Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Io non sono brava con le parole.
Ma stringo Annina e tutta la sua famiglia in un forte abbraccio.
Mi dispiace tanto, ma tanto tanto.
Ma hai iniziato già la radio? Ero rimasta al centraggio
Ancora no ma mi prenoto per essere spalmata!
Buonasera ragazze
È tanto che non scrivo anche se non vi ho perse mai di vista.
Vi leggo, anche se non ho la costanza di molte di voi.
Vi seguo sempre con l'idea che scriverò domani e dopo mesi ho colto l'invito di una cara amica.
La terapia che mi ha condotto all'estate con la consapevolezza che il mio stato di salute era precario, il corpo stanco, il dolore tanto, la mente no.. lei non mi ha mai mollato.
Le metastasi dappertutto, non solo quelle del principio, stanno diventando osteolitiche mi hanno detto a Luglio, rischia la frattura dell'anca.
Ho deciso di andare in vacanza, con il bastone o con la sedia a rotelle, comunque ed in ogni caso e chissene....
voglio riempire di foto e di sorrisi queste vacanze con le mie bambine, mi son detta.
Dopo 14 mesi in cui l'ospedale è stata una mia seconda casa, rimandare la radioterapia, mi è sembrata la rivendicazione di un diritto a vivere.
La nuova terapia non stava funzionando e non ho pensato, ho voluto un viaggio con le mie piccole, sarebbe stato il più bello.
Giorno dopo giorno il mio corpo ha cominciato a rinascere, ritrovavo la forza delle piccole cose. Al mare mi sono ricaricata ed in viaggio mi sono sentita finalmente bene, bene, bene, ogni giorno di più, ogni giorno meglio. Qualcosa è cambiato, mi sono detta che forse stavo svoltando, ci ho creduto, ci ho sempre creduto.
La rivalutazione a Settembre conferma quanto il mio corpo già testimonia da giorni.
L'epilogo è che in questi mesi ho ripreso a guidare, seguire le bambine in tutti i loro impegni, avere autonomia nella quotidianità.
Non ho mai mollato ma appena ho tolto Effentoral e ridotto il Palexia e il Lyrica (ora solo 50 mg) ho ricominciato a sentire ogni parte del mio essere.
Ho ripetuto qualche giorno fa la rivalutazione, la terapia funziona e i risultati parlano di remissione totale.
Ci ho creduto, ci ho sempre creduto.
Certo i piedi x terra e la testa x aria.
Ci sono già passata, lo scorso Natale, quando la chemio, se pur con molti strascichi mi stava portando alla remissione, ma poi la scelta di una terapia sbagliata e tutto è andato a rotoli.
Tra tre mesi nuovo controllo,tutto potrebbe ricambiare, ma in questa altalena adesso che vado su mi godo il panorama.
Festeggerò il Natale con il cuore più leggero, brinderó x un mese e condividerò la mia gioia con voi e non solo.
Una cosa mi dico spesso: non posso rovinare il mio presente x pensare un futuro che forse non avrò.
La strada che ho percorso è stata lunga e quella che percorreró... chissà...
Poi sarò retorica, ma la malattia mi ha fatto ritrovare amici, scoprirne altri, dare le giuste priorità e importanza alle cose importanti.
Ho già un titolo se mai dovessi scrivere un libro:"La malattia ti fa bella", perché saranno pure paraculi, ma, da quando mi sono ammalata, tutti mi dicono: comm stai bell... la cosa mi fa ridere tantooo
Vi bacio tutteeeeeeeeeeeeeeeeeee
Oh Annina, ho Piena letto. Ti stringo forte e abbraccio tutta la famiglia. Nonna Gilly sempre nel mio cuore
Un forte abbraccio a te al nonno e a tutta la tua meravigliosa famiglia.
Nonna Gilly sarà sempre con voi !
Un bacio
Ti ringrazio per la testimonianza che ci hai lasciato ...l'immenso amore che una madre possa ricevere da una figlia....la grande sensibilità nei nostri confronti nell'insegnarci come sia possibile accettare dignitosamente la nostra condizione umana di mortalità comune a tutti indistintamente. Non è facile per ognuno accettare tutto questo, soprattutto per noi che siamo un po' come quei bambini che sono costretti a crescere presto.......costrette ad elaborare prima l'idea che non potremo mai "ammalarci" di immortalità
Infinitamente grazie
Con la notizia di nonna Gilly il mio pensiero è andato immediatamente su nonnoGio ho pensato tante volte che molto probabilmente sarò io a volare via prima di mio marito e penso a come si sentirà in quel momento pur amando oltre l'immaginanile i miei ragazzi e i bambini credo che sarà lui a soffrire più di tutti, alla fine è lui che rientrando in casa la troverà vuota certo avrà tanti ricordi siamo insieme da quando eravamo poco più che bambini e abbiamo condiviso gioie e difficoltà e mi si stringe il cuore per nonno Gio che quando andrà a casa non ci sarà la sua Gilly ad aspettarlo.
Annina non fargli mancare il tuo amore
Che bello leggerti e sapere che hai deciso di riappropriarti di te stessa e della tua vita!
Continua così, segui le tue bambine,e vivi la stupenda normalità dell'oggi
Ti voglio bene e ti abbraccio
Grazie Wonder, la tua testimonianza in questo momento è fondamentale per chi sta provando diverse terapie. Abbiamo bisogno di speranza
Carissima, è normale che ognuno butti giù le proprie paure dettate dalle circostanze, non sei per niente inappropriata, anzi !
Non abbandonarti a tristi prefigurazioni dei tuoi giorni futuri
Quando qualcuno ci lascia , siamo portati a riflettere sulla nostra precarietà, che tuttavia condividiamo con tutti, quindi wlavita ad ogni costo!!!
Un bacione e serena notte tesoro!!!
con la tua delicatezza e leggerezza ci stai dando una grande lezione di vita.
Grazie con un grande abbraccio
e naturalmente
CIAO nonna Gilly !
Sei semplicemente tornata a vivere.
Grazie per l'esempio che ci dai !