciamo il problema rispetto alla sua richiesta di consulto per rassicurare le nostre ragazze che hanno avuto metastasi quando gli ormoni non funzionano piu' e poi torneremmo sulla durata delle terapie ormonali.
Un passo avanti quando l'ormonoterapia non funziona più
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Il farmaco inibitore delle clicline palbociclib allunga la sopravvivenza dei pazienti con tumore mammario endocrino-responsivo (ovvero positivo ai recettori ormonali, HER2 negativo) avanzato, che hanno avuto una ricaduta o una progressione di malattia durante mentre seguivano la terapia ormonale standard.
Lo studio PALOMA 3 pubblicato un anno fa ha incluso 521 donne con tumore mammario endocrino responsivo ed HER2 negativo. Gli esiti indicano che l'unione dei due medicinali ha aumentato la sopravvivenza libera da progressione di malattia
Molti pazienti con questa neoplasia divengono resistenti alla terapia ormonale
La combinazione dell'oromoterapia con fulvestrant più palbociclib si è dimostrata efficace in termini di risposta e di controllo del tumore. Sono dati molto promettenti, soprattutto in vista di nuovi studi su pazienti con un cancro al seno in stadio più iniziale
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Purtroppo si espongono al rischio di una ricaduta, di sviluppare più velocemente metastasi, di morire per tumore perché non seguono in modo corretto la terapia ormonale che viene prescritta ogni anno a milioni di donne nel mondo alle quali viene diagnosticato un cancro al seno.
Secondo una ricerca presentata nei giorni scorsi a Monaco di Baviera, durante il congresso annuale della Società Europea di Oncologia Medica (Esmo), addirittura una paziente su sei in cura con tamoxifene per un carcinoma mammario scoperto ai primi stadi non assume l'ormonoterapia come dovrebbe, già dopo un anno di trattamento.
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Ormonoterapia per 5 o 10 anni ?
La terapia ormonale è raccomandata per 5 o 10 anni, a seconda dei casi, nelle pazienti con un carcinoma mammario sensibile agli ormoni –
Con 52.800 nuovi casi stimati nel 2018 questo tumore è il più diffuso in Italia non solo fra le femmine, ma nell'intera popolazione e nel 65 per cento dei casi è positivo agli ormoni. Nonostante i molti progressi fatti (fortunatamente l'87 per cento delle pazienti è vivo a 5 anni dalla diagnosi) resta la prima causa di morte per neoplasia fra le italiane.
Quanto deve durare la cura? Dipende da vari fattori
Studi importanti hanno anche recentemente indicato l'utilità si seguire la cura ormonale più a lungo dei 5 anni canonici generalmente prescritti perché se una donna, in pre-menopausa, con una malattia diagnosticata nella sua fase iniziale, continua la terapia con farmaci anti-estrogeni per 10 anni riduce il rischio di recidiva (soprattutto di quelle che insorgono dopo molto tempo) e diminuisce anche la probabilità che si sviluppi un secondo tumore nell'altra mammella.
Per decidere però se proseguire la terapia deve essere valutato il rischio individuale e la qualità di vita, oltre ad alcuni aspetti peculiari delle donne più giovani, come ad esempio il desiderio di una gravidanza
Oggi, anche nelle donne in post-menopausa a rischio più elevato (ad esempio quando i linfonodi ascellari sono positivi) è prassi proseguire la terapia ormonale con inibitori dell'aromatasi fino a 10 anni.
