La minipillola o pillola progestinica
La minipillola è l'anticoncezionale ormonale a base di ormone progestinico, adatta quindi alle donne che non possono assumere estrogeni. Come funziona, quali sono le caratteristiche, vantaggi e svantaggi, cosa fare se si dimentica l'assunzione di una pastiglia.
Il termine minipillola potrebbe portare fuori strada e far pensare ad una pillola estro-progestinica a bassissimo dosaggio, si tratta invece di una pillola senza estrogeni, nota anche POP (Progestogen Only Pill), diffusa in particolare tra le donne di età compresa fra i 16 e i 24 anni.
Indice
Cos'è e come funziona la minipillola?
La pillola progestinica un contraccettivo orale che fa uso di un solo ormone: il progesterone. Questo ormone modifica il muco cervicale che diviene più denso e ostile alla risalita degli spermatozoi, riduce la motilità tubarica e riduce lo spessore dell'endometrio che, di conseguenza, diventa non idoneo ad accogliere l’uovo fecondato. Talvolta impedisce anche l’ovulazione, ma solo nel 50% dei casi.
La minipillola anticoncezionale in commercio in Italia contiene dosaggi più elevati di progestinico, con un maggiore effetto inibitorio sull’ovulazione e, dunque, con maggior sicurezza contraccettiva.
Recentemente in commercio è stata introdotta una minipillola a base di un progestinico diverso, cioè il drospirenone, ad azione antiandrogenica e con una pausa di 4 confetti placebo (24+ 4) per rendere meno pesante la possibile assenza del flusso mestruale (amenorrea) tipica delle altre minipillole a ciclo continuo (28 pillole attive).
Minipillola e pillola combinata: differenze
La differenza fondamentale con la pillola estro-progestinica sta nell’assenza di estrogeni e di conseguenza è particolarmente indicata per le donne che non possono assumere la pillola con estrogeni a causa di specifiche condizioni fra le quali:
- ipertensione
- emicrania con aura
- tromboembolie venose o arteriose pregresse o attuali
- tendenza ereditaria alla trombosi
- storia familiare di accidenti cardiovascolari
- tabagismo
- diabete da più di 20 anni
- allattamento al seno.
Per approfondire:La pillola anticoncezionale
Vantaggi della pillola al progesterone
La pillola progestinica presenta una serie di vantaggi:
- Elimina le controindicazioni legate agli estrogeni, quindi è indicata per le donne che hanno avuto complicazioni dovute all’assunzione di estrogeni.
- Ha una quantità di progestinico inferiore rispetto alla pillola tradizionale.
- Completa reversibilità alla fertilità una volta interrotta l'assunzione.
- Può risolvere problemi di dismenorrea, sindrome premestruale o endometriosi..
Minipillola: effetti collaterali e svantaggi
I possibili "contro" della mini pillola contraccettiva sono i seguenti:
- Non è raro che sia causa di una certa irregolarità nelle mestruazioni: i flussi mestruali potrebbero essere più leggeri, più frequenti o potrebbero interrompersi del tutto o, ancora, si possono verificare, a intervalli irregolari, perdite ematiche (spotting).
- Tendenzialmente la mini pillola riduce sia la durata del ciclo sia la sua intensità: possono passare anche mesi senza che si presenti un flusso mestruale.
- La pillola va presa ogni giorno per 28 giorni senza interruzioni tra una confezione e l'altra.
- Gli effetti collaterali a breve termine includono: tensione mammaria, nausea o vomito, disturbi di stomaco, cambiamento di peso e mal di testa, cambiamento del desiderio sessuale o dell'umore, ma si tratta di disturbi che svaniscono dopo alcuni mesi.
- Non ti protegge dalle malattie sessualmente trasmissibili.
- L'interazione con alcuni farmaci può ridurre l'efficacia contraccettiva.
- Alcune donne possono sviluppare piccole cisti piene di liquido sulle ovaie.
Efficacia della minipillola
La pillola progestinica ha un'efficacia compresa tra il 91 e il 99% a seconda della regolarità dell'assunzione secondo le indicazioni.
Cosa rende la minipillola meno efficace?
- Non prenderla correttamente.
- Assumerla dopo 12 ore dal solito orario di assunzione.
- Casi di vomito entro 4 ore dal momento dell’assunzione.
- Diarrea molto grave.
- Alcuni farmaci da prescrizione e complementari.
Cosa fare se dimentico una pillola?
In caso di dimenticanza dell'assunzione della pillola, la possibilità di rimanere incinta dipende da:
- quante pillole sono state dimenticate
- se ci sono stati rapporti sessuali senza usare un'altra forma di contraccezione negli ultimi 7 giorni.
Se la pillola viene presa entro le 12 ore funzionerà ancora e continuerà a dare protezione contro la gravidanza, caso contrario sarà necessario utilizzare anche un altro metodo contraccettivo.