Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Un grazie enorme come una casa a tutti quelli che hanno partecipato al convegno, ai professionisti che hanno parlato, alle ragazze che ci hanno messo la faccia (complimenti io non ci sarei riuscita), a chi mi ha abbracciato, consolato, sorriso. Grazie alla forza, alla determinazione, alla resistenza, al coraggio, alla speranza e all'amore che ieri erano tra noi, che erano in noi, che erano noi. È stato un pomeriggio intenso, e quando sono tornata a casa e ho abbracciato la mia Marta, l'ho fatto forte e spero di averle trasmesso un po' della mia felicità.

Un grazie anche per chi non c'era, in particolare a Didi a cui sono molto affezionata. Spero che la vita mi dia l'opportunità di incontrarvi prima o poi ❤️

Rossella (Lombardia)

Ieri mattina ero scoraggiato per la sfiga di dovere affrontare la giornata "a mezzo servizio".
Ma poi una volta partiti con il nostro programma mi sono sentito come INVASATO da risorte energie al punto che avrei parlato per tutto il giorno.

Stanotte ho dormito piu' del solito . Ho letto la vostra "cronaca in diretta" e mi sono sentito gratificato per tanto impegno profuso.

Mi sono detto


Oggi ho aperto la mia posta intasata da mail con feedback tutti entusiasti degli accadimenti di ieri.

Ho voluto sceglierne una tra queste mail di persone che non conoscevo neanche.
Quella di Milena , una delle amiche di Luigia


Buonasera dottor Catania,
sono Milena, amica di Luigia, e oggi ho avuto il privilegio di incontrare il "reale" del vostro forum, lo speciale spazio virtuale di condivisione di cui lei mi aveva raccontato. Ho potuto dare un volto a storie e, soprattutto, a persone che l'hanno aiutata ad affrontare la sua malattia, a vederla e viverla in un certo modo... Anche io e Luigia abbiamo parlato molto, ci siamo confrontate, abbiamo fatto tantissime riflessioni, ma per molti aspetti io ho potuto solo "immaginare" di mettermi nei suoi panni: le RFS quei panni li vestono tutt'ora, e credo che questo abbia fatto e faccia la differenza.

Io sono stata vicina a Luigia, l'ho aiutata in piccole necessità concrete, le ho manifestato il mio affetto e il mio pensiero, a volte l'ho consigliata, ma non ho vissuto la sua paura, il suo sconforto, la sua solitudine più intima... forse un po' di più le sue gioie, il suo sollievo per un esito favorevole, la sua voglia di normalità e di vita che mi ha coinvolta in tante esperienze e avventure.

Dottor Catania, per il suo tramite ringrazio tanto le ragazze del forum per ciò che hanno dato alla mia amica e voglio anche dire loro quanto ammiro la forza e la determinazione con cui affrontano il loro presente. Le conosco, perché le ho viste in Luigia, e sono per me un esempio di vita.

La sua morte repentina, che ha sconvolto e lasciato increduli tutti, ha fatto pronunciare a molti le frasi sentite tante volte: - è stato meglio così, non ha sofferto molto, non è stata devastata dal male, ha condotto fino in fondo una vita normale, ha fatto tutto quello che ha voluto (si citava l'esempio del recentissimo viaggio in Russia)...- È indubbiamente vero, ma quanti sanno cosa le è costato in termini di impegno, tempo, fatica fisica e morale? La cura dell'alimentazione, il movimento quotidiano, lo sforzo costante di fare ciò credeva le facesse bene anche se non ne aveva alcuna voglia, le rinunce, gli esami ripetuti, le visite, le terapie e gli effetti collaterali, i controlli, la cura della sua impegnativa famiglia, la relazione con chi le stava d'intorno, l'ascolto partecipe e l'aiuto nei confronti di tutte le persone che incontrava, il sorriso con cui le accoglieva...

Ovviamente ringrazio anche lei, dottore, che è stato davvero importante per Luigia che, nel suo percorso di consapevolezza ed accettazione di ciò che le stava capitando, ha sempre sofferto per non aver trovato un oncologo di cui fidarsi e a cui affidarsi. Ne ha conosciuti diversi, ha chiesto molti pareri, ha cercato conferme... Le assicuro però che nella sua inquieta ricerca lei è stato un riferimento prezioso: sempre disponibile, autorevole, competente e, allo stesso tempo, spiritoso e scherzoso... Ribadisco che la ringrazio e l'ammiro e, come Luigia mi chiedo: ma come trova il tempo e l'energia per fare tutto questo?
Infine, a lei e alle RFS, donne meravigliosamente vere come Luigia, rivolgo il saluto che ho imparato dai miei figli, che tanti anni fa hanno vissuto con gioia l'esperienza scout: Buona Strada!

