Vaccinazione HPV: sì anche a uomini e donne con più di 26 anni

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Dr. Giovanni Beretta Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo

 

Questa nuova indicazione per il vaccino ricombinante contro i nove ceppi più “pericolosi” del Papilloma Virus Umano (HPV) è stata ora approvata dall’agenzia statunitense Food and Drugs Administration (FDA).

Per arrivare alla nuova approvazione del vaccino in soggetti che hanno superato l’età di 26 anni, l’Agenzia di controllo americana ha utilizzato anche i dati di un precedente follow-up a lungo termine ma condotto sul vaccino originale che prevedeva la copertura di solo quattro ceppi di HPV.

 

  

 

L’ultimo vaccino, che copre altri cinque ceppi, è comunque prodotto in maniera simile al primo; in questo modo l’approvazione, che prima comprendeva un’età dai 9 ai 26 anni, ora è stata rapidamente estesa anche a uomini e donne oltre i 26 fino ai 45 anni di età.

 

  

 

L’efficacia del vaccino nelle nuove fasce di età è stata confermata anche da uno studio clinico su 150 maschi adulti, con un’età appunto tra i 27 e i 45 anni, che hanno ricevuto tre dosi di vaccino per sei mesi.

In un’altra ricerca infine su 13.000 pazienti, sempre trattati con il nuovo vaccino, si è visto che le reazioni avverse descritte riguardavano più frequentemente possibili mal di testa, arrossamenti, dolori e gonfiori nel punto dove veniva fatta la vaccinazione.

 

   

 

I Centers for Disease Control and Prevention della FDA ritengono che, se fosse possibile fare questa vaccinazione per l’HPV prima di prendere l’infezione, si potrebbe ipotizzare una riduzione del 90% dei tumori correlati a questo virus e ciò significherebbe per gli Stati Uniti d’America circa 31.200 casi oncologici in meno ogni anno.

 

Fonte:
https://www.fda.gov/NewsEvents/Newsroom/PressAnnouncements/ucm622715.htm 

Altre informazioni:

https://www.medicitalia.it/news/andrologia/7064-il-papilloma-virus-hpv-e-pericoloso-anche-per-i-maschi.html

https://www.medicitalia.it/news/andrologia/7605-papilloma-virus-ed-infertilita-maschile.html

 

Data pubblicazione: 19 ottobre 2018

2 commenti

#1
Dr. Carlo Maretti
Dr. Carlo Maretti

Direi che questa comunicazione è molto importante per avere una conoscenza completa sulle possibilità che ogni singolo individuo ha oggi per tutelarsi contro una delle malattie a grande diffusione.
Complimenti per la chiarezza e la sintesi

#2
Dr. Giovanni Beretta
Dr. Giovanni Beretta

Caro Carlo,
grazie per le tue positive ed utili osservazioni alla mia news che riguarda un tema clinico complesso ed ancora poco noto.
Sempre un caro saluto.

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