Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Lo penso anche io. E mi dispiace di aver raccontato questa storia così nuda e cruda perché potrebbe solleticare i maledetti criceti...in realtà è proprio come dici tu, la mamma rientra in una casistica fuori da ogni previsione o possibile esito. Lo dico perché ho almeno altre 4 amiche con la stessa diagnosi fatta a 40,42, anni che a distanza di 6 o 7 stanno benissimo, e vivono con gioa la loro vita. Ma il caso della mamma credo sia stato semplicemente una enorme grandissima incommensurabile sfiga, che vale per altri 1000 che invece per fortuna procedono al meglio. E io mi dico anche se era la mia adorata mamma, che aveva ancora tonnellate di amore e vita da vivere, meglio che sia capitato a lei che di anni ne aveva 72 e ha vissuto una vita piena e felice, piuttosto che ad una giovane madre o donna che ha ancora tutto da vivere a da costruire. Il destino ha scelto, sebbene duramente, meno ingiustamente del solito. E questa è per me una consolazione. Vi abbraccio forte dolci amicbe

Tesoro si è un diminutivo. Lei si chiamava Gigliola

Annina

annina
Vieni qua che ti abbraccio

Con questa pura considerazione di Amore Incondizionato credo di avere la certezza che Tu sia un angelo disceso nel blog!Ti ho stanato Annina cara...
È raro ascoltare discorsi di amore dopo un lutto così grave
Grazie di esistere

Che bel nome Annina conferma il detto latino nomen omen davvero una dolce mamma e nonna!

Annina
Grazie per aver raccontato la storia di nonna Gilly. Nel suo percorso vedo tutto il percorso di mio papà. Io li ho voluti tutte e due curare a casa contro il parere dei dottori dell'ospedale e dell'hospice. Ho voluto occuparmi di loro 24 ore su 24 forse ho sbagliato avrei dovuto fidarmi di più dei dottori ma non ho trovato dottori molto empatici. Loro si sono presi cura di me così io mi sono presa cura di loro è stato durissimo perché non esisteva più il giorno e la notte ma se dovessi tornare indietro rifarei tutto quello che ho fatto. Quello che mi fa sentire un pochino bene è di aver fatto tutto il possibile per loro almeno lo spero occupandomi di cambiare flebo, somministrare i medicinali, fare punture e nutrirli. Quando vedevo che si lasciavano andare mi arrabbiavo con loro e di questo me ne pento perché sono sicura che anche loro ce la stavano mettendo tutta e stavano dando tutto il possibile ma io li volevo vedere reagire

Annina

Titina
Abbraccio stritoloso in arrivo.

Annina sei davvero unica e speciale! Ti voglio bene!

Tesoro e dunque di cosa mai rimproverarsi? Sei stata il loro angelo e li hai amati con tutta te stessa. Non incolparti di nulla anzi inizia ad amarti un po' di più, a vivere la vita, a godere di amicizie e di amore. Te lo meriti, lo devi a te stessa e ai tuoi che ti vogliono vedere felice

mar
Si un nome dolcissimo! E sai una cosa? Adorava l opera come te, come del resto papà (e io pure sono un po' melomane).... Sareste andate super d accordo!!! In questi giorni c'è il barbiere di Siviglia qui al Carlo Felice.... Ne parlano benissimo ma non riesco a convincere il nonno ad andare... L ha visto troppe volte con lei

Cara, la pediatra non ti ha dato fermenti lattici da associare all'antibiotico. In genere si danno per prevenire problemi intestinali perchè l'antibiotico può causarli...

Dada Bava Angel1983

Bava
Pepeli