Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ex utente
Nina, scrivevamo insieme
Ely
Lasimo:
Il caso di andare in Tv intendi?Non so se é il caso di far passare il messaggio che il cancro é una passeggiata.
La virtù sta nel mezzo.
Tra il panico e la normalità.
È una malattia, non un argomento da talk show. Banalizzare non aiuta nessuno.
Nina
Venus, Ninni, Sissi un pensiero speciale per voi. Guardiamo l'esempio di Lori e andiamo avanti fiduciose!
Chokie spero che nonostante tutto abbiate passato una bella giornata insieme.
Dott. Catania non sapevo di sua madre, il suo essere già un fuori di seno le ha salvato la vita, grazie per il racconto!
Buonanotte mondo Rfs
Chokie spero che nonostante tutto abbiate passato una bella giornata insieme.
Dott. Catania non sapevo di sua madre, il suo essere già un fuori di seno le ha salvato la vita, grazie per il racconto!
Buonanotte mondo Rfs
Nina
Lasimo:
Nina, scrivevamo insieme Sì! Abbiamo scritto la stessa cosa
Nina
Non ho visto la trasmissione, domani se riesco la recupero. Stasera casa invasa dagli amici, pizza e chiacchiere
- Modificato da Nina
Ex utente
Ely
La virtù sta nel mezzo.
Tra il panico e la normalità.
È una malattia, non un argomento da talk show. Banalizzare non aiuta nessuno.
Non ho visto la trasmissione, ahimè, ma da quel che mi hanno detto le mie amiche hanno apprezzato il fatto che si sia parlato del cancro non come di una "battaglia" affrontata da guerriere. La mia amica mi ha detto: finalmente qualcuno che parla della malattia non come di una guerra da combattere, ma come di una condizione da affrontare. La malattia si affronta, ognuno come può, ognuno cercando risorse per farlo.
Ma se mi dici che il messaggio passato è che il cancro è una passeggiata no....non mi pare il caso. Devo assolutamente vederla.
Per quel che riguarda l'argomento da talk show, non so. Per me ad esempio, la retorica intorno a Nadia Toffa (la guerriera, appunto, la combattente che ha perso la battaglia) ha dato molto fastidio (e ancora non avevo il k). La spettacolarizzazione del malato sempre positivo e ottimista, sofferente ma incredibilmente attaccato alla vita è sì, materia televisiva.
Così come trovo totalmente e terribilmente "paraculo" il contrario: la rappresentazione della tragedia anche se in un certo modo in senso positivo. Tipo il film di cui si parla in questi giorni, 18 regali. Terribile. E no, non capisco perchè si debba andare a vederlo. Ma questo, probabilmente, è un mio limite (non parlo, comunque ,solo di chi ha avuto o ha il k, parlo in generale di tutti).
La rappresentazione della malattia è complesso e adesso le uniche due vie percorso: storia di lotta e di sangue, storia tragica e terribile. Entrambe, per me, rappresentano una rimozione.
In pochi sono riusciti a rappresentare la malattia per quella che è davvero: Philadelphia, ad esempio, è un film in questo senso assai riuscito (parla di aids, non di k, il focus è sulla società ma il malato è rappresentato in maniera magistrale).
Scusate..sto divagando....
Ely:
Non so se é il caso di far passare il messaggio che il cancro é una passeggiata.La virtù sta nel mezzo.
Tra il panico e la normalità.
È una malattia, non un argomento da talk show. Banalizzare non aiuta nessuno.
Non ho visto la trasmissione, ahimè, ma da quel che mi hanno detto le mie amiche hanno apprezzato il fatto che si sia parlato del cancro non come di una "battaglia" affrontata da guerriere. La mia amica mi ha detto: finalmente qualcuno che parla della malattia non come di una guerra da combattere, ma come di una condizione da affrontare. La malattia si affronta, ognuno come può, ognuno cercando risorse per farlo.
Ma se mi dici che il messaggio passato è che il cancro è una passeggiata no....non mi pare il caso. Devo assolutamente vederla.
Per quel che riguarda l'argomento da talk show, non so. Per me ad esempio, la retorica intorno a Nadia Toffa (la guerriera, appunto, la combattente che ha perso la battaglia) ha dato molto fastidio (e ancora non avevo il k). La spettacolarizzazione del malato sempre positivo e ottimista, sofferente ma incredibilmente attaccato alla vita è sì, materia televisiva.
Così come trovo totalmente e terribilmente "paraculo" il contrario: la rappresentazione della tragedia anche se in un certo modo in senso positivo. Tipo il film di cui si parla in questi giorni, 18 regali. Terribile. E no, non capisco perchè si debba andare a vederlo. Ma questo, probabilmente, è un mio limite (non parlo, comunque ,solo di chi ha avuto o ha il k, parlo in generale di tutti).
La rappresentazione della malattia è complesso e adesso le uniche due vie percorso: storia di lotta e di sangue, storia tragica e terribile. Entrambe, per me, rappresentano una rimozione.
In pochi sono riusciti a rappresentare la malattia per quella che è davvero: Philadelphia, ad esempio, è un film in questo senso assai riuscito (parla di aids, non di k, il focus è sulla società ma il malato è rappresentato in maniera magistrale).
Scusate..sto divagando....
Dada 62 Fiduciaria
Ciao a tuttì!
Non ho visto la trasmissione....
Vale la pena guardarla?
La cerco su Raiplay
Ieri sera ero fuori con amici.
Ely
Non credo che un paio di ore su Rai 3 possano mettere in discussione la Sanità italiana!
Il cancro e la cura del cancro.
Bah....i miei 2 impatti sono stati devastanti e l'unica presenza confortante è sempre stata mio marito.
Non conosco queste realtà.
