Dente 46 mancante e conseguente dente 47 inclinato

Buonpomeriggio,
Circa 10 anni fa mi è stato tolto il dente 46 (primo molare) e fino ad oggi non ho fatto nulla. L'anno scorso durante una pulizia dei denti l'igienista mi ha fatto notare che il dente 47 (secondo molare) si è inclinato. Aggiungo che il dente 47 è un dente sano e ho anche il dente 48 (terzo molare o dente del giudizio) altrettanto sano. Mi sono recato da diversi dentisti che mi hanno proposto diverse soluzioni, le prime due (1, 2) hanno lo scopo di creare lo spazio per un futuro impianto nella posizione 46, le ultime due (3, 4) hanno l'obiettivo di far avanzare dente 47 e 48 per chiudere lo spazio creato dalla mancanza del dente 46:
1) rimozione dente 48, ortodonzia fissa parziale (fino al canino) su arcata inferiore con stelline, bande e molle;
2) rimozione dente 48, ortodonzia fissa totale su arcata inferiore con stelline;
3) ortodonzia fissa totale su arcata inferiore con stelline;
4) ortodonzia fissa parziale fino al canino su arcata inferiore con stelline, bande e arco linguale.

Per le soluzioni 1 e 2, aggiungo un altro aspetto che mi hanno fatto notare i dentisti guardando la panoramica ma soprattutto guardando la mia bocca: col passare degli anni, l'osso in corrispondenza del dente 46 si è assottigliato e sarebbe dunque necessario un innesto osseo per avere un impianto solido.

Sono molto confuso!
Potreste per favore dirmi qual'è la strada migliore da intraprendere.
Spero di ricevere quanto prima un vostro consiglio.
Grazie mille.

Beh ..... Si è già accorto che gli approcci possono essere diversi. Avrebbe potuto chiedere ai dentisti perchè preferivano una modalità piuttosto che un'altra.
Da parte mia, esprimere un parere senza visitarla e senza vedere la radiografia è molto azzardato. Posso dirle che in linea di massima preferisco essere minimamente invasivo e che personalmente tenderei a optare per le soluzioni 3 e 4, ma senza una visita e senza aver visionato le radiografie ... non si fa
Cordiali saluti
Dott. Specchiarelli

Buon pomeriggio dott. Specchiarelli,

innanzitutto grazie per la risposta tempestiva.
Cerco di darle qualche ulteriore dettaglio, in merito alla sua considerazione.
Quando mi sono recato dai dentisti che mi hanno consigliato le soluzioni 1 e 2, non avevo ancora conosciuto quelli che mi hanno consigliato le soluzioni 3 e 4.
Quando mi sono recato dai dentisti che mi hanno consigliato le soluzioni 3 e 4, ho chiesto cosa ne pensassero delle soluzioni 1 e 2 ed entrambi mi hanno risposto dicendomi che:
- non avrebbe avuto senso sacrificare il dente 48 sano;
- l'innesto osseo sarebbe stato un intervento piuttosto delicato e doloroso;
- il tutto sarebbe stato molto costoso.
A questo punto se le soluzioni 3 e 4 sono quelle preferibili, quale delle due risulta migliore dal suo punto di vista? L'ortodonzia fissa riesce a spostare cosi tanto i denti?

La mia paura e' di provocare lo spostamento degli altri denti, per quest'intervento!
Se spingo il dente che voglio spostare appoggiandomi ad altri denti, questi ultimi potrebbero spostarsi?
Per completezza aggiungo quanto segue:
- la soluzione 3 prevede lo spostamento dei denti 47 e 48 uno alla volta, solo con l'impiego delle stelline su tutta l'arcata inferiore;
- la soluzione 4 prevede invece, lo spostamento contemporaneo dei denti 47 e 48 con l'impiego di stelline (fino al canino), bande e arco linguale da un molare (arcata inferiore sinistra) all'altro (arcata inferiore destra).

Infine entrambi i dentisti che mi hanno consigliato le soluzioni 3 e 4, nel piano di cura hanno anche inserito un apparecchio di contenzione per evitare che i denti ritornino nella posizione iniziale. Ho letto su internet che quest' apparecchio mobile tipo "invisalign" va portato per tutta la vita. E' vero?

Ringraziandola in anticipo per un suo feedback le auguro una buona giornata.

Le soluzioni 3 e 4 sono simili, e per me a distanza è veramente difficile suggerirle l'opzione migliore.
Sono entrambe soluzioni valide e NON rischia di spostare gli altri denti.
Se l'occclusione dentale lo permette (ma io questo non lo so) e se il trattamento sarà eseguito in modo corretto, NON ci sarà bisogno di contenzione "a vita".
Cordiali saluti
Dott. Specchiarelli

Dott. Specchiarelli,

grazie mille per il suo aiuto.

