Come si calcola il rischio reale per il tumore al seno
Caro dottore, ad oggi ogni giorno ha il suo incubo... oggi c'è l'enandone, l'oncologo dice che devo farle le punture se dopo la chemimio rivoglio il ciclo. Io però non vorrei sovraccaricare il corpo. Devo farle per forza?!?! Se non le faccio praticamente dopo la chemio sarò in menopausa?
Come terapie al momento ho 4 cicli ogni due settimane di endoxan 60 (ciclofosfamide) e epi (epirubicina)
Cioè, non solo mi devo sorbire i sintomi combinati della gialla e della rossa, mi devo indurre pure quelli della menopausa?!?!?! Nun je la posso fa...
Sara
Buona sera a tutti/e,
SONDAGGIO : uno dei sogni nel cassetto è quello di cambiare casa e andare a vivere in montagna in mezzo alla natura tipo Heidi con annessi animali, fare il formaggio, il pane, lunghe passeggiate, mangiare sano, trovare pace, serenità, non avere la frenesia e lo stress che ci accompagna ogni giorno. L'ostacolo maggiore è dato dal lavoro, dovremo aspettare la pensione (ma quando arriverà ? inoltre l'aspetto economico e non da ultimo contare che la salute non ci tradisca ....
Sara la puntura a me l'avevano data come opzione e io avevo scelto di non farla, ma se tornassi indietro la farei perché comunque sarebbe una protezione in più che contrasta la malattia, se non ricordo male si fa il primo giorno del ciclo. Per il nome dovresti andare nel profilo e modifica account.
Lori sono contenta che il cortisone ti solleva, credo fortemente anch'io nelle terapie sempre più personalizzabili e meno tossiche, e nella ricerca che continua fare progressi.
... ma non hai dimenticato qualcosa a proposito del Napoli ?
Un abbraccio a tutte.
Sabrina
Ciao Sabrina, grazie per la risposta, però a me l'oncologo non ha detto che serve per combattere meglio la malattia, infatti ho un triplo negativo, per niente sensibile agli ormoni. Mi ha detto che serve per proteggere le ovaie in modo da farmi riavere il ciclo a termine della terapia. Altrimenti con la chemio si bruciano e addio ciclo. Però ho dei dubbi e non riesco a trovare conferme su sto fatto...
Sara
Buongiorno!!! Mi sono un po' persa ma immagino che il sondaggio sia rivolto ai SOGNI nel CASSETTO... Ho pensato bellissimo! E ora sono qui a chiedermi: Che cosa scrivo???? Ne ho talmente tanti. Però come Antonella mi aiutò a capire mi concentro su quelli QUI ed ORA. Per il momento il mio sogno e' quello di incontrarvi il 24! Mi piacerebbe anche fermarmi per visitare Lecco e fare una passeggiata con Elisa ma questo al momento non e' possibile dovrò rientrate in serata. comunque sara' bello ugualmente. A proposito di sogni ieri abbracciata ai miei bambini tipo mamma polipo ho visto un bellissimo film si intitola UP . Assolutamente da vedere abbracciati ai vostri bimbi, mariti, animali, SOGNI!
Ciao Sara,
A me avevano proposto la puntura come terapia protettiva essendo ormonodipendente, a te viene proposta per preservare la fertilità, non tenerti i dubbi, parlane con chi ti cura e fatti spiegare bene i pro e i contro. Un abbraccio.
Buona domenica a tutti, qui c'è nebbia e freddo, sto andando verso la partenza ... ma chi me lo fa fare?...
Sabrina
Sogni nel cassetto
Ne avevo uno a cui tenevo molto ristrutturare un vecchio casolare in campagna per poterci abitare e chiedere a mia mamma di vivere con me, creandole a piano terra uno spazio agevole per lei e le sue difficoltà.
