Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Ma quando mai!
Quando ero piu' giovane e partecipavo alle ultramaratone nel deserto ricordo bene quanto fosse difficile stare dietro a ultrasettantascinquenni per centinaia di km di corsa consecutive e con temperature da inferno.
Nulla di eccezionale : se si e' allenati non conta nulla la Menopausa o l'Andropausa, che anzi vengono tenute lontane proprio dall'attivita' fisica.
Non so rispondere alla sua domanda, ne' posso trovandomi a distanza.
Puo' trattarsi semplicemente di scarsa preparazione fisica o ansia o altro.
Va verificato. Si regali un cardiofrequenzimetro da indossare durante l'attivita' fisica per verificare che si tratti di extrasistoli (quelle che chiama palpitazioni) o visto che lavora in ambiente ospedaliero ne parli con un cardiologo di sua fiducia.
Intervengo io (vi leggo! vi leggo!):
La menopausa può facilitare la tachicardia (assieme alle tipiche raezioni vasomotorie). Palpitazioni senza senso di vertigine o di svenimento, a risoluzione spontanea, sono generalmente benigne.
Se dovesse diventare un fenomeno frequente (soprattutto se cominciasero anche a riposo, o se avessi un senso di mancament durante l'episodio) consiglio di fare un Holter .
C'è da dire che TUTTI hanno più o meno frequentemente delle aritmie, ma molti non se ne accorgono neanche. Altri se ne accorgono solo quando sono in tensione. Altri le sentono tutte.
Buon giorno Daniela.
Siccome non ce la faccio a star dietro a tutte le paseggere di questo bus (ma è stato aggiunto anche un rimorchio?) non ho be presente la storia di tutte.
Ho risposto qui sotto (sula ripsosta del dott. Catania).
Credo che c'entrino sia la menopausa che la malattia, che hanno esacerbato la sensibilità psicologica e la percezione del battito cardiaco, su una base di cronica sensazione di "palpitazioni" sine materia.
Direi di associare all'attività aerobica una "ginnastica mentale": yoga, training autogeno, Tai-Chi: allenare la mente a respingere le sensazioni sgradevoli, a controllare il respiro e a rilassarsi a comando. Credo che il dott. Catania sia d'accordo col fatto che per chi fa sport di resistenza la testa è importante; che chi riesce ad andare avanti quando gli sembra di non poter fare più un passo, o quando il cuore e i polmoni sembrano scoppiare lo fa grazie a un lavoro di testa. .
Felicia
ti sono vicina e capisco quanta forza hai avuto nel raccontarlo ma questo peso ora non lo porti più sola ma insieme a tutte noi.
Un abbraccio
Didi
Nel mio ospedale capita che tra l'intervento e l'inizio della chemio passi almeno un mese (tempi tecnici per completare la stadiazione e per l'anatomia patologica con tutti i recettori, per mettere il CVC), se poi bisogna mettere un catetere venoso centrale (Port o CVC) bisogna trovare anche il posto dagli anestesisti... in un mese con diversi giorni di festa e anche persone in ferie.
Peraltro -anche se è un triplo negativo- era un tumore piccolino e localizzato! Al momento attuale lei è SENZA malattia, deve solo fare una terapia di protezione contro le recidive a distanza. Un paio di settimane non cambieranno le cose.
ciao chiara scusami se ti do del tu..
intanto devo dire che nella mia storia prima del tumore al seno, avevo sempre paura quando il mio cuore aveva e ha le palpitazioni , ho fatto 3 holter, ecocardio, prova da sforzo , cardiologicamente di tutto, dai referti niente di niente solo extrasistole normali, il mio testimone di nozze e un cardiologo e ogni volta che facevo un tracciato mi diceva sempre con tutti questi tracciati prima o poi ci faremo un falo ..un estate fa sono stata 3 mesi ad avere palpitazioni giorno e notte e poi sono passate da sole cosi senza niente, dal nulla senza farmaci come sono venute cosi sono passate, da premettere che io sono bradicardica, la mia frequenza massima e 55 e per me 90 e tachicardia.
sono stata da sempre un tipo ansioso, l unica prova di coraggio che ho avuto nella mia vita e stata di andare avanti quando ho scoperto il tumore , sono stata determinata , ad affrontare il tutto , non avevo neanche l ansia prima dell intervento,ora certo e un periodo pesante , prima il mio intervento, mia mamma , mio papa ha un tumore cerebrale multifocale non piu operabile, guardare mio papa e non poterlo aiutare,,e poi la speranza..quella a cui mia aggrappavo non esiste piu.
per ora faccio sempre sospiri e mi sento con l angoscia, con l ansia..comunque domani mi faccio un ECG cosi mi tranquillizzo, da premettere che io avverto le palpitazioni a dx mai a sx che cosa strana..
un abbraccio e grazie e scusami se mi sono dilungata
Ciao a tutti e benvenuta a Pamela. Non ti sentirai sola qui ed è il luogo giusto prr esprimere pensieri, paure che spesso fuori nel mondo reale non trovano adeguata risonanza. Della serie eccezion fatta per poche persone di ampie vedute è difficile nel mondo reale essere capiti e compresi pienamente. Anche io all inizio mi limitavo a leggere poi ho cominciato a scrivere ed interagire sul forum e a novembre ho conosciuto dal vivo alcune amiche di questo blog in occasione del convegno fatto a Lecco. Una bellissima esperienza che si aggancia a quella virtuale del forum che a questo punto è un po' meno virtuale. Ti troverai bene con noi. Un saluto a tutte, in particolare a Daniela. Non ti spaventare pet le palpitazioni. Con la menopausa indotta è possibile. Certo uno si spaventa perche non sai mai che cosa pensare. Però se ti fai seguire da un cardiologo fughi ogni dubbio con la visita e gli esami di base. Certo è un altra seccatura, un altro pensiero ma non sono esami invasivi. E in ogni caso ne guadagni in tranquillità. Son contenta di sentire anche Didi un po' più serena dopo il brutto periodo degli ultimi mesi. Didi, ti ho pensata spesso e speravo di rileggerti e soprattutto di sentirti positiva, un po' più risollevata. Un saluto a tutti. Ciao!
