Orgasmo nemico dei segreti
Come mantenere un segreto?
Attenzione: Dopo un orgasmo si è più disposti a confidare segreti!
Questo concludono i ricercatori dell'Università del Connecticut attraverso una ricerca, i cui risultati sono stati da poco pubblicati su Communication Monographs.
La ricerca
Cosa vi accade di raccontare o di confidare dopo un orgasmo?
Questa è la domanda che un gruppo di ricercatori dell'Università del Connecticut ha rivolto ai 253 partecipanti allo studio. Erano un gruppo di persone sessualmente attive, in gran parte eterosessuali, di età compresa tra 18 e 45 anni.
L’80% erano donne e il 20% uomini.
Due terzi dichiarava di essere in una relazione monogama stabile, mentre un terzo di essere in una coppia aperta.
Lo scopo dello studio era duplice:
- si voleva verificare l'effetto dell'orgasmo sulla comunicazione all'interno della coppia,
- si voleva capire quanto l'eventuale aggiunta dell'alcol influiva nel rendere le coppie più disinibite nelle loro rivelazioni post-coito.
L'ultima parte del questionario riguardava appunto la natura delle chiacchiere fatte a letto dopo il sesso (per esempio una risposta poteva essere "Gli ho detto una cosa che non ho mai rivelato a nessuno).
L’orgasmo facilita una comunicazione positiva tra i partners
Gli autori della ricerca concludono che l'orgasmo non solo fa bene alla relazione sessuale, ma aiuta anche a promuovere una comunicazione positiva tra i partner e rende le persone più disponibili a condividere informazioni importanti in quelle che gli americani chiamano "Pillow Talk".
Il merito è dell'ossitocina, un ormone "pro-sociale", che inonda il cervello di una persona subito dopo l'orgasmo. Livelli elevati di ossitocina sono collegati con un maggiore senso di fiducia e una ridotto percezione del pericolo, qui abbinata a livelli più bassi di cortisolo, l’ormone dello stress. Questa combinazione può creare una situazione in cui le persone si sentono sicure nel confidare informazioni anche riservate o segrete ai/alle loro partner.
Il post-orgasmo innesca dunque un insieme di reazioni che evidentemente crea le condizioni ideali per far sentire le persone a proprio agio nel rivelare segreti intimi al partner.
Se si aggiunge l’alcol, che effetto ha?
Contrariamente a quanto si è portati a credere, abbinare alcol e sesso non aiuta le persone a condividere i propri segreti.
Succede infatti che, dopo lo scambio sessuale, chi ha bevuto frequentemente si ritrovi a rivelare al partner qualcosa che non avrebbe voluto dirgli; ma spesso si tratta di rivelazioni poco importanti e di una comunicazione nel complesso meno positiva. "L'ossitocina tira su, l'alcol tira giù, quindi non sorprende che abbiano effetti opposti sul comportamento", spiega Tamara Afifi, co-autrice dello studio.
Ma il top della negatività lo raggiunge chi beve e poi non riesce a raggiungere l'orgasmo.
Sesso, comunicazione, alcol si influenzano reciprocamente
Sesso, alcol, comunicazione: la ricerca suggerisce che questi elementi si influenzano a vicenda.
Da un lato la sessualità contrasta gli effetti negativi del consumo di alcol sulla comunicazione tra partner; dall'altro l'alcol può dar luogo a modelli di comunicazione che interferiscono con uno scambio positivo di informazioni ed emozioni all'interno della coppia se consumato regolarmente e in quantità abbondanti prima del rapporto sessuale.
Conclusioni
"Le caratteristiche della comunicazione dopo il coito sono probabilmente legate al rapporto sessuale e alla soddisfazione che se ne ricava", ha detto Amanda Denes, Assistant Professor presso l'Università del Connecticut e autore principale dello studio. "Per questo motivo, le chiacchiere sul cuscino possono giocare un ruolo fondamentale nel mantenere l'intimità della coppia."
La constatazione che l'orgasmo è legato alla comunicazione del "dopo", suggerisce che la soddisfazione degli individui per mezzo delle loro interazioni sessuali può avere un effetto importante sulla relazione; e che la soddisfazione si estende ben oltre l'atto sessuale in sé.
Il presente studio ha trovato prove per creare un collegamento tra il comportamento sessuale della coppia e la comunicazione post-rapporto.
Ma è anche possibile che questa maggiore comunicazione dopo l'attività sessuale possa favorire altri e ulteriori comportamenti positivi di comunicazione tra i partner; ad esempio, i partner possono utilizzare il tempo dopo l'attività sessuale per confidarsi le loro preferenze e desideri sessuali, che possono a loro volta favorire una maggiore soddisfazione sessuale con il/la loro partner.
I risultati di questo studio hanno dunque importanti implicazioni sia per i rapporti sessuali, sia per la teoria della comunicazione. E in conclusione si può ipotizzare che l'orgasmo influenzi i processi decisionali e cognitivi delle persone, anche se la causalità non può essere stabilita con i dati attuali.
Fonte