Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
salvocataniaMedico Chirurgo
vio78:
CARCINOMA DUTTALE INFILTRANTE G3Buongiorno,Vorrei sapere la verità!
Sono un padre con tre figli 16, 12, 5 anni.
Mia moglie e stata diagnostica con: carcinoma dutale infiltrante G3 tipo maligno notthingam score 9, scoperto dopo un esamene di mammografie, e dopo abbiamo fatto ago biopsia.
Fattori prognostici e predittivi:
Estrogeni + (>90%)Progesterone + (>80%)
Ki67 + (45%) C-ErbB2-Negativ (score 0)Codice Snomed: T04030, P103120, M67016, M00120.BI-RADS -categoria 4cTra i QQEE della mammella sx si apprezzare
una formazione tondeggiante, ipoecogena a margini sfrangiati di 34mm.
Stiamo aspettando la prima visita chirurgica!. . .
Siamo disperati, voglio una risposta senza scorciatoie, quante chance a da vivere, e guaribile...
GrazieVio78
Vio78
.
Signor Vio e' comprensibile la sua ansia , ma non si lasci scappare dinnanzi ai suoi figli quello che ha scritto qui.
vio78:
Stiamo aspettando la prima visita chirurgica!. . . Siamo disperati, voglio una risposta senza scorciatoie, quante chance ha da vivere, e guaribile... GrazieQuante chance ha da vivere ?
Ma il tumore di sua moglie e' curabile e per diverse ragioni e' piu' facilmente curabile di altri istotipi.
Innanzitutto perche' risponde bene alla terapia ormonale e quindi probabilmente si trattava di un tumore poco aggressivo che dsa poco a acquisito alcuni fattori di maggiore aggressivita' (G3, Ki 67).
Faccia la visita programmata per valutare anche se partire con l'intervento chirurgico o forse, piu' probabile , con una terapia neoadiuvante.
Forse sara' necessario qualche ulteriore test
Non sara' facile l'attesa per saperne qualcosa di piu', ma ormai che conosce la sstrada di questo blog ci aggiorni quando avra' dubbi o semplicemeente per scaricare la sua ansia.
- Modificato da salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Laura:
vio ciao e benvenuto ! Come si chiama tua moglie?
Niente panico intanto! Poi ti dico che il tumore di tua moglie risponde agli ormoni, il che lo rende meno aggressivo, ed è abbastanza piccolo. Di certo il dottore ti sapra'rispondere meglio di me, ma guardaci, siamo tutte qui!
Di cancro al seno si può sopravvivere! Poi, sulla tua ricerca della verità...quello è un capitolo a parte....all'inizio vorremmo certezze, mentre con questa malattia ci tocca cambiare registro di vita ...e capire che le certezze non esistono più, e che in realtà non sono mai esistite per ognuno di noi...ma questo non vuol per nulla dire che la vostra famiglia non potrà continuare ad andare avanti per i prossimi 80 anni!!!
Se avessi letto la sua replica a Vio mi sarei risparmiata la mia perche' condivido anche le virgole.
Grazie
P.S.
Se vogliamo spaccare pero' il capello in 4 non possiamo proprio dire che " ed è abbastanza piccolo" un tumore di 34 mm
Ma la dimensione del tumore non sempre e' da considerare il fattore piu' importante.
- Modificato da salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
del 21 gennaio 2020
Creme vaginali con estradiolo: uso limitato per ridurre rischi ictus e cancro
L'Agenzia Europea del Farmaco raccomanda di limitare l'uso delle creme ad alto dosaggio di estradiolo ad un unico ciclo di trattamento della durata massima di 4 settimane per evitare effetti indesiderati simili a quelli della terapia ormonale sostitutiva. Ma in Italia le pazienti sono più protette
.
Non più di quattro settimane di seguito. E' questa la durata massima per l'uso di creme vaginali a base di estradiolo ad alto dosaggio utilizzate per trattare i sintomi dell'atrofia vaginale sia quando sopravviene in modo naturale, sia quando viene indotta farmacologicamente per esempio in seguito ad un tumore.
La raccomandazione arriva dal Comitato per la Valutazione dei Rischi per la Farmacovigilanza dell'EMA (Prac) e riguarda le creme ad alto dosaggio, cioè quelle contenenti 100 microgrammi di estradiolo per grammo (0,01%). Si teme che il loro utilizzo possa comportare effetti indesiderati simili a quelli osservati con la terapia ormonale sostitutiva come ictus, tumore dell'endometrio e al seno.
