Sembrava un brufolo, ma è un tumore: nel melanoma nodulare la diagnosi precoce è essenziale
Il melanoma nodulare (conosciuto anche come acromico o spitzoide) è un raro, ma non eccezionale tumore maligno della pelle: ha un altissimo grado di malignità e mortalità nei primi 5 anni e, sovente, riceve una tardiva prima diagnosi.
Indice
Come si presenta il melanoma nodulare?
Questo tipo di melanoma possiede variabili atteggiamenti clinici, i quali, ad occhi non esperti, potrebbero mimare lesioni banali come le follicoliti (i cosiddetti "brufoli") o piccoli eczemi nummulari o, ancora, altre lesioni dermatologiche che non farebbero solitamente allertare, almeno nelle prime fasi di crescita, un paziente poco informato sui tumori della pelle.
Melanoma nodulare: immagini (1)
Da cosa dipende l'alta mortalità del melanoma nodulare?
La percentuale di mortalità del melanoma nodulare nei primi 5 anni è molto elevata, pari al 43% delle diagnosi iniziali, sebbene questa forma di tumore comprenda solo il 15% delle forme di melanoma. La diagnosi di questo carcinoma della pelle, infatti, può essere ritardata a causa della difficoltà iniziale nell'interpretazione della lesione stessa.
Semplificando, potremmo dire che l'alta mortalità di questo tipo di melanomi può derivare dai seguenti fattori:
- alta velocità di replicazione cellulare delle cellule tumorali
- assenza di criteri clinici e dermoscopici classici
- diagnosi tardiva.
Come si sviluppa il melanoma nodulare?
Quasi costantemente il melanoma nodulare acromico, o quello spitzoide, può apparire rapidamente sulla pelle a volte come un semplice "brufolo" (termine popolare che identifica solitamente le lesioni follicolitiche e acneiche), il quale però non tende a scomparire, ma diventa progressivamente più rilevato sulla pelle e di consistenza duro / duro-elastica.
A questo si aggiunge che il "brufolo" è corredato spesso da scarsa sintomatologia o addirittura assenza di sintomi specifici (le follicoliti profonde sono invece generalmente dolenti, sebbene questo aspetto non possa costituire un criterio differenziale).
Possibilità di sopravvivenza
La diagnosi precoce, afferma ancora il Prof. Kelly (2), dovrebbe avvenire entro i due mesi dall'insorgenza per consentire maggiori possibilità di sopravvivenza a medio-lungo termine.
Per tale ragione è opportuno avvertire su questa particolare, ma severissima, forma di tumore della pelle poiché, purtroppo, la maggior parte delle diagnosi di melanoma nodulare avviene ancora oggi troppo tardivamente.
In caso di lesioni che possono sembrare semplici "brufoli", ma che insorgono anche in posti meno classici rispetto alle semplici follicoliti, o ancora in modo repentino e, soprattutto, non tendono a scomparire ma ad aumentare di volume o, ancora, in caso di tendenza all'ulcerazione o al sanguinamento delle stesse, è opportuno rivolgersi subito al dermatologo di propria fiducia.
FAQ
Come riconoscere un melanoma nodulare?
Questo tipo di melanoma si può presentare sotto forma di brufolo, eczema o piccola lesione dermatologica che, però, non tende a scomparire, ma si trasforma diventando più rilevato e dalla consistenza più dure.
Quali sono i sintomi del melanoma nodulare?
Il principale sintomo è il cambiamento di aspetto da monitorare con il metodo ABCDE, ma è opportuno non sottovalutare anche il sanguinamento, il prurito e l'arrossamento.
Quanto è pericoloso il melanoma nodulare?
È un tumore raro, ma molto pericoloso: la percentuale di mortalità a 5 anni, infatti, è del 43% sulla diagnosi iniziale.
Quanto è diffuso il melanoma nodulare?
Il melanoma nodulare rappresenta solo il 15% dei melanomi, è raro nei bambini e colpisce soprattutto nella fascia d'età tra i 45 e i 50 anni.
Note
- Copyright: DailyMail (UK) - John Kelly
- Esponente della Dermatologia mondiale che, in occasione del meeting annuale Australasian College of Dermatologists a Melbourne nel 2014, ha lanciato un allarme sul melanoma nodulare.
Fonte