Per le donne più giovani ci sono meno evidenze: se dopo 5 anni non è ancora giunta la menopausa fisiologica (spesso indotta dalla chemioterapia), ed esiste u rischio, si può proseguire con il tamoxifene ancora per qualche anno
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La nuova indagine: una donna su sei non segue la cura
«Si parla di non aderenza alla terapia ormonale quando le malate assumono meno dell'80 per cento della cura prescritta – ha illustrato a Monaco Barbara Pistilli, oncologa dell'Institute Gustave Roussy francese -. Questo può comportare una più elevata possibilità di avere una ricaduta, in tempi più brevi, e di morire per cancro. Il nostro studio è il primo che misura l'adesione alla cura misurando i livelli di tamoxifene presenti nel sangue, invece di limitarsi a chiedere alle pazienti se e quanto seguono le indicazioni. E sono rimasta molto sorpresa nel vedere i risultati, parecchio più alti del solito».I ricercatori hanno valutato i dati di circa 12mila donne arruolate nello studio CANTO, il cui intento è valutare l'impatto a lungo termine delle terapie anticancro nelle donne con un carcinoma mammario, e si sono concentrati soprattutto sulle 1800 pazienti con una diagnosi di tumore ai primi stadi (da I a III) in pre-menopausa, alle quali era stata prescritta la terapia ormonale.I controlli fatti a un anno dall'inizio del trattamento mostrano che il 16 per cento non la assume nelle quantità prescritte, il 10,7 per cento non la segue del tutto e un ulteriore 5,3 per cento ne prende troppo poca. Non solo: oltre la metà delle interpellate non lo dice al medico e non lo aveva dichiarato nei questionari.
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salvocataniaMedico Chirurgo
Allego qui di seguito l'elenco dei Long Survivors che hanno scritto la loro storia dopo almeno 15-20 anni dalla scoperta del tumore.
C'e' una bella evidenza : tutte queste ex pazienti VIVE e VEGETE che avevano un tumore ormono responsive avevano assunto antiormoni per soli 5 anni , perche' non si usava prolungare oltre il quinquennio la terapia.
Sono vive e vegete malgrado presentassero 6, 7, 8, 9, 10, 11 linfonodi metastatici.
salvocataniaMedico Chirurgo
Lungo sopravviventi (long-term survivors )
o semplicemente VIVE e VEGETE
1) Ursula viva dopo 29 anni (1990)*. La mia storia a pag 9052.
2) Lori 23 anni (1996) . La mia storia vedi indice
3) Mamma di Beky viva dopo 25 anni (1994)
4) Rita viva dopo 26 anni (1993) *
5) Federica viva dopo 16 anni ( 2003) *
6) Antonia viva dopo 22 anni (1997) La mia storia indice pag 193
7) Maria viva dopo 23 anni (1996) *La mia storia a pagina 6702
8) Rina viva dopo 31 anni (1988) * La mia storia a pag , 4445
9) Enza viva dopo 31 anni (1988) *
10) Ada B. viva dopo 41 anni (1973) morta di polmonite nel 2014 @ vedi lettera
https://www.youtube.com/watch?v=88SeSw0Gz0s
11) Claudia viva dopo 25 anni (1994)* La mia storia a pag 4458
12) Nadia viva dopo 25 anni (1994) * La mia storia a pag. 4468
13) Enrica viva dopo 24 anni (1995)* La mia storia a pag. 4486
14) Pamela viva dopo 20 anni (1999)* La mia storia a pag. 4498
15) Ornella viva dopo 29 anni (1990)* La mia storia a pag. 4640
16) Tiziana viva dopo 30 anni (1989)* La mia storia a pag. 4676
17) Tina viva dopo 27 anni (1992)* La mia storia a pag. 4707
18) Luciana viva dopo 27 anni (1992)* La mia storia a pag. 4708
19) Tiziana61 viva dopo 24 anni (1995)* La mia storia a pag. 4800
20 ) Bril viva dopo 24 anni (1995)* La mia storia a pag. 4850
21) Carolina viva dopo 30 anni(1989) * La mia storia a pag. 4917
22) Barbara viva dopo 20 anni (1999)* La mia storia a pag. 4917
23) Paola viva dopo 24 anni (1995)* La mia storia a pag. 4953
24) Arianna viva dopo 35 anni (1984) * La mia storia a pag. 5143
25) Luciana (Mamma di Monica) viva dopo 31 anni (1988) .La mia storia a pag.5182
26) Paola (cugina di Star) viva dopo 26 anni (1993). La mia storia a pag.5230
27) Alma viva dopo 28 anni (1991)* . La mia storia a pag. 5249
28) Maria (mamma di Chiaretta) viva dopo 22 anni (1997). La mia storia a pag.5282
29) Cugina di Eli Fi viva dopo 15 anni (2004). La mia storia a pag 5269
30) Giusy viva dopo 31 anni (1988)*. La mia storia a pag.5286
31) Tina viva dopo 30 anni (1989)*. La mia storia a pag.5287
32) Lara viva dopo 30 anni (1989)*. La mia storia a pag.5307
33) Roberta viva dopo 30 anni( 1989)*. La mia storia a pag. 5468
34) Rita viva dopo 52 anni (1967). La mia storia a pag. 6428
35) 550807 viva dopo 15 anni (2004). La mia storia a pag. 6607
36) Milvia viva dopo 17 anni (2002) *. La mia storia a pag. 6967
37) Lora viva dopo 34 anni (1985)*. La mia storia a pag. 7007
38) Simona viva dopo 34 anni(1985)*. La mia storia a pag.7184
39) Daria nonna di Marty viva dopo 17 anni. La mia storia a pag.7265
40) Mamma Arcobaleno viva dopi 21 anni (1998) La mia storia a pag.7274
41) Francesca89 viva dopo 30 anni (1989) * La mia storia a pag. 7647
42) Enrica viva dopo 31 anni(1988). La mia storia a pag. 8109
43) Rita viva dopo 20 anni (1999). La mia storia a pag.8147
44) Anna viva dopo 21 anni (1998)*.