Milena "

Il mio pensiero va anche a tutti quelli che avrebbero voluto esserci e non hanno potuto per imprevisti dell'ultimo momento ( Didi, Vera, Laura.............)

Aspettiamo notizie di tutti quelli che sono rientrati a casa dopo un lungo viaggio (Bellizzi, Daniela, Francesca, Patty....ecc ecc)

Io, a differenza di Milena, benché fossi al corrente che la mamma scrivesse su un forum per via delle sue frequenti richieste di supporto informatico che mi rivolgeva, non ho avuto molte occasioni per confrontarmi con lei sulle vicende e i rapporti che vi legavano. Sono entrato in questo mondo un po' in sordina nei suoi ultimi giorni di vita, con l'intento di informarvi sugli avvenimenti e forse, inconsciamente, nel tentativo di abbracciare tutto quello che la appassionava, che la emozionava, che la rendeva viva e la rende tutt'ora viva tutt'ora di me.
Quando il mese scorso ho chiesto al Dott. Catania se era possibile presenziare a questo convegno ammetto di averlo fatto principalmente in nome di mia madre, per perorare la sua causa e perchè, da figlio, ci tenevo a realizzare un suo grande desiderio. Mai più avrei immaginato la profonda lezione di vita che mi sarebbe stata data.

Poter essere presente ieri non è stato solo un grande privilegio, ma un vero e proprio dono. L'empatia che siete riusciti a trasmettere anche a chi, come me, vi conosce poco o nulla, l'energia, la forza e la serenità che mi avete fatto sentire nel profondo dell'animo non sono quantificabili: nelle vostre parole, nelle vostre riflessioni, in voi ho rivisto mia madre.
E' incredibile pensare alla lezione che lei e voi siete riusciti a darmi, anche se sono trascorsi quasi due mesi dalla sua scomparsa; come lei so che siete un esempio, un punto di arrivo, qualcosa a cui tendere.

"Il tempo non è nelle nostre mani, il modo di vivere sì"

Ci tengo infine a scusarmi se ai più sarò sembrato un po' disorientato e poco comunicativo, ma sono tutt'ora incapace di dare parole al turbinio di sentimenti e sensazioni che ho sentito farsi strada dentro di me: ha significato davvero molto essere lì ieri in mezzo a voi, come figlio, come persona.
Mi dispiace solo di non aver salutato di persona Lori e Onde, ma spero che ci siano altre occasioni.
Ieri mattina, prima di mettermi in viaggio, sono andato al cimitero a trovare la mamma e le ho proprio detto che noi saremmo stati presenti, che lei ci sarebbe stata proprio come avrebbe voluto.

Grazie per aver reso possibile tutto questo, grazie per l'insegnamento che mi avete trasmesso.

A presto!
Matteo

Buongiorno a tutte Voi!
Rapida presentazione:
Mi chiamo Arianna,ho 57 anni e sono stata operata di tumore al seno nel 2008 ( 2 cm. linfonodi "puliti" positivo agli ormoni, HER2 negativo). Mastectomia e linfoadenectomia. Ho fatto un ciclo di 6 FEC 100. .Ho fatto i miei canonici 5 anni di terapia ormonale. Ero,come potete immaginare, tanto preoccupata e spaventata da optare per una mastectomia anche all'altro seno. :/
Ultimamente sto leggendo che questi tumori ormonali potrebbero recidivare anche dopo 20 anni e che conviene proseguire la terapia per 10 anni. Vorrei chiedere se queste cure ormonali possono farsi anche "dopo".
( Faccio la dura ma la paura che il tumore ritorni è sempre lì, viva e vegeta.)
Vi abbraccio tutte e cercherò di leggervi e di dare un mio fattivo contributo a chi ha bisogno .
<3

Buon giorno..io stamattina ho fatto un pezzo di viaggio con Patty e ora come ragazza fuori di sennò sono in treno x trento x i mercatini di Natale.. E così faccio questa esperienza nuova ritorno a casa a lunedì..
Benvenuta Arianna..io ho avuto un tumore ormonale x il fatto delle terapie secondo me devi chiedere all' oncologo.
Arianna tutti i tumori possono dare recidiva x questo e importante la prevenzione alimentazione sana e attività fisica .
Ieri abbiamo fatto un convegno a Lecco e il dott Berrino ha spiegato che è importante ritornare all' alimentazione sana x evitare recidive ,frutta verdura legumi gli zuccheri da limitare al minimo ;mangiare cereali integrali ,penso che questo possa aiutarci ,La paura..tutti viviamo con la paura ..ma cerchiamo di vivere ..
Dott Catania una cosa mi sono portata dal convegno la gioia di vivere..perche vedendo tutte le altre ho capito che non serve piangersi addosso ma vivere la vita nella sua normalità..