Non conosco quel chirurgo.
Ma se quel reparto a Roma funziona così bene sono immensamente felice
Perchè può fare la differenza.
Sicuramente Cleper come la conosco, ha scritto sticazzi ma voleva dire....Ci mancherebbe altro!
Buona giornata
Non ho visto la trasmissione....
Vale la pena guardarla?
La cerco su Raiplay
Ieri sera ero fuori con amici.
Ely
Non credo che un paio di ore su Rai 3 possano mettere in discussione la Sanità italiana!
Il cancro e la cura del cancro.
Bah....i miei 2 impatti sono stati devastanti e l'unica presenza confortante è sempre stata mio marito.
Non conosco queste realtà.
Non conosco quel chirurgo.
Ma se quel reparto a Roma funziona così bene sono immensamente felice
Perchè può fare la differenza.
Sicuramente Cleper come la conosco, ha scritto sticazzi ma voleva dire....Ci mancherebbe altro!
Buona giornata
salvocataniaMedico Chirurgo
Nina:
Dott. Catania non sapevo di sua madre, il suo essere già un fuori di seno le ha salvato la vita, grazie per il racconto! Buonanotte mondo RfsL'essere GIA' FUORI DI SENO ?
Oppure proprio quell'esperienza mi ha fatto comprendere che tanto dolore si possa affrontare solo se si proagisce ....uscendo del tutto di seno ?
Poi vivendo lei a Roma mi piacerebbe che la riguardasse la trasmissione 'Io scrivo "!
Avevo deciso di non vedere la trasmissione. Per diverse ragioni.
Anche perche' avevo promesso a Stefania di andare a vedere con lei il film di Zalone.
All'ultimo momento e' stata proprio Stefania a propormi di vedere invece la trasmissione e cosi' mio malgrado (ragioni mie) l'ho vista.
I miei commenti non contano nulla.
E quindi li tengo per me !
E lei in particolare conosce come la penso su un certo tipo di supporto spettacolarizzato che non affronta l'emergenza dentro l'acquario, ma si muove dopo che i buoi sono scappati.
Aspetto quindi i vostri commenti !
A me ha lasciato una tristezza infinita !
Noi a Roma e a Parma abbiamo solo riso e non certo perche' abbiamo rimosso il problema.
Quando sono andato a trovare Stella all'IEO ci hanno dovuto riprendere perche' "disturbavamo" con le nostre risate !
Chiedo a lei e anche a Lasimo in particolare che potrebbe chiedere informazioni alle sue amiche romane :
Lasimo:
Non ho visto la trasmissione, ahimè, ma da quel che mi hanno detto le mie amiche hanno apprezzato il fatto che si sia parlato del cancro non come di una "battaglia" affrontata da guerriere. La mia amica mi ha detto: finalmente qualcuno che parla della malattia non come di una guerra da combattere, ma come di una condizione da affrontareChe succederebbe se queste sue amiche romane avessero bisogno di un supporto psicologico e affettivo come accaduto a Venus o Cockies
a) il giorno di Natale (leggi periodo di ...) ????????????????
b) il giorno di Capodanno (leggi periodo di.....) ??????????
c) il giorno di Ferragosto (leggi periodo di ......)????)
Cosa scriverebbero, a chi scriverebbero ?
A meno che...il cancro secondo alcuni non vada in vacanza o in ferie per le feste comandate !
Perche'
- Modificato da salvocatania
Dada 62 Fiduciaria
Pat_
Spettacolari i tuoi capelli!
Reby e Gio
Che bei cuccioli
Spettacolari i tuoi capelli!
Reby e Gio
Che bei cuccioli
Patri Fiduciaria
Buongiorno famiglia RFS ❤️
Ecco pronti caffè schiumoso e thè fumante
Neppure io ho visto la trasmissione...
Ieri giornata di pulizie e amici oggi prima spignatto poi spupazzo Camillina
A proposito di cuccioli ... bellissima Reby in bici e bellissimo Gio sugli sci
Patri Fiduciaria
Pat
Che meraviglia la nuova chioma !!!
Che meraviglia la nuova chioma !!!
Patri Fiduciaria
Ninni
Ninni tesoro, bravissima riparti dalle calze preparare per le tue figlie, riparti e non mollare... smetterà di piovere e tornerai a vedere il sole. Fili colorati per te
Ninni tesoro, bravissima riparti dalle calze preparare per le tue figlie, riparti e non mollare... smetterà di piovere e tornerai a vedere il sole. Fili colorati per te
Patri Fiduciaria
Venus
Forza tesoro stringi i denti, manca poco, presto riabbraccerai la tua cucciola
Forza tesoro stringi i denti, manca poco, presto riabbraccerai la tua cucciola
Patri Fiduciaria
Dadina
Sissi
Buongiorno e buona domenica a tutti
Buongiorno Patri, ci beviamo un caffè insieme?
Anche io essendo fuori ieri sera, non ho visto il programma"...
Gio' è Reby bellissimi
Pat capelli stupendi, hai fatto bene
Venus un abbraccio
Un abbraccio anche a Chokie e alla moglie Raffaella
Dott. Catania buongiorno
Martedì nel tubo vi farò spazio
Titina accipicchia non sapevo lavorassi come come cassiera a supermercato del Destriero
Buongiorno Patri, ci beviamo un caffè insieme?
Anche io essendo fuori ieri sera, non ho visto il programma"...
Gio' è Reby bellissimi
Pat capelli stupendi, hai fatto bene
Venus un abbraccio
Un abbraccio anche a Chokie e alla moglie Raffaella
Dott. Catania buongiorno
Martedì nel tubo vi farò spazio
Titina accipicchia non sapevo lavorassi come come cassiera a supermercato del Destriero