Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Annina Fiduciaria
Annina Fiduciaria
Tania70:
Quanto amore in nonna Gilly.. ciao nonna.

Proprio tre settimane fa volava in cielo un angelo meraviglioso che ho avuto la fortuna di chiamare mamma. Grazie nonna Gilly per tutto l amore che mi hai dato. Grazie Rosa perché senza di te, anche se non ti ho mai conosciuta, senza i tuoi insegnamenti non sarei riuscita a lasciarla andare via così, leggera come una piuma, come ci hai insegnato tu.
Marigi Fiduciaria
Marigi Fiduciaria
Annina:
Proprio tre settimane fa volava in cielo un angelo meraviglioso che ho avuto la fortuna di chiamare mamma. Grazie nonna Gilly per tutto l amore che mi hai dato. Grazie Rosa perché senza di te, anche se non ti ho mai conosciuta, senza i tuoi insegnamenti non sarei riuscita a lasciarla andare via così, leggera come una piuma, come ci hai insegnato tu.

Tania70
Tania70
Ninni:
Mi dispiace per lo sfogo e per la scarsa partecipazione alla vita del blog ma queste vicende ematiche mi hanno davvero levato la forza e la capacità di vedere il sole sopra le nuvole! Oggi fisicamente sto meglio e sono riuscita anche ad andare a fare le calze alle mie figlie, provo a ripartire da qui!

A noi dispiace che l'emocromo ti faccia ancora tribolare ma le esperte della mi mi dance sono sempre sul pezzo. Ti voglio bene e ti voglio presto a Londra! Ò dove desideri tu.
Dada 62 Fiduciaria
Dada 62 Fiduciaria
salvocatania:
Il pisciatoio maschile (in quello femminile non mi avrebbero fatto entrare) e' costituito da un lungo e grande canale che a vista d'occhio si ingrossa man mano che si riversano i contributi e suppongo finisca in mare !

Questo accadeva negli anni 91, 92, 93, 94 in cui ho partecipato !
Ora non saprei dire se esista una App APPOSITA al polso per far evaporare il prezioso liquido e contemporaneamente profumarlo.


N
Sicuramente ora è tutto cambiato! , ma davvero i Suoi racconti sono mitici!
Dada 62 Fiduciaria
Dada 62 Fiduciaria
Annina

Bava
Ti abbraccio
Annina Fiduciaria
Annina Fiduciaria
Bava:
Sono sempre il peggior giudice di me stessa. ..
Ammetto che il capodanno mi butta giù come ad alcuni il Natale, e sono in fase negativa. Ma tanto so che la befana porterà via il mal umore. E riprenderó a scrivere di più.

E noi ti aspettiamo, senza giudicare ma solo amandoti
Stella fiduciaria
Stella fiduciaria
salvocatania:
Frivola ? E' una domanda serissima con vasta letteratura di risposte persino riguardo al genere (maschio o femmina ?) delle reazioni.

Anche qui conta la varianza ! A modo mio ....my way !
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.....
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Di solito il problema non si pone sia in allenamento che in gara !
Se si esce per una corsa leggera quando scappa scappa e quindi sarebbe meglio scegliersi un percorso dove sia semplice risolvere il problema.

Se l'impegno fisico e' invece importante e di solito non scappa mai , perche' lo stato di idratazione da mantenere equilibrato non regala nulla alla vescica.

A maggior ragione non capita quasi mai in gara . Nei rari casi del quasi tutti i percorsi hanno postazioni di servizi "usa e getta" in genere ogni 5 km.
Sono poco frequentati anche perche' vuol dire perdere tempo e far peggiorare la media a km tanto studiata e programmata e che tutti controllano attraverso i computerini al polso.

Sono molto affollati quindi i pisciatoi prima della partenza delle maratone dove si fa uno sforzo disumano per provarci anche se la fontana fosse a secco.

