Nuova terapia nella vescica iperattiva!
Un nuovo studio multicentrico, che ha coinvolto numerose scuole urologiche europee, sembra indicarci e confermare un nuovo indirizzo terapeutico quando è presente una vescica iperattiva.
Questo problema urologico, causato da contrazioni involontarie non inibite della muscolatura vescicale, è caratterizzato da un improvviso e irresistibile bisogno di urinare con episodi d’incontinenza urinaria e possibili fughe improvvise di urina.
Effetti di una Vescica Iperattiva
La terapia ora qui proposta è rappresentata dall’uso di un inibitore dei recettori beta3-adrenergici; questi recettori sono molto presenti nella muscolatura vescicale e sono decisivi nei meccanismi neurologici che regolano il rilascio di questa struttura e quindi la sua capacità di “immagazzinare l’urina”.
Fino ad ora la classe dei farmaci più utilizzata era quella degli antimuscarinici, terapia che però era limitata da alcuni importanti effetti collaterali da questi causati, quali secchezza delle fauci, costipazione e visione “oscurata”.
Il nuovo principio attivo che si chiama Mirabegron, confrontato con placebo e con un “classico” farmaco antimuscarino come la Tolterodina, ha mostrato di determinare miglioramenti più significati per quanto riguarda soprattutto la media giornaliera degli episodi d’incontinenza urinaria e delle minzioni giornaliere medie.
Di contro gli effetti collaterali negativi sono stati considerati accettabili sia sul profilo della tollerabilità che della sicurezza.
Questo studio clinico “finale” in fase III del nuovo farmaco, ora sposta l’attenzione sulla sua farmacovigilanza post-marketing, come elemento fondamentale per ottenere una miglior conoscenza della sua “sicurezza”, in particolare sugli eventuali effetti secondari cardiovascolari negativi.
Fonte: http://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S0302283812012353
Altre informazioni:
https://www.medicitalia.itDieci-consigli-utili-per-la-vescica-iperattiva