Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno

allora tanto vale stufarsi di avere paura e subito la vita acquista un altro colore : è più bella di prima !
Ora continuo a vivere giorno per giorno e di qualcosa morirò : non oggi però !
Un abbraccio a tutti

utente 
TOLTO I DRENAGGI
ALEEEEE OHHHH ALEEEE OHHH mi faccio il tifo da sola.....
Vi voglio bene......

Per fortuna allora non c'era Internet , ma chiedendo un consulto "a nome di mia sorella gemella" (sono figlia unica !) mi recai da un noto oncologo e facendo diverse fotocopie riuscii a scolorire il mio nome e ne aggiunsi uno di fantasia.
Un documento falso solo nel nome e per il resto il mio istologico

L'oncologo mi disse a muso duro entro 30 secondi e senza neanche distogliere lo sguardo da quel foglio che ormai mia "sorella" era spacciata e che se volevo salvare capra e cavoli, in quanto gemella, avrei dovuto togliermi mammelle ed ovaie !
Uscendo da quel luogo guardai a lungo le rotaie della metropolitana pensierosa e disperata. Ma a casa mi aspettava il mio bambino e domai quei pensieri pericolosi.
Non lo sapro' mai cosa avrei fatto se non avessi avuto quel bambino.
La settimana successiva , proprio il giorno del compleanno del mio bambino (8 anni) , mi recai dal professor Catania non riuscendo a trattenere le lacrime.

Ricordo tutti i dettagli : il Professore si mise a giocare con il bambino (altro che guardare il computer !) e mi diceva " mi spieghi per filo e per segno cosa le hanno detto !"
Spiegai piangendo i dettali della sentenza di morte ...e lui guardando piu' il mio bambino che me, mi disse
'Senta Zara, vogliamo con gli elementi che abbiamo a disposizione, lei sa che non mi piacciono le statistiche, tracciare una curva teorica della nostra sopravvivenza, la mia e la sua ?"

Io lo guardai sbigottita e pensai subito che fosse uscito del tutto fuori di senno!

"Se mi avesse fatta questa domanda 3 anni fa mi avrebbe messo in difficolta' e avrei avuto pochi elementi su cui commentare, ma dopo 3 anni e dopo la chemioterapia e poiche' aveva un tumore aggressivo, cosi' aggressivo che dopo tre anni se non avesse risposto alle terapie non saremmo qui a discuterne, mi sento di dirle guardandola negli occhi che le mie probalita' di andare ai suoi funerali sono uguali a quelle che ha lei di venire ai miei !
Dico uguali perche' trattandosi di donna e di solito sono le donne ad andare ai funerali dei maschi ed essendo piu' giovane di me teoricamente ne dovrebbe avere di piu' di probabilita', ma le annullo un certo numero percentuale per il fatto che io mi massacro con l'attivita' fisica mentre lei e' una accanita pantofolaia.
Non stiamo a spaccare il capello in quattro e per semplificare diciamo che io ho , per lo stile di vita che conduco, il 51 % di essere presente ai suoi funerali. Ma lei ha il 49% di essere viva ai mie ! Le piacciono questi numeri ? "

Uscii da li' rinfrancata e respirai aria pulita.

Da allora non ho piu' smesso di fare attivita' fisica per mettermi al pari con le percentuali del Professore.

TOLTO I DRENAGGI

Io finita visita, oncologa ottimista su tutto