Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Poi c'è un altro aspetto importante nell'uso delle creme...
il fattore psicologico che accompagna la mano che cura ed accarezza.
Ogni massaggio rappresenta una carezza e la mano è quella parte del corpo che simbolicamente aiuta e sostiene.
Ogni massaggio è anche qualcosa di ritmico, che si ripete e che richiede focalizzazione e concentrazione.
Con i bambini è più facile vedere l'effetto della carezza e del potere lenitivo della coccola.
Non e' poi un accostamento disonorevole se consideriamo che Patrick Dempsey
e' un uomo che deve tutto allo sport (*) per reinserirsi nella vita con successo
(*) Soffre di dislessia[1] da piccolo, un disturbo che gli causa problemi di inserimento a scuola e che lo spinge a dedicarsi allo sport, fino a vincere il locale campionato di sci e ad avvicinarsi al teatro.
Buon giorno sono stata in palestra ..ho vinto la paura delle palpitazioni almeno in parte..ho fatto un ora di walking e ginnastica con le altre non ho pensato alla palpitazioni e alla fine avevo il fiatone come tutte dopo un ora di lavoro aerobico ..io sono normale..dpo 60 minuti di allenamento ci sta avere tachicardia..poi sapete quale la paura perché spesso tutti i giornali fanno terrorismo psicologico sulla menopausa di stare attenti al.peso pressione al cuore ecc..come se tutte queste cose riguardano solo la menopausa..se io in menopausa faccio uno stile di vita sano ,attività fisica ecc prevengo determinate cose ma lo stile di vita sano va fatto anche se non ero in menopausa,certo dicono che gli ormoni proteggono da determinate patologie ma minkia a me gli ormoni hanno dato un tumore altro che..
Io le palpitazioni le ho avute da sempre anzi da anni ,Perché l ansia ogni tanto mi fa questi scherzi fin dai tempi dell' università avevo le palpitazioni,pensate pure che la mia frequenza e a riposo di 45 e già a 90 x me è tachicardia ..andro dal cardiologo xché devo rinnovare il certificato medico x la palestra ...e grazie a tutti . Dott Catania un abbraccio
Sono di ritorno dalla visita oncologica riporto quello che mi ha detto
Ripetere eco al seno il 20 febbraio all'ambulatorio dove sono stata operata per inserimento protesi ma sembra proprio che dovrà essere tolta
Terapia con Anastrozolo con i miei precedenti dovrò continuarla oltre i 5 anni senza nessuna interruzione
Mi ha proposto di aderire a una ricerca di nome Kronos che per sommi capi (devo ancora leggere attentamente) dovrebbe su un totale di 800 pazienti di I, II e III stadio divise in due bracci calcolare in base a prelievo ogni 3 mesi di CEA e ca15.3 quanto questi esami possano anticipare la diagnosi di una recidiva o metastasi
Sono demoralizzata sia al pensiero di un altro intervento che dover proseguire la terapia con Anastrozolo che a me da vari problemi e veramente speravo a novembre di poterla finire.
Quando l'Oncologa ha notato la mia delusione mi ha detto"se vuole smettere di sua iniziativa lo faccia ma poi se compare una metastasi allora sì che le cambia la vita"
Un saluto
Didi
uhm...
Un abbraccio d'incoraggiamento!
Rossella sai che il tuo gel ce l'aveva mia mamma? Oggi l'ho chiesto ai dottori e tutto ok userò quello
Mi rendo conto che sono parole che pesano e preoccupano, io però vorrei dirti di ripensare a tutto domani con calma, i pro e i contro, le decisioni spettano a noi e sono sicura che con saggezza supererai questo momento. Ti abbraccio forte forte.
La ricerca della Kronos per me è nuova, però ho sempre sentito dire che i marcatori non sono determinanti ma solo indicativi insieme ad altri esami. Mi puoi spiegare meglio quando ne hai voglia ?
Lori
Mamma mia, che palle!!! Ma non si finisce mai!!!
Un abbraccio didi
Salve Dott. Catania, le vorrei chiedere un suo consiglio. Io a dicembre ho fatto il controllo semestrale, consistente in ecografia, mammografia, marcatori tumorali e visita medica, ed è andato tutto bene. Al termine del controllo l'oncologo mi ha prescritto il controllo da fare a giugno che consisterebbe, però, solo nei marcatori tumorali e nella visita medica, escludendo l'ecografia. E questa cosa mi ha lasciato un po' perplessa. Vorrei ricordare il mio caso: un tumore ormonoresponsivo al primo stadio trattato con quadrantectomia e asportazione del linfonodo sentinella (negativo) a gennaio 2016 e successivamente solo radioterapia terminata ad aprile 2016; indice di proliferazione kj 67 : 8-10% ; presenza di altri 5 noduli al seno sx e 1 al seno dx, presenti sin dalla prima ecografia da me effettuata a settembre 2015, e tutti di formazione benigna.
Le vorrei chiedere, dott. Catania, se in un controllo oncologico i soli marcatori tumorali possano essere sufficienti per evidenziare o escludere un' eventuale ripresa della malattia o un nuovo tumore. Io praticamente dovrei fare ecografia e mammografia a dicembre prossimo, dopo un anno, e ho paura che 1 anno sia un intervallo di tempo troppo lungo per me, considerando che ho fatto solo la radioterapia e non sto facendo alcuna terapia da quasi due anni. Cosa ne pensa di questa scelta da parte dell'oncologo? Lei , in questo caso, quali analisi avrebbe fatto fare al prossimo controllo? Grazie dott. Catania.
Vera
Quanta verità in questo video!!!
Per Didi
Forza e coraggio e come mi dice sempre mio marito con calma rilleggi tutto, rielabora le informazioni dell'oncologa ed affronta una cosa per volta .....
Didi caspita ... Non è stata molto empatica la dott.ssa o sbaglio?!?!
Dora come é andata????
Tu abito a Lecco città?
un bell'applauso alla tua oncologa, prima classificata per empatia: down:
Per quanto riguarda i marcatori tumorali anche io saprei che sono solo indicativi... ma ai competenti la parola!
Un abbraccio
Maria
Questa informazione ce la scrive adesso ?