Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

Buona giornata e e fili colorati per tutte le ragazze che hanno terapie e controlli

Daniela, sono arrivata ieri a Ortisei, e nel pomeriggio siamo stati a Selva dove c'era un mercatino stupendo gli anni scorsi, invece quest'anno è ridotto all'osso ed era pure chiuso, delusione. Ci rifaremo oggi.
Buon proseguimento, se sei ancora tra i monti.

buongiorno a tutti,

avevo già scrito tempo fa e ora purtroppo quelli che erano dubbi sono certezze mia sorella ha un tumore al seno e dovrà fare prima sei mesi di chemio e poi l'operazione, io vorrei esserle d'aiuto ma non so esattamente come perchè ho paura di sbagliare qualsiasi cosa faccia o dica, lei mi sembra tranquilla e questo mi rasserena un po' visto che con i medici ci ha parlato lei non io... altra cosa ieri mi è capitato di avere il risultato del suo istologico in mano ma ho deciso di non guardarlo perchè essendo una ciacciona di internet ho paura di cadere ancora di più nel baratro della paura...lei invece manco lo calcola e forse è meglio così...anche se non so se finge davamti a noi parenti....sono una codarda e dovevo guardare?? grazie e tanta serenità per tutti...spero anche per me

Evvaiiiii lLlalalalLalalalLLLLALALALALALAALLALLLALALALLALAAAAAAAAAAAAA

Questo di che è un Buongiorno
Lasimo che bello sentirti.....Grandeeeee
Ti dedico il mio caffè.... Anche noi ti vogliamo bene .....
Un abbraccio forte a tutta la tua Family
Siamo orgogliosi che sei entrata nel blog sei proprio una Ragazze Rfs

Lasimo
Sono felice per te dolcezza. Andrà tutto bene

nonna Gilly non sta molto bene, preferiscono monitorarla ancora questo fine settimana prima di mandarla a casa lunedì. Con il suo grande cuore abbraccia tutte voi con me

Lucy
Sono a verona pomeriggio si ritorna a casa.
Ho beccato un male alla spalla e mi Sono messa un bel cerotto riscaldante adesso..
Pazienza il freddo e pure questo

Venus
Domani saremo tutti con te!!! Mollare mai è il mio motto....non dimenticarlo ...
Come si dice qui "non fasciarti la testa prima di picchiarla"

Non cito tutto il post ma si capisce quello cui faccio riferimento...
Dottore io l'adoro, anche se non la conosco di persona per quello che fa, per l'impegno ma anche perché a volte tira fuori questi post e dice quello che penso con molta più forza e incisività di quanto potrei fare io.

Lo scriva qui !
Forse ha piu' bisogno di aiuto Lei di sua sorella in senso di aiuto psicologico.
E se sua sorella ha rimosso il problema puo' senz'altro esserle di aiuto.
Continui a scrivere qui I suoi dubbi e paure se lo desidera

COME SI PARLA CON ( e non AD ) UN MALATO DI CANCRO

Non sempre abbiamo risposte tranquillizzanti e non sarebbero neanche tollerate per la particolare capacita' di leggere i segnali del corpo di chi ci circonda.

Quando non si hanno risposte e' meglio non darne di alcun tipo, anche se in questo caso qualche "pietosa bugia" aiuta a non spegnere tutte le speranze.

Sempre con la premessa "NON SAPREI, non ho avuto esperienza simile, ma ho sentito dire ....

Con le persone che sono malate. ma si aspettano di guarire, occorre sforzarsi gradualmente di focalizzarsi sul disturbo sfiorandolo quel tanto che basta per mostrare che ci ricordiamo BENE cio' che hanno, o che hanno avuto, o quello che hanno passato.

Ma avendo bene in mente di cercare appena se ne presenta la possibilita' (esempio approfittando di un silenzio prolungato) di spostarsi fuidamente (con naturalezza) verso altri argomenti.

Del resto voi stesse sapete bene che quando si e' impegnate nelle terapie ...paradossalmente resta poco tempo...per pensare al cancro.
E mediamente nella mia esperienza le persone in prima linea malate continuano ad occuparsi di quello che preoccupa la gente "normale" : la macchia sul soffitto, il giro vita addominale che non ci sta a regredire, la partita Iva, cosa cucinare per cena.

Ma le persone che cercano di guarire hanno bisogno di una verifica tangibile per credere veramente che cio' sia possibile.
E per crederci occorre creare intorno a loro ( e quindi sbagliano le nostre caregivers del forum ad isolare con una capsula di protezione eccessiva le proprie mamme)
uno stile verbale non di emergenza , ma di NORMALITA'

per dirla con le parole quanto mai azzeccate di una quattordicenne ammalata di cancro : " Quando gli amici mi trattano come hanno sempre fatto, so che sto migliorando. Se fossero troppo carini con me, penserei che sto per morire"

Sono frasi apparentemente banali, piu' facili da scrivere che da pronunciare e ci vorra' un cambiamento di paradigma affiche' si riesca a dirle senza sentirsi a disagio.



1) " Dimmi cosa ti e' utile e che cosa non lo e' "

2) "Dimmi se vuoi stare solo e quando desideri compagnia "

3) "Dimmi cosa devo portare e dimmi quando devo andarmene"

Come vedete sono escluse le frasi che richiamano al coraggio che non c'e' o le ridicole bugie "come stai bene, ti trovo bene", che finiscono per isolare ancora di piu' di chi non sta bene e non ha neanche un bell'aspetto, e che di conseguenza e' costretto a fingere (es. truccandosi ) piuttosto che aprirsi ( e invece ne avrebbe un gran bisogno) o ammettere che
"neanche tu ti rendi conto come sto veramente !"

[i]"NESSUNO SI RENDE CONTO COME STO VERAMENTE

Auguri a tutti quelli che festeggiano S Lucia Buon onomastico

Forza Cle, ci sarà da aspettare un po' ma ne varrà la pena. Ti sistemano anche il seno controlaterale?
Un pensiero per nonna Gilly, che si riprenda presto. Ricambio di cuore l'abbraccio!

Patry
Ma sei super efficiente.... Grazie x l'agenda! Mi unisco ai Fili colorati

Grazie per l'eccellente contributo a Venus , che ne ha tanto bisogno di affrontare con il branco il problema e non rimuoverlo, ma prima o poi dobbiamo discutere se sia meglio la morte dolce o salata.



Perche' prima o poi tutti moriremo......ma NON OGGI !!!!!