La revisione dell'Ema
La raccomandazione arrivata in questi giorni fa seguito ad un riesame di quella emanata ad ottobre scorso che è stata richiesta da una delle aziende che commercializzano creme a base di estradiolo ad alto dosaggio. Al termine della revisione dei dati disponibili sulla sicurezza e sull'efficacia di vari prodotti di questo tipo, il Prac ha concluso che nelle donne in post menopausa che le usano, i livelli di estradiolo nel sangue si sono rilevati più alti dei livelli normali per il periodo post menopausale. Ecco perché si ritiene che l'assorbimento di estradiolo nel sangue possa comportare effetti indesiderati simili a quelli osservati con la terapia ormonale sostitutiva (TOS).
Un solo ciclo di trattamento per un mese
Gli effetti indesiderati della TOS assunta per via orale o usata per via transdermica (come cerotti) includono tromboembolismo venoso (formazione di coaguli di sangue nelle vene), ictus, cancro dell'endometrio (cancro del rivestimento dell'utero) e cancro del seno.
Inoltre, ci sono dati di sicurezza limitati sull'uso a lungo termine di creme ad alto dosaggio di estradiolo. Per questo il Prac raccomanda di limitare l'uso di queste creme ad un solo ciclo di trattamento della durata massima di 4 settimane.
Le avvertenze sulle confezioni
Il Prac ha anche raccomandato che le informazioni del prodotto per queste creme siano aggiornate con le nuove raccomandazioni indicando sul confezionamento esterno ed interno la durata massima di 4 settimane. Inoltre, il contenuto del tubetto di crema sarà limitato a 25 grammi per prevenire un uso più lungo di quello raccomandato.
Cosa sono le creme vaginali a base di estradiolo
Le creme contenenti estradiolo che rientrano in questa revisione sono quelle che contengono 100 microgrammi di estradiolo per grammo di crema e non quelle che ne contengono quantitativi inferiori.
Queste creme - fanno parte di una tipologia di terapia ormonale sostitutiva per uso topico. Contengono l'ormone femminile estradiolo, usato per sostituire l'ormone naturale che diminuisce nell'organismo dopo la menopausa".
La Tos e il rischio di sviluppare tumori
Gli studi che hanno analizzato l'aumento del rischio di tumore dovuto alla terapia ormonale sostitutiva sono tanti e proprio di recente sulla rivista The Lancet è stata pubblicata una meta-analisi su 58 studi che hanno preso in considerazione 108mila donne di cui circa la metà aveva fatto uso di ormoni.
Tutti i tipi di TOS -- sono risultati associati a un incremento nel rischio di tumore al seno che cresce progressivamente all'aumentare degli anni di trattamento ed è maggiore per le terapie che includono anche progestinici rispetto a quelle a base di soli estrogeni. La probabilità di sviluppare un carcinoma mammario nell'arco di vent'anni, dai 50 ai 70 anni, porta a circa 63 casi ogni mille donne fra chi non ha mai preso ormoni; il rischio cresce del 7,2 per cento in chi usa o ha usato i soli estrogeni e del 9-10 per cento nelle donne che hanno seguito TOS continuative con estrogeni e progestinici
.
Riguardo alle creme c'e' pero' una buona notizia
Pazienti italiane più protette
La buona notizia è che in Italia non sono autorizzate creme contenenti estradiolo indicate per l'uso nell'atrofia vaginale in donne in post menopausa.
Noi abbiamo creme a base di estradiolo ma con dosaggi significativamente più bassi.
In particolare, per l'atrofia vaginale prescriviamo creme vaginali a base di estrogeni coniugati a un dosaggio di 0,6 milligrammi per grammo, quindi con un dosaggio che è il 40% più basso. Oppure ci sono creme a base di estradiolo al dosaggio di 0.025 mg., quindi ancora più basso".
Creme vaginali con estradiolo: uso limitato per ridurre rischi ictus e cancro
L'Agenzia Europea del Farmaco raccomanda di limitare l'uso delle creme ad alto dosaggio di estradiolo ad un unico ciclo di trattamento della durata massima di 4 settimane per evitare effetti indesiderati simili a quelli della terapia ormonale sostitutiva. Ma in Italia le pazienti sono più protette
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Non più di quattro settimane di seguito. E' questa la durata massima per l'uso di creme vaginali a base di estradiolo ad alto dosaggio utilizzate per trattare i sintomi dell'atrofia vaginale sia quando sopravviene in modo naturale, sia quando viene indotta farmacologicamente per esempio in seguito ad un tumore.
La raccomandazione arriva dal Comitato per la Valutazione dei Rischi per la Farmacovigilanza dell'EMA (Prac) e riguarda le creme ad alto dosaggio, cioè quelle contenenti 100 microgrammi di estradiolo per grammo (0,01%). Si teme che il loro utilizzo possa comportare effetti indesiderati simili a quelli osservati con la terapia ormonale sostitutiva come ictus, tumore dell'endometrio e al seno.