Il piu' spettacolare pisciatoio del mondo e' quello della maratona di New York prima della partenza.
Il raduno delle decine di migliaia di maratoneti si trova nel New Jersey all'imbocco del ponte di Verrazzano
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che viene attraversato da decine di migliaia di maratoneti nei primi chilometri mentre nel sottostante mare decine di navi sparano cannonate di acqua in un contesto da fuochi d'artificio di fine anno.

Il pisciatoio maschile (in quello femminile non mi avrebbero fatto entrare) e' costituito da un lungo e grande canale che a vista d'occhio si ingrossa man mano che si riversano i contributi e suppongo finisca in mare !

Questo accadeva negli anni 91, 92, 93, 94 in cui ho partecipato !
Ora non saprei dire se esista una App APPOSITA al polso per far evaporare il prezioso liquido e contemporaneamente profumarlo.

O una musichetta da ascoltare per seguire il metodo Fellom

https://dilei.it/mamma/video/addio-pannolino-in-3-giorni-metodo-fellom/380054/

Grazie dottore!!!
Ha proprio soddisfatto le mie curiosità
Affascinante il racconto di NY anche se parlava di pipì
Che esperienza stratosferica la maratona di NY!
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Emanuela 24:
messaggio di speranza
parlavo con una amica di tennis ed è venuto fuori il nome della grande Lea Pericoli. Questa tennista, che ora ha 83 anni ma ne dimostra 30 di meno, quando ne aveva giusto 30 fu colpita da un tumore all utero e ,con i mezzi di 50 anni fa, operata.
È sempre stata bene.

Sono piu' frequenti questi casi, basta cercarli di quanto non si creda !
E Lea Pericoli l'ho conosciuta perche' era, ora non piu' , mia vicina di casa.

Racconto in un capitolo di un vecchio libro



il mio rapporto con i medici oncologi quando al terzo anno di Medicina mia mamma venne operata di un tumore !
Ancora prima della Pericoli. Le cure erano scarse !
Io da studente di Medicina frequentavo notte e giorno la Chirurgia d'Urgenza a Catania, ma avevo imparato a suturare e a fare prelievi con grande abilita' (le pazienti mi guardavano sospettosi per la mia eta' ma chiedevano di me per i prelievi).

Durante le terapie allora molto piu' aggressive di adesso evaporavano globuli rossi , globuli bianchi e piastrine !
Tocco' a me occuparmi di lei ! Facendo delle cose adesso impensabili !

Al mattino l'accompagnavo a fare le terapie e al pomeriggio andavo in Ospedale dove incontravo i donatori di sangue. Io stesso prelevavo loro il sangue compatibile e nel pomeriggio trasfondevo la mamma a casa !
Pazzo e irresponsabile !
Ma in quel momento comincio' a germogliare quel demone dentro di me
" mai perdere la speranza !"
Ora sicuramente non lo farei ne' potrei piu' farlo e giustamente.
Ma allora i pazienti erano destinati dalle nostre aspettative a morire !
E io non riuscivo a rassegnarmi di dover sospendere le terapie !
Mio padre che ha vissuto 70 anni con amore con mia mamma era impotente e annichilito !
Me ne sono occupato sino al completamento delle terapie.

A modo mio ! MY WAY !!!!

Mia mamma e' morta 40 anni dopo....ma non di tumore !!!!


- Modificato da salvocatania
Stella fiduciaria
Stella fiduciaria
Annina:
Proprio tre settimane fa volava in cielo un angelo meraviglioso che ho avuto la fortuna di chiamare mamma. Grazie nonna Gilly per tutto l amore che mi hai dato. Grazie Rosa perché senza di te, anche se non ti ho mai conosciuta, senza i tuoi insegnamenti non sarei riuscita a lasciarla andare via così, leggera come una piuma, come ci hai insegnato tu

Tesoro siamo fortunate ad avervi conosciuto
Tania70
Tania70
Sissi:
e se fossero partite altre metastasi?

