Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Questa è la cosa più importante.
Abbiate fiducia che la nuova terapia farà presto effetto.
Un abbraccio a voi

La resilienza indica il limite di rottura di un metallo.
Oltre quel limite qualsiasi metallo si spezza.

All'atto pratico quindi occorre

a) imparare a riconoscere piano piano quale sia la nostra soglia di resilienza senza arrivarci mai alla rottura.
Allenandosi ogni giorno alla resilienza si arrivera' prima o poi a sensazioni a comprendere quale sia quella soglia.
In pratica arrivano anche dei segnali fisici, come accade con la febbre se sta arrivando una infezione.
Il sottoscritto l'ha imparato nel deserto e sperimentato con tutti i pazzi resilienti che partecipavano a quelle gare estreme con lui.

b) Non pretendere da se' stessi troppo.
Cioe' quando si e' vicinissimi alla nostra soglia di rottura, misurabile a sensazioni, ...occorre richiamare in gioco il mantra delle 7 R
Riposati
Rifletti
Rilassati
Reset di quanto accaduto
Riparti....

Ogni tanto lo ricordo , INVANO, anche a Nina !!!

Le domande chiuse hanno quasi sempre una risposta..... e presuppongono un "pregiudizio su una verità ". La ricerca di una verità è vana e incocludente , al massimo possiamo trovare verità verosimili, che non debbono appartenere al terapeuta ma all'intero sistema familiare in condivisione con lui . Le auguro il meglio per Lei e la Sua famiglia, ma anche la possibilità di trovare professionisti in grado di aiutarvi.... Tutto si può ricostruire, l'importante è che ci sia la volontà e la motivazione per riprovarci.

Ovviamente tutto si puo' ricostruire...ma intanto i BUOI SONO SCAPPATI !

Sa che me lo chiedo anche io spesso ?

E se Angel raccontasse quel che fa alla COMMISSIONE PER L'ACCERTAMENTO DELLA INVALIDITA' mi piacerebbe vedere la faccia di questi signori

MariaT come sta Etta oggi?

Marigi purtroppo la radio continua a dare effetti anche dopo la fine delle fritturine. Come va?

Un abbraccio speciale alle RFS che oggi si incontrano a Roma aspettiamo foto. Che bel ricordo l'incontro di Roma a giugno Patri come tornerei indietro

Stella foto di Ciccionetta alle prese con le calze della Befana

Annina che dolce far trovare a Gio la calza anche da parte di nonna Gilly. Un abbraccio al piccolo Gio e a nonno Gio

Bella iniziativa !! Mi mandi qualche foto !

Ma come intitolate questo incontro ? tipo

a) Raduno degli Alpini



b) Raduno della Befana ?

c) Raduno reduci e invalidi ? (scherzo !!!!)

c) Raduno del cuore ?

Aggiornateci

Dr.Catania
è vero i buoi sono scappati, forse, almeno alcuni possono essere ripresi. Nessuno potrà ridare ciò che è andato perso, il parlare, lo stare insieme, il cercare di capirsi a volte riuscendoci ,a volte no, l allungare una mano per sfiorare l altro con una carezza di amore. No questo è perso, però per il passato! C è ancora tempo, anche se di meno, per cercare di ricreare, con MOLTA pazienza quelle situazioni. Bisogna parlare, parlare, parlare. Faccia a faccia, senza altre persone di mezzo, anche animate da buone intenzioni.
E parlare può voler dire, a volte, anche alzare un po' la voce, anche usare parole forti, ma cercare veramente di COMUNICARE.
Il perduto è perduto , ma ancora c è tempo e non va sprecato. Ci provi Dottore, Lei può farcela.

gattina Rosellina
sei una delizia, ma io sono diffidente nei tuoi confronti. Mi ricordi una mia compagna di scuola; io la invidiavo molto, occhi azzurri, e splendidi capelli biondi, lunghi, mentre i miei scuri, erano tagliati corti da mia madre . Beh quella smorfiosa, con il suo fare caramelloso e languido, mi rubò il fidanzato!
Avevamo tredici anni.

Bellissime notizie quindi.

Comprensibili le vecchie ansie che ha condiviso con noi, ma ha riflettuto sul fatto che alcune di queste fossero eccessive e la limitavano a dare un concreto aiuto a sua moglie ??

Sfrutti questa esperienza, ormai alle spalle spero, per imparare a distinguere il rischio dal pericolo !
Speriamo quindi che il 2020 sia piu' generoso dell'anno precedente !!

Ha ragionissima !
Infatti io la chiamo "zoccoletta languida" perche' come e' accaduto a lei cui rubarono il fidanzato, Rosellina ha fatto di peggio : ora dorme lei di notte abbracciata a PINO, il cane peluche fidanzato storico di Mina.

Marea e Pepeli tantissimi auguri per il vostro compleanno ❤❤❤❤

Dottore il mio Felix ha rubato la cuccia al cane che, costernato da simil sfratto, si è accontentato del divano

Mina e Rosellina
povera Mina, che trauma, tradita dalla sua protetta e, in qualche modo, anche da Pino.
È proprio vero, non ci si può fidare di nessuno!