La revisione dell'Ema
La raccomandazione arrivata in questi giorni fa seguito ad un riesame di quella emanata ad ottobre scorso che è stata richiesta da una delle aziende che commercializzano creme a base di estradiolo ad alto dosaggio. Al termine della revisione dei dati disponibili sulla sicurezza e sull'efficacia di vari prodotti di questo tipo, il Prac ha concluso che nelle donne in post menopausa che le usano, i livelli di estradiolo nel sangue si sono rilevati più alti dei livelli normali per il periodo post menopausale. Ecco perché si ritiene che l'assorbimento di estradiolo nel sangue possa comportare effetti indesiderati simili a quelli osservati con la terapia ormonale sostitutiva (TOS).
Un solo ciclo di trattamento per un mese
Gli effetti indesiderati della TOS assunta per via orale o usata per via transdermica (come cerotti) includono tromboembolismo venoso (formazione di coaguli di sangue nelle vene), ictus, cancro dell'endometrio (cancro del rivestimento dell'utero) e cancro del seno.
Inoltre, ci sono dati di sicurezza limitati sull'uso a lungo termine di creme ad alto dosaggio di estradiolo. Per questo il Prac raccomanda di limitare l'uso di queste creme ad un solo ciclo di trattamento della durata massima di 4 settimane.
Le avvertenze sulle confezioni
Il Prac ha anche raccomandato che le informazioni del prodotto per queste creme siano aggiornate con le nuove raccomandazioni indicando sul confezionamento esterno ed interno la durata massima di 4 settimane. Inoltre, il contenuto del tubetto di crema sarà limitato a 25 grammi per prevenire un uso più lungo di quello raccomandato.
Cosa sono le creme vaginali a base di estradiolo
Le creme contenenti estradiolo che rientrano in questa revisione sono quelle che contengono 100 microgrammi di estradiolo per grammo di crema e non quelle che ne contengono quantitativi inferiori.
Queste creme - fanno parte di una tipologia di terapia ormonale sostitutiva per uso topico. Contengono l'ormone femminile estradiolo, usato per sostituire l'ormone naturale che diminuisce nell'organismo dopo la menopausa".
La Tos e il rischio di sviluppare tumori
Gli studi che hanno analizzato l'aumento del rischio di tumore dovuto alla terapia ormonale sostitutiva sono tanti e proprio di recente sulla rivista The Lancet è stata pubblicata una meta-analisi su 58 studi che hanno preso in considerazione 108mila donne di cui circa la metà aveva fatto uso di ormoni.
Tutti i tipi di TOS -- sono risultati associati a un incremento nel rischio di tumore al seno che cresce progressivamente all'aumentare degli anni di trattamento ed è maggiore per le terapie che includono anche progestinici rispetto a quelle a base di soli estrogeni. La probabilità di sviluppare un carcinoma mammario nell'arco di vent'anni, dai 50 ai 70 anni, porta a circa 63 casi ogni mille donne fra chi non ha mai preso ormoni; il rischio cresce del 7,2 per cento in chi usa o ha usato i soli estrogeni e del 9-10 per cento nelle donne che hanno seguito TOS continuative con estrogeni e progestinici
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Riguardo alle creme c'e' pero' una buona notizia
Pazienti italiane più protette
La buona notizia è che in Italia non sono autorizzate creme contenenti estradiolo indicate per l'uso nell'atrofia vaginale in donne in post menopausa.
Noi abbiamo creme a base di estradiolo ma con dosaggi significativamente più bassi.
In particolare, per l'atrofia vaginale prescriviamo creme vaginali a base di estrogeni coniugati a un dosaggio di 0,6 milligrammi per grammo, quindi con un dosaggio che è il 40% più basso. Oppure ci sono creme a base di estradiolo al dosaggio di 0.025 mg., quindi ancora più basso".
Ex utente
salvocatania:
https://www.medicitalia.it/consulti/senologia/733660-cito-istologico-linfonodo-ascellare-adenocarcinoma.html#3202773Fatto, doc.
Ex utente
salvocatania
Prego! Ma lei che ci fa ancora sveglio a quest'ora?! Saranno mica le pelosette che la tengono sveglia?
Prego! Ma lei che ci fa ancora sveglio a quest'ora?! Saranno mica le pelosette che la tengono sveglia?
Daniela Sicilia
Buongiorno io non riesco a dormire..
Cambiando letto e così.. E poi sta cosa del cambio protesi insomma..se il chirurgo plastico mi avrebbe messo una protesi più piccola come avevo chiesto non avrei ora questo problema, capisco che non tutte le ciambelle riescono col buco,pensare di andare di nuovo in sala operatoria mi spaventa.
