Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ora dobbiamo chiarire bene co sta cicoria!!!!!
Non funziona così. Stai serena
Vedrai che sarà solo un'infezione batterica
Beh vale cmq la regola della moderazione.
Io sono molto attenta al cibo, ma il cibo non è uno scudo al titanio, non è una protezione garantita al 100 %, ma sicuramente, insieme a tante altre cose, tipo sport, vita serena e senza stress, proattività ecc., ci aiuta ad vivere di più e meglio.
Ora dobbiamo chiarire bene co sta cicoria!!!!!
Beh vale cmq la regola della moderazione.
Io sono molto attenta al cibo, ma il cibo non è uno scudo al titanio, non è una protezione garantita al 100 %, ma sicuramente, insieme a tante altre cose, tipo sport, vita serena e senza stress, proattività ecc., ci aiuta ad vivere di più e meglio.
Tesoro, novità? Hai avuto esito? Ti invio l'arcobaleno completo e non solo
Ho letto, allora contiene l'unulina che va benissimo, ma anche acrilamide, sostanza incriminata. Per cui dubbio il suo utilizzo.
Quindi in conclusione ... usare con moderazione!
Cle73
Inoltre aggiungo che ci sono divergenze di pensiero su molti alimenti. Pensiamo alle arance o alle solanacee ( melanzane, pomodori, peperoni) consigliate da alcuni e da altri no, per l'alto contenuto delle poliammine.
Quindi??!?! MODERAZIONE
Hai ragione, infatti ogni tanto un insalatina di cicoria tagliata sottile sottile, con cipolle e pomodorini e condita col balsamico me la faccio più che volentieri
Però l'uso quotidiano come sostituto del caffè forse è meglio evitarlo, anche se l'orzo non è altrettanto buono....
Vediamo se il dottore ci da info...
Grazie mille Mary
Quindi in conclusione ... usare con moderazione!
Ecco...lho usata durante la chemio al posto del caffè
Non ero nel blog
Non ero nel blog
Cazzarola!!!quanta acrilamide ti sei bevuta!
Buonasera Rfs, mi sono riuscita a rilassare leggendo le vostre ultime discussioni.
Bellissima notizia Creamy, sono davvero felice per te, merito solo cose belle.
A Star voglio dire di fregarmene dei commenti delle amiche, se noi Rfs dovessimo farci intimorire anche da queste fobie inutili sarebbe grave
Daniela Sicilia, la mascherina mi ha fatto sorridere.
Amica siamo tutte con te nell'attesa del giorno 11. Io ti penso spesso, per ora attendiamo con pazienza
Buonasera mi chiamo Francesca chiedo un aiuto perché sono disperata ho 35 anni prossima ai 36, ho partorito il 27 ottobre 2017 e ho allattato sino a maggio 2018 sospeso perché ho rischiato due mastiti.
Ho sospeso con dostinex e ho pensato che finisse la, ad agosto 2018 ho cominciato ad avere dolori al seno sinistro.
Bruciori che inizialmente ho sottovalutato pensando fossero dei dolori muscolari intercostali, faccio sport.
A seguito di tali dolori effettuai una radiografia torace Settembre 2018, nulla di rilevante colpo di freddo.
Difatti mi comparvero in vacanza dopo aver messo costume bagnato e asciugato addosso.
Tuttavia nei mesi perduro insieme ad una serie di questi e altri sintomi e una falsa diagnosi di tumore al cervello (smentita dalla risonanza), a Gennaio decido di fare un esame ecografia alla mammella e tiroide collo... risulta collo linfonodi reattivi e parotidi gonfie mammella sana ma.
Linfonodi bilaterali reattivi.
Si pensa ad una mononucleosi ma, essendo in una fase depressiva causata dallo spavento della falsa diagnosi nn si è badato alla ricerca immediata della mononucleosi, posticipandola di qualche tempo. Faccio esami a Maggio risulta nella norma. Mononucleosi presa ma in passato, lieve linfocitosi relativa che durerà sino ad agosto. Rifaccio ecografie sempre in maggio linfonodi collo tornati alla normalità, tiroide sana, linfonodi ascella sinistra reattiva leggera infiammazione al seno sinistro ma ghiandola pulita. Mi rifaccio vedere da un altro enologo stessa diagnosi. A Giugno sento una strana sensazione al seno come quando allattavo mi viene istintivamente di spremere ed esce siero bianco. Mi sottopongo a curva prolattineica che risulta alterarsi dal 15o e 30o minuto ma nn di moltissimo e di la questa prolattina nn scende mai. TSH alto (ipotiroidismo) che rientra a differenza della prolattina.
Questa situazione permane sino a quando a Novembre un forte dolore mi costringe ad una visita dal enologo; prolattina alta, quasi 100, latte bilaterale, mammella sana, linfonodi reattivi.
Il senologo mi rassicura dicendomi che necessito di una visita endocrinologica e che la mammella si infiammi per stimolazione ormonale e perchè i dotti si ingorgano.
Arriviamo ad oggi, l'endocrinologo non mi prescrive Dostinex perché nn ho iperprolattinemia patologica ma idiopatica e i valori nn superano i 100 e sostiene che il senologo abbia attribuito la colpa alla prolattina perché nn sa spiegare l'origine del bruciore al seno.
Adesso mi trovo spaventata e nn so cosa fare e se avessi qualcosa che nn si è vista e si è estesa?
Per quanto concerne la familiarità mio padre è morto di tumore alla prostata, mia madre è vivente nessun problema al seno, una sua sorella lo ebbe ma risolta perché era in situ. Dato importante è che mia cugina (figlia della gemella di mio padre) si sia operata e sottoposta ad una mastectomia qualche mese fa per un carcinoma in situ riformatosi dopo un anno e mezzo dal precedente, risultata BRCA2 positiva (nn so se mio padre lo fosse).
Aiuto!
Per quanto concerne la questione di rachide cervicale potrebbe essere perché il reumatologo in seguito ad esami e visita specialstica per sospetto malattie autoimmuni causati da dolori articolari e muscolari sparsi per il corpo, ha rilevato solo disordini della colonna vertebrale soprattutto a sinistra da approfondire con risonanza magnetica (pensa che ci siano protrusioni o piccole ernie) dal collo in giu.
Benvenuta Francesca!
Vedrai che non sarà nulla di allarmante.Tra un pò il
Dottore ti parla!