Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Annina che bello che sei andata a sciare, vorrei andare anch'io.... ma temo per qualche caduta, ho paura di fratturarmi qualcosa e i miei fastidi osteoarticolari non mi rendono per niente agile. Lo sci è uno sport bellissimo ma anche molto faticoso....

Persino tirato giu' dai vigili del fuoco ad una altezza da brividi sulle Dolomiti essendo rimasto impigliato per ore sui fili elettrici ad altissima tensione con il mio parapendio!

Non saprei proprio cosa scegliere !
Perche' erano tutte il coronamento di lunghissimi e faticosissimi allenamenti.
Allenamento alla resilienza tutti i giorni e non certo 15 minuti al giorno.
Appena laureato e gia' lavoravo come chirurgo, non avendo tempo per allenarmi , ad esempio mi alzavo alle 5 del mattino e da Milano partivo di corsa (21 km) ed entravo , il tempo di una doccia, in sala operatoria alle 8 all'Ospedale di Vimercate e la sera dopo 12 ore di sala operatoria altri 21 km in senso inverso.
Durissimi erano gli allenamenti propedeutici al deserto !
Allenamenti di orientamento con la bussola nel posti piu strampalati e isolati del Nord o della Sicilia .
Di notte da Canazei di corsa sino al passo della Marmolada facendo lo slalom con valanghe e slavine.
Allenamento a piedi nudi all'Idroscalo di Milano (mi guardavano tutti basiti) almeno una volta alla settimana per prevenire le vesciche nel deserto

http://www.senosalvo.com/il_deserto_parte_XII-I.htm

E tanto altro !
Come adattamenti al freddo sottozero , ma anche a temperature altissime spaventose anche a Milano : andavo in sauna per tempi pericolosi e a temperature altissime '

Tutto studiato nei dettagli per I tempi di adattamento.
Tutto dietro la motivazione "non saprai mai se ne sei capace se non provi"

Questa era la preparazione psico-fisica allo stress. alle paure, agli sforzi fisici prolungati.
Ho fatto da cavia per sperimentare nel secolo scorso dei test da sforzo cardiologico andando oltre le soglie previste dalle conoscenze e dal buon senso.

Poi le gare erano l'epilogo, il premio finale anche nei casi in cui ho rischiato la vita , ma ho rimediato solo 24 fratture nella mia vita sportiva nei modi piu' diversi e soccorso nei luoghi piu' impensabili.
Persino tirato giu' dai vigili del fuoco ad una altezza da brividi sulle Dolomiti essendo rimasto impigliato per ore sui fili elettrici ad altissima tensione con il mio parapendio !

Troppo lungo narrare anche solo del deserto.
http://www.senosalvo.com/maratone_intro.htm

Rifarei tutto !

Ma se dovessi avere il privilegio di incontrare la Signora Mietitrice per un colloquio prima di discutere del mio trasferimento.....non avrei un solo rimpianto , il rimorso di un solo sogno non realizzato !

Potrei dire solo SONO STATO FORTUNATO !

Ho vissuto abbastanza !!

Ora quello che verra' e' tutto un regalo !!!

Tutto dietro la motivazione "non saprai mai se ne sei capace se non provi"

Dottore in questi giorni ho visto rocky 12345 su sky il suo racconto mi ha fatto pensare a le scene dei film in cui rocky si allena, la sofferenza, la determinazione, la rabbia ,il cuore ,la passione una vita vissuta a 100 all'ora la sua c'è da essere molto orgogliosi

No no il braccio non ti darà nessunissimo problema!
Era legato allo svuotamento ascellare. Sarà davvero semplice questa volta, vedrai

Ed anche la sua immensa curiosità di conoscersi, di sapere già chiaramente chi è e cosa cerca.E questa non è cosa banale,non è comune.La ammiro veramente.Chissà..........Forse ci si nasce così?Forse è nella propria natura essere cosi? O forse è il frutto del superamento di impotenze apprese, situazioni particolari o difficili di vita ?Di una sorta di maturazione interiore? Di crescita personale?Di un raggiungimento di un livello più alto di consapevolezza di sé?

Come siamo diversi !!!

ordo del mio

Si giusto, non avevo collegato e pensavo sempre al décolleté!! Almeno quello era archiviato! Allora vediamo se mi confermano e lo facciamo insieme!

Ma se dovessi avere il privilegio di incontrare la Signora Mietitrice per un colloquio prima di discutere del mio trasferimento.....non avrei un solo rimpianto , il rimorso di un solo sogno non realizzato !

Si, oggi è così Sono stata sempre un incosciente.... i primi sci mi sono stati messi a 25 anni, su in cima al vulcano, i miei amici mi hanno detto, arrangiati.... e io mi sono arrangiata benissimo.... forse un po' scoordinata.... ma a fine giornata mi soprannominarono Debora Compagnoni. Da quell'anno ho fatto quasi ogni anno settimana bianca su in Trentino. L'altro giorno mio cugino ( quello medico che mi ha dettole parole) mi ha proposto di partire per settimana bianca, ammetto che ho avuto terrore..... non so se riuscirò mai a rimettere degli sci ai piedi.......