Buongiorno anch'io vi ho seguite con molta partecipazione anche se in modo "virtuale"
Meglio così altrimenti avrei mostrato le mie crosticine al Dott.Catania!

Ieri e' stato un pomeriggio intenso di emozioni: incontrare alcune di voi (e mi ha inpressuonato come senza leggere i vs nomi sui cartellini vi ho riconosciuto); ascoltare le parole del dott Salvo sia per i contenuti ma soprattutto per il suo entusiasmo, le sue convinzioni e la sua forza che lo ha portato a volte a spaziare in argomenti correlati; le parole del dott Bellizzi sono state di grande spessore e del "peso giusto"; le parole di Onde commoventi e quelle del marito di grande coraggio (complimenti al piccolo Alex che non ha mai pianto x la maggiir parte del pomeriggio come se stesse anche lui ascoltando e vivendo grandi emozioni come tutte noi); gli interventi di Francesca, Rosa, Lory, Antonella ....... commoventi e nonostante avessi letto + volte le loro storie le loro parole mi hanno commosso ancora una volta; il dott Berrino illuminante; il figlio di Ada Burrone commivente nel ricordare la sua vita ed il percorso di Attive come prima....... Grazie grazie grazie al dott Salvo in primis per l'organizzazione di questo momento ed a tutte per le vs parole ...... Ci rivediamo tra 4 anni e ci leggiamo ogni giorno. Stefania

Eccomi, sono arrivata a casa alle 13 e.................non so dirvi come sono tornata FELICE come una bambina alla quale hanno regalato il giocattolo che desiderava.
Ieri sono arrivata tardi per un disguido e ho avuto paura di non riuscire a mettermi in viaggio, alla mia età riempita di antidolorifici sono arrivata!!!!
Non ci avrei rinunciato neanche morta ed ho ricevuto tanto e tanto che alla fine mi sentivo una gazzella.

Meno male che Elsa, Patty, Sabrina hanno tenuto "la diretta" che oggi qui a casa mi sto gustando, io non riuscivo a impegnarmi tanto le Ragazze mi coinvolgevano con abbracci, bacioni (escluso il dott. Catana che se li è persi tutti) e foto da vedere e da fare.

Ho spiaccicato qualche parola nell'intervista della bravissima Michela (che non mi ha fatto piangere altrimenti chi mi fermava più) spero che vi sia arrivato il senso della mia voglia di vivere A TUTTA VITA come diceva Donatella e la gioia e la gratitudine a tutte per quello che donate.

Spero ancora che il dott. Catania si riprenda presto e bene (credo che nulla lo fermerebbe è già sul blog) e lo ringrazio per quello che ha fatto per noi e continua a fare. GRAZIE

A Matteo devo dire che Luigia era con noi ed ogni volta che tentavo di salutarlo era un momento di commozione troppo forte, Luigia è sempre nei miei pensieri e in quello di tutte ha fatto bene a partecipare e spero lo faccia ancora in questo blog dove siamo come in famiglia.

Dott. Bellizzi, Dott.ssa Lestuzzi in quella confusione forse vi ho trascurato ma vi ho rivisto volentieri insieme a tutte le nostre RFS Francesca, Elisa, Antonella, Rosellina (che mi ha aiutato ad essere presente) Patty, Mary ( evviva le foto delle torte senza glicemia o quasi) Daniela Sicilia (in piedi insieme ai suoi doloretti), Stefy che quasi me la perdevìo, Rossella che sembra una bambina, Sabrina e Chiara (le mie RFS Venete) Marina e amica, Sonica, Elsa e tante altre che ho abbracciato con tanto affetto.
La nostra Onde con il suo piccolino in braccio è stata la ciglieggina più preziosa della torta, non so dirvi quanto abbia influito in me un'atmosfera così spontanea e bellissima.
Per questo sono FELICE e vi voglio bene.
Al prossimo Convegno !!!!!!

Lori