Maledetto criceto! chiamiamo Angel? Martedì veniamo a fare la pet con te e dopo andiamo a fare shopping!

Cle73:
Io ho comprato tante borse e scarpe, il criceto in agguato mi diceva.... se poi crepi????? E io gli ho risposto.... vabbè li utilizzerà mia figlia!! Intanto compro e indosso nel qui ed ora

Chapeau! 2 volte..
Dada 62 Fiduciaria
Dada 62 Fiduciaria
salvocatania:
Ma in quel momento comincio' a germogliare quel demone dentro di me
" mai perdere la speranza !"
Ora sicuramente non lo farei ne' potrei piu' farlo giustamente.
Ma allora i pazienti erano destinati dalle nostre aspettative a morire !
E io non riuscivo a rassegnarmi di dover sospendere le terapie !
Mio padre che ha vissuto 70 anni con amore con mia mamma era impotente e annichilito !
Me ne sono occupato sino al completamento delle terapie.

A modo mio ! MY WAY !!!!

Mia mamma e' morta 40 anni dopo....ma non di tumore !!!!

Tania70
Tania70
Annina:
Proprio tre settimane fa volava in cielo un angelo meraviglioso che ho avuto la fortuna di chiamare mamma. Grazie nonna Gilly per tutto l amore che mi hai dato. Grazie Rosa perché senza di te, anche se non ti ho mai conosciuta, senza i tuoi insegnamenti non sarei riuscita a lasciarla andare via così, leggera come una piuma, come ci hai insegnato tu.

Wlavita
Maria Antonietta
Maria Antonietta
Annina Fiduciaria
Annina Fiduciaria
salvocatania:
Me ne sono occupato sino al completamento delle terapie.

A modo mio ! MY WAY !!!!

Mia mamma e' morta 40 anni dopo....ma non di tumore !!!!

wlavita doc
salvocatania
salvocataniaMedico Chirurgo
Maria Antonietta:
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=2623981614318268&id=143563942360060

Ho fatto il copia incolla di questa testimonianza con la paziente che ci mette la faccia (nome e Cognome)

https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=2623981614318268&id=143563942360060

Elisa Storni
Purtroppo, per quanto riguarda la mia esperienza, ho trovato poca empatia.
I medici sono incatenati alle maglie di un sistema che assomiglia più ad una catena di montaggio che ad un ospedale. Essi raggiungono livelli di stress per ottenere la produttività ( termine che non dovrebbe essere usato se riferito ai pazienti ma è così) a scapito della gentilezza e dell'ascolto.
I malati sono sempre di più i medici invece sono insufficienti . Nel mio percorso di cura ho trovato anche indifferenza ed ignoranza ma anche comprensione ed umanità. Da paziente sono stata difficile, sono difficile ed i medici/infermieri hanno troppo poco tempo da dedicare ad ogni singolo individuo con le Sue differenti esigenze. Così ci si appoggia ai gruppi di mutuo aiuto e i corsi di scrittura, di yoga, di meditazione, di teatro, di canto sostengono e traghettano oltre i periodi difficili. Quante storie negli ospedali, quanta vita chiusa nella malattia che deve essere narrata.
Perché chi si ammala vive una vita parallela, quella fatta di ritmi, rituali, attese che non sono della vita quotidiana del resto del mondo. Gli amici ti raccontano dei loro viaggi mentre per te il viaggio è tra la tua casa e la stanza della chemioterapia.
Le amiche comprano ai saldi e tu invece non vuoi comprare più nulla perché sei gonfia, sei brutta, calva, hai dolori ovunque e pensi che gli abiti potrebbero servire solo per la cerimonia funebre.

Vite parallele che travolgono le famiglie, che tolgono il sorriso o lo rendono più forte e contagioso perché nell'istante in cui comprendi che, seppur debolmente, riesci a provare ancora un un'emozione, in quell'istante percepisci la vita e sei viva... ancora.
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- Modificato da salvocatania

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