45) Martina viva dopo 29 anni (1990*
46) Lina viva dopo 30 anni (1989)*. La mia storia a pag. 8567
47) Ilaria viva dopo 30 anni (1989)*. La mia storia a pag.8716
48) Silvia viva dopo 29 anni (1990)*. La mia storia a pag. 8730
49) Carla viva dopo 17 anni (2003)*. La mia storia a pag.9184
50) Viviana viva dopo 20 anni(1999)*.La mia storia a pag.8947
51) Alessandra viva dopo 20 anni(1999)*.La mia storia a pag.9495
52) Olga viva dopo 30 anni (1989)*. La mia storia a pag. 9622.
53) Nadia viva dopo 30 anni (1989)*. La mia storia a pag.9767.
54) Serena viva dopo 22 anni (1997)*. La mia storia a pag. 9820
55) Mamma di Marinella viva dopo 30 anni (1989). La mia storia a pag 9824.
56) Dina viva dopo 25 anni (1995)*. La mia storia a pag. 10023.
57) Emma viva dopo 25 anni (1995)*. La mia storia a pag.10023.
58) Zara viva dopo 23 anni (1997)*. La mia storia a pag.10121.
59) Anna60 viva dopo 20 anni (2000)*. La mia storia a pag. 10742
60) Cristina viva dopo 26 anni (1996)*. La mia storia a pag. 10812
61) Mamma di Alessandra viva dopo 20 anni (1998) e morta di vecchiaia. Storia pag.11143.
62) Gabry viva dopo 25 anni (1995)*. La mia storia a pagina 11338.
(*) operata dal sottoscritto
@
Barbara Bradfield (1989) 30 anni
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http://www.senosalvo.com/mai_perdere_la_speranza.htm
- Modificato da salvocatania
Jenny
salvocatania:
La nuova indagine: una donna su sei non segue la cura«Si parla di non aderenza alla terapia ormonale quando le malate assumono meno dell'80 per cento della cura prescritta – ha illustrato a Monaco Barbara Pistilli, oncologa dell'Institute Gustave Roussy francese -. Questo può comportare una più elevata possibilità di avere una ricaduta, in tempi più brevi, e di morire per cancro. Il nostro studio è il primo che misura l'adesione alla cura misurando i livelli di tamoxifene presenti nel sangue, invece di limitarsi a chiedere alle pazienti se e quanto seguono le indicazioni. E sono rimasta molto sorpresa nel vedere i risultati, parecchio più alti del solito».I ricercatori hanno valutato i dati di circa 12mila donne arruolate nello studio CANTO, il cui intento è valutare l'impatto a lungo termine delle terapie anticancro nelle donne con un carcinoma mammario, e si sono concentrati soprattutto sulle 1800 pazienti con una diagnosi di tumore ai primi stadi (da I a III) in pre-menopausa, alle quali era stata prescritta la terapia ormonale.I controlli fatti a un anno dall'inizio del trattamento mostrano che il 16 per cento non la assume nelle quantità prescritte, il 10,7 per cento non la segue del tutto e un ulteriore 5,3 per cento ne prende troppo poca. Non solo: oltre la metà delle interpellate non lo dice al medico e non lo aveva dichiarato nei questionari.