Patty
Grazie per il chiarissimo contributo utile anche a me.
Grazie mille per le rassicurazioni. Purtroppo la paura che la situazione possa precipitare è sempre dietro l'angolo, almeno nel mio caso. Cerco di combatterla confrontandomi, chiedendo consigli e questo forum mi sta aiutando molto.
Grazie di
Si' effettivamente e' diventato impegnativo seguire il forum che forse entro domani tocchera' I
commenti, che equivalgono se stampiamo i contenuti a ben 31 volumi di 300 pagine ciascuno di cartaceo.
Pensate quante storie di paure e di dolore, ma anche di emozioni gioiose.....
Sono da sempre un testimonial fazioso della SPERANZA
https://www.medicitalia.it/blog/oncologia-medica/4700-dare-sempre-speranza-i-fattori-predittivi-sono-una-mera-informazione-non-una-condanna.html
forse con poca efficacia, mentre scorrendo le pagine del forum vedere spesso il suo nick[Speranza]............................................
equivale, paragonato al mondo della pubblicita', ad uno spot della vita !
Buonasera a tutte, grazie alla Dott.ssa lestuzzi per il suo intervento sulla menopausa e a Daniela che ha dato voce ad una preoccupazione di noi tante. Io sono un po' arrabbiata perché gli psicofarmaci mi hanno fatto prendere peso! Ho una domanda frivola. Ma PA ceretta durante la chemio si può fare o i capillari sono a rischio?
Sono fermamente convinta che ogni cosa che ci capita non accade per caso, anche se a volte non riusciamo a carpirne il significato o lo comprendiamo solo dopo molto tempo. Mia nonna ha voluto fortemente che i miei genitori mi chiamassero 'Speranza' (in realtà 'speranza' è la traduzione letterale del nome che porto) e non come lei. Forse, anche in questo oggi io ci ritrovo un senso.
Mi fa piacere che possa essere una luce simbolica che si accende a ricordare che bisogna sempre sperare.
Benvenuta Pamela !!!!
Felicia grazie a te per averci raccontato il tuo percorso che ci dimostra come si può andare avanti dopo una batosta del genere e ritenersi "fortunata" . Sono contenta di conoscerti e ti abbraccio.
Dina88
Belle le tue foto, a me sono piaciute proprio perché hai colto alcuni scorci caratteristici che sembrano paesaggi veri. Ti ringrazio per avermi dato la possibilità di viaggiare con la fantasia.
Didi Siamo in ottima compagnia con la febbre che non se ne vuole andare nel mio caso, spero che per te vada meglio ........auguri e abbracci
Un caro saluto a tutte e in particolare alla dott.ssa Lestuzzi che ogni tanto fa capolino nel blog con le sue sagge parole.
Lori
Buongiorno a tutte
Una cozza nuotava tranquilla in mare
incontrò tempeste, burrasche
ma, si sa, la vita è anche questo
perciò la cozza non aveva paura ad affrontare il mare aperto.
Poi un giorno
incontrò una bufera, anzi, la Bufera
la Grande Tempesta
e, improvvisamente quel mare che ben conosceva
le divenne sconosciuto
non riusciva a vedere lontano
l'orizzonte era diventato qualcosa di irraggiungibile!
Nuotava e nuotava
ma sentiva di stare annaspando
finché le apparve...
uno Scoglio.
Era uno Scoglio grande e solido
le dava fiducia, le dava sicurezza
era un bravo scoglio
la cozza gli si aggrappò con fiducia e
si affidò a lui per superare la Grande Tempesta.
Passarono i mesi e la Grande Tempesta si acquietò
la parte pericolosa della grande Burrasca passò
Ma la cozza stava lì, aggrappata tenacemente al suo Scoglio.
Eh, questo le dava tanta sicurezza !!!
Sapeva di trovarsi al sicuro.
Il mare intorno divenne in seguito sufficientemente calmo
e lo Scoglio decise che era tempo ormai
che la cozza riprendesse il suo cammino in mare aperto.
La staccò da lui
... e....
la lasciò andare.
Aveva deciso che era il momento
in cui quel distacco
doloroso per la cozza
fosse necessario.
La cozza si trovò sola in mare aperto
spaventata, mammamia quanto!!!
non si sentiva al sicuro
non voleva riprendere a nuotare
non capiva il motivo di quel distacco così doloroso
Poi ricominciò a nuotare piano piano
il mare le faceva tanta paura
non era più abituata a percorrerlo sola
Cercava con lo sguardo il suo Scoglio
e vedeva che era lì, sempre nello stesso posto.
La cozza sa che se mai dovesse incontrare di nuovo
la Grande Tempesta
il suo Scoglio sarà lì, lei potrà ritornare da lui
aggrapparsi e affrontare la Bufera.
Ora la cozza va, nuota un pò avanti ...
poi torna indietro
poi riparte .
Il dolore non è ancora diventato una cicatrice
ma lei si guarda intorno
e....
Il mare è ....così grande e bello!!!!
Con affetto Felicia