Ma le cose sono andate molto diversamente e tutto è finito
La malattia mi ha portato via tanti sogni e ora mi è molto difficile progettare a lunga scadenza, i miei progetti non hanno vita più di un paio di giorni poi svaniscono
Ora giorno X giorno vivo con la speranza che i controlli vadano bene, che la mia nipotina stia bene, che mio figlio stia bene che tutta la famiglia stia bene
Tutto ora è improntato alla salute mi riesce difficile pensare ad altro
Didi
Ciao Didi sono proprio in sintonia con te sul fatto che i progetti non durano più di due giorni. Anche a me risulta difficile fare progetti di lunga gittata. E penso principalmente alle cose da poter fare oggi al presente. E sto imparando pure a non incavolarmi se non riesco a fare tutto quello che mi ero proposta. Alla fine penso "che me ne importa? "
Patty
Grazie per la verifica ma naturalmente chi vuole ancora commentare su questo tema puo' continuare a farlo perche' di primaria importanza.
Vedo che almeno con le RFS veterane e' acquisita la filosofia del QUI E ORA
"Se sei depresso
stai vivendo nel passato.
Se sei ansioso
stai vivendo nel futuro,
se sei in pace
stai vivendo nel presente."
Un saluto caloroso al dott. Catania, a tutto lo staff medico e a tutte le RFS.
Vorrei rispondere al sondaggio del dott. Catania.
Io prima della malattia avevo tanti sogni nel cassetto come se avessi dovuto vivere dieci vite ma nello stesso tempo avevo il vizio di progettare, progettare e riprogettare e quando mi si presentava l'occasione di realizzare anche il più piccolo dei miei sogni non mi sentivo pronta e all'altezza della situazione e allora rimandavo e riprogettavo ... quindi la mia vita è stata per anni piatta.
La malattia, invece, è come se mi avesse sbattuto in faccia la realtà, è come se mi avesse dato una scossa e una marcia in più per prendere in mano la mia vita, ed ora, pur sentendomi anch'io sospesa e in difficoltà a pensare a lungo, mi sento pronta a progettare e a realizzare subito. Io non sono sposata e nè fidanzata quindi vivo ancora in famiglia e gran parte della giornata la dedico a me stessa, nonostante i miei tanti impegni quotidiani con lo studio e il lavoro. Il mio primo sogno che vorrei realizzare è quello di laurearmi perchè sono alle prese con il penultimo esame insieme alla tesi e lo studio mi ha aiutato molto, durante la malattia, se non altro a non fissarmi e fossilizzarmi con i miei pensieri negativi.
Gli altri miei sogni , poi, sono quelli di trovare un lavoro mio che mi faccia sentire un po più realizzata e di viaggiare.
Buona domenica a tutti.
Vera (Basilicata)
Grazie !
Intanto cominci a viaggiare in direzione Lecco (24 Novembre)
Dott Catania mi scusi se rompo sempre ma siccome la dorsalgia sembrava passare ma è ritornata il fisiatra mi ha detto trigger point non manipolabile e sensibilizzazione di un nervo..non è che ci ho capito tanto lei può spiegarmi che significa tutto questo??sembra se può ovviamente. Ò mi conviene venire a Milano e parlare con l oncologa per tutta sta faccenda?Grazie Buon pomeriggio
Quanto riporta non ci da' alcuna idea della diagnosi : sono "segni obiettivi" rilevati con l'esame clinico, ma non c'e' una diagnosi
Per esempio per fare diagnosi di fibromialgia si ricercano i tender points (letteralmente punti dolorabili), che in medicina, sono specifici punti del corpo la cui pressione provoca dolore in persone affette da fibromyalgia.
Volevo inserire delle immagini chiare su TRIGGER POINT e Tender point
Ma oggi l'inserimento immagini non funziona.
Non deve andare a Milano dall'oncologa, ma restare in Sicilia nell'area REUMATOLOGICA.
Quindi visita REUMATOLOGICA
Anche io Vera come te, la malattia mi ha sbattuto in faccia che il tempo non va sprecato, non che ne sprecassi, perché molto molto raramente ho fatto qualcosa che non volevo fare, però è anche vero che non ho fatto tutto quello che volevo fare e potevo fare. Poi arriva la malattia e sembra che quasi ti dia quell'adrenalina che mancava.
Sara
Mi sono accorta che attorno e sotto a dove ho il port, tutta la zona che va verso il seno c'è un livido verdastro... è normale?!?!
Sara
Ma quando può aggiungere immagini di trigger e tender point?nessuno mi ha detto una diagnosi chiara mi sa che andrò x una visita reumatologica