Ultimo quesito: scarterebbe quindi le soluzioni 1 e 2?
Mi serve almeno per fare una selezione.
Grazie di nuovo.
Saluti

Capisco la sua esigenza ed ha tutta la mia comprensione, ma posso solo ripeterle che "in linea di massima" opterei per le soluzioni 3 e 4. Se due dentisti le hanno proposto le soluzioni 1 e 2, hanno avuto i loro motivi. Certamente l'hanno potuta visitare e hanno visionato le radiografie, cosa che a me non è stata possibile. Come se lei chiedesse al suo meccanico, al telefono, se il motore della sua auto va cambiato o vale la pena ripararlo .... il suo meccanico le chiederebbe di vedere l'auto, non crede? Grazie a Lei per la fiducia Cordiali saluti

Gentile dott. Specchiarelli,

Capisco bene quello che dice.
Posso solo chiederle per favore, da un punto di vista tecnico:
- in quali casi consiglia di procedere con le soluzioni 1 e 2?
- in quali casi consiglia di procedere con le soluzioni 3 e 4?

Alcuni dei dentisti che mi hanno consigliato di procedere con le soluzioni 1 e 2, non avevano nemmeno visto la radiografia (panoramica).
I dentisti che hanno visto la panoramica invece, hanno fatto osservazioni solo in merito al futuro impianto, in particolare mi e' stato detto che c'e' sufficiente osso in termini di altezza.
Guardando la mia bocca invece, alcuni dentisti mi hanno evidenziato che non c'e' abbastanza osso in termini di spessore per un futuro impianto.
Nessun dentista, guadardo la panoramica, ha fatto osservazioni per il tipo di ortodonzia fissa da impiegare.
Questo e' il motivo per cui le ho chiesto quale coppia di soluzione (1, 2 o 3, 4) considera come la migliore.
Sue osservazioni sono benvenute.
Grazie.
Saluti

Io non escluderei che ci sia anche un interesse economico

Le scrivo solo che, nonostante io ribadisca la preferenza per le soluzioni 3 e 4, opterei per la 1 o 2 nel caso riscontrassi un'estrusione del molare superiore (che potrebbe essere sceso verso il basso), o valutassi di non poter ottenere un'occlusione stabile ed adeguata con l'arcata superiore, o ritenessi pericolosamente insufficiente la quantità di osso residuo mesialmente (davanti) al 47. E questi sono solo esempi....
Pensi al Suo lavoro .... quante sono le variabili che deve valutare per risolvere un problema che gli si pone? Conta la sua preparazione .... poi la sua esperienza .... poi lo studio del caso. Ma deve avere davanti l'orologio (se fa l'orologiaio) o i capelli (se fa il parrucchiere) ecc. ecc. Le direi di più se potessi, ma così non sono in grado....
Le suggerirei di tornare da uno dei dentisti che l'ha già visitata, potrà avere risposte più precise....
Grazie per la fiducia. Cordiali saluti. Dott. Specchiarelli

Buongiorno dott. Specchiarelli,

Solo per verificare se ho capito bene, consiglia le soluzioni 1 e 2 nei seguenti casi:

1) estrusione del molare superiore (che potrebbe essere sceso verso il basso):
A quale numero di dente si riferisce?
Si riferisce al molare in corrispondenza del dente 46 mancante?
Se ci fosse stata un estrusione, perché le soluzioni 1 e 2 tecnicamente sono da preferire alle soluzioni 3 e 4?
Nelle soluzioni 1 e 2, come antagonista al molare superiore andrà un dente finto (impianto) mentre nelle soluzioni 3 e 4 andrà il dente 47 spostato nella posizione 46.

2) valutassi di non poter ottenere un occlusione stabile:
Può essere un po' più chiaro?
Il mio dente 47 è leggermente inclinato. Mi è stato detto che con l'ortodonzia si riesce a raddrizzarlo e a spostarlo contemporaneamente.

3) ritenessi particolarmente insufficiente la quantità di osso mediamente davanti:
Su questo punto mi devo affidare al dentista?
Posso capirlo da solo?
Effettivamente l'osso è diventato più sottile in corrispondenza del dente mancante.

Infine volevo chiederle se prenderebbe in considerazione di non fare nulla.
Cosa potrebbe succedere con gli anni?

Grazie grazie grazie per la sua disponibilità.
Buona giornata