Dottore, non capisco, ma com'è possibile che ci siano persone che non seguono una cura anticancro? Che fanno? harakiri?
Poi assumere meno dell'80% della cura prescritta nemmeno lo capisco, vuol dire che si dimenticano di prendere la compressa oppure la prendono in maniera non corretta? Sono strani questi dati
salvocataniaMedico Chirurgo
Jenny:
Dottore, non capisco, ma com'è possibile che ci siano persone che non seguono una cura anticancro? Che fanno? harakiri?Poi assumere meno dell'80% della cura prescritta nemmeno lo capisco, vuol dire che si dimenticano di prendere la compressa oppure la prendono in maniera non corretta? Sono strani questi datiQuelli sono i dati che ho riportato.
Evidentemente ci sono pazienti che non fanno quello che dicono.
E non si riferiscono alla pastiglia saltata una tantum (sempre meglio una che tantum)
Dada 62 Fiduciaria
A volte penso che avessi assunto la pastiglia per altri 5 anni forse non sarebbe tornato!
Ultima pastiglia 2013.
Secondo cancro 2017.
Boh
Marigi Fiduciaria
Fra76:
però vorrei raccontarti una cosa: la mia adorata mamma ha un inizio di alzhaimer e non capisce fino in fondo quello a cui sto per andare incontro. Mi manca la mia vecchia mamma.. quella che mi aiuterebbe ad affrontare questi momenti. Come quando stavo male da bambina....ma non tornerà più cosi....purtroppo la vita è anche questoVivi la tua vita. I tuoi genitori saranno sempre con te.
Un abbraccio
Ti comprendo.
La mia ha demenza senile e alcuni giorni non si ragiona proprio, altri...un pochino.
Ieri manco si ricordava che mio fratello è sposato e vive con la moglie e non da lei.
Purtroppo sono belle batoste.
Non sembrano più le persone che abbiamo sempre avuto vicino.
Lucy
salvocatania:
La terapia ormonale è raccomandata per 5 o 10 anni, a seconda dei casi, nelle pazienti con un carcinoma mammario sensibile agli ormoni –Buonasera dott. Catania,
giusto nella mia ultima visita, svoltasi lo scorso 22 gennaio, ho chiesto alla mia oncologa se prevedeva la possibilità per me di continuare la cura dopo i 5 anni (chiudo il secondo anno il prossimo marzo) e mi ha detto che per le pazienti in cura con exemestane al momento non è contemplata questa possibilità. Quindi solo le pazienti in cura con tamoxifene e simili possono eventualmente prolungare la cura? Le risulta?
Grazie.
(Non che io abbia tutta questa voglia di continuarla oltre i 5 anni eh, visto il rischio che corrono le mie ossa, ma è comunque una mia curiosità).
Lucy
salvocatania:
E non si riferiscono alla pastiglia saltata una tantum (sempre meglio una che tantum)Giusto stamattina mi sono dimenticata di prenderla, ma l'ho presa poi all'ora di pranzo. In due anni questa cosa mi è capitata 4 o 5 volte, di cui una volta saltata completamente. Spero di non avere fatto danni. Di norma sono una abbastanza precisa, ma la testa ultimamente mi aiuta poco.
Lucy
Dada 62:
Ultima pastiglia 2013.Secondo cancro 2017.
quando mi sono operata, una delle signore che era in camera con me, sopra i 70 anni, era al secondo tumore arrivato esattamente 6 mesi dopo la fine della cura. Davvero inquietante, direi.
Dada 62 Fiduciaria
Lucy
Oppure sfiga?
Oppure sfiga?
Lucy
Dada 62:
LucyOppure sfiga?
Quella va sempre tenuta in conto!!!!
Monica
Dada 62
A mia madre è ritornato mentre si stava curando.....mastectomizzata.....sfiga?
Bho oltretutto nel grande muscolo pettorale...
Più che sfiga...ci vuole culo
A mia madre è ritornato mentre si stava curando.....mastectomizzata.....sfiga?
Bho oltretutto nel grande muscolo pettorale...
Più che sfiga...ci vuole culo
- Modificato da Monica