La protesi più piccola servirebbe perché la tetta sana e diminuita tanta avendo perso tanti chili e quindi esteticamente si vede un Po la differenza
Dada fai bene a non mettere niente eviti scocciature x il futuro.
Se cambio la protesi vorrei farlo magari a settembre perché se questi mi chiamano ad aprile mi rovinano l estate tra intervento e controlli post intervento alla fine lo faccio dopo l estate e almeno mi faccio le vacanze tranquilla
Ieri ho visto una proposta x Vienna e budapest insieme a prezzo stracciati quindi vorrei andarci.
Creamy sono contenta che in fondo al tunnel ce la luce.
Stella tu sei super donna e quindi no comment
Con Serenella ci siamo sentite ieri ci conosceremo lunedì,anche se il suo medico di base insisteva che bisognava fare un estemporanea sulla biopsia di lunedi e io gli ho spiegato che le procedure in anatomia patologica non fanno estemporanea su ago aspirato, intanto anatomia patologica in una settimana/ 10 giorni danno il risultato.
Vediamo se riesco a dormire un altro po..
Daniela Sicilia
salvocatania
Buongiorno Dott hai mai sentito parlare di protesi b lite?
Sa dirmi qualcosa?
Loro vorrebbero mettermi questa ,sono protesi più leggere dicono il 30% di silicone in meno da quello che mi ha detto il chirurgo plastico sono in circolo da 1o anni ,li mettono in casi selezionati perché hanno un costo maggiore rispetto alle altre..
Vedremo...
Ma lei ci pensa a me di nuovo in sala operatoria tra drenaggi e tarantelle varie??
Buongiorno Dott hai mai sentito parlare di protesi b lite?
Sa dirmi qualcosa?
Loro vorrebbero mettermi questa ,sono protesi più leggere dicono il 30% di silicone in meno da quello che mi ha detto il chirurgo plastico sono in circolo da 1o anni ,li mettono in casi selezionati perché hanno un costo maggiore rispetto alle altre..
Vedremo...
Ma lei ci pensa a me di nuovo in sala operatoria tra drenaggi e tarantelle varie??
- Modificato da Daniela Sicilia
Speranza
Buongiornissimo blog
Coffee coffee coffee in arrivo per tutti
Coffee coffee coffee in arrivo per tutti
Speranza
Laura:
Ragazze ninni non riesce a connettersi, mi ha fatto l'onore di chiedermi di inoltrare questo messaggio per voiI risultati della biopsia dicono che ci sono cellule metastatiche nel midollo e il mio oncologo ha detto di essere contento perché le alternative, considerato che sicuramente non era legato alla tossicità del taxolo, erano ben peggiori! La terapia me l'hanno cambiata e oggi ho iniziato subito la nuova, ho vinto sbirulina, come Sissi, anche io!Laura grazie per averci dato notizie di Ninni
Ninni allora a tutto gas con la sbirulina
Speranza
Daniela Sicilia:
Loro vorrebbero mettermi questa ,sono protesi più leggere dicono il 30% di silicone in meno da quello che mi ha detto il chirurgo plastico sono in circolo da 1o anni ,li mettono in casi selezionati perché hanno un costo maggiore rispetto alle altre..Prenditi del tempo, per informarti e pensare bene a quello che vuoi veramente
Speranza
Vio78
Benvenuto fra noi
Benvenuto fra noi
Speranza
Annina:
ragazze care, noi domani mattina finalmente provvederemo a sistemare le ceneri di nonna Gilly nel cimitero del suo paesello natio, in campagna dove abbiamo una casa di famiglia da parte di nonno Gio (é lì che é nato il loro amore)Alle 10 le sue più care amiche hanno organizzato una piccola funzione per salutarla. Ve lo dico perché vi porterò con me domani per avere finalmente un posto dove poterla ricordare, salutare, rivedere, anche se lei è sempre con noi. Presto porterò anche Gio che ci tiene tanto a venire a salutare la sua nonna nella sua nuova casetta. Il cimitero è piccolino, sulla strada che porta a casa nostra. Spero tanto che, come facevo io da ragazzina andando a salutare i bisnonni, anche Gio, durante sue estati spensierate di corse in bicicletta, si fermi a salutarla mentre risuona il canto delle cicale nel silenzio del caldo pomeriggio di luglio
Oggi insieme a te, tesoro
Juventina Fiduciaria
Buongiorno Spe, grazie x il caffè ... anche io dormo poco... tanta carne sul fuoco, tanti pensieri mi tengono sveglia.