Eiaculazione precoce: fattori scatenanti
L'eiaculazione precoce è la disfunzione sessuale maschile più frequente. Secondo l’American Urological Association circa il 20% di tutti i maschi, di età compresa tra i 18 e i 59 anni, possono presentare tale problema sessuale. Secondo altri recenti dati clinici più del 30% dei maschi presenta una difficoltà a controllare un'eiaculazione.
Cosa può provocare l'eiaculazione precoce?
A tutt’oggi non tutti i meccanismi capaci di determinare un'eiaculazione precoce sono noti. Sono, invece, ben conosciuti alcuni fattori che possono essere in gioco nello scatenare questo disrurbo della sfera sessuale.
Vediamo tra le cause psicologiche e organiche quali sono quelle che ricoprono maggiore importanza.
L'ansia
L’ansia è un fattore quasi sempre presente in molti uomini che lamentano una eiaculazione precoce.
Le cause che possono scatenare ansia sono veramente numerose e varie, ad esempio la stessa prestazione sessuale oppure altri e più disparati problemi relazionali possono determinare stati ansiosi da affrontare magari con le terapie di coppia.
Bisogna sempre ricordarsi che una normale risposta sessuale non dipende solo dal nostro organo sessuale, ma è un’attività strettamente legata anche al nostro sistema nervoso centrale, cervello compreso.
Per approfondire:L'ansia da prestazione
Il testosterone
Altro fattore da tener presente quando si parla di eiaculazione precoce, è il tasso di testosterone circolante nel nostro sangue: si tratta dell'ormone è alla base del nostro piacere sessuale.
Due lavori pubblicati sul Journal of Sexual Medicine e sulla rivista Advanced Biomedical Research hanno dimostrato che uomini con livelli di testosterone alti nel sangue, più facilmente presentavano un’eiaculazione precoce. Quindi sembra che questo ormone faciliti un minor controllo sul riflesso eiaculatorio [1].
Infiammazione delle vie seminali
La presenza di una infiammazione delle vie seminali, prostata compresa, è spesso chiamata in causa come un fattore favorente una eiaculazione precoce secondaria. Questa correlazione tra prostatite cronica ed eiaculazione precoce è stata ulteriormente confermata in un lavoro recentemente pubblicato sempre sul Journal of Sexual Medicine.
Guarda il video: 3 domande sull'eiaculazione precoce
Problemi alla tiroide
Problemi alla ghiandola tiroidea possono essere una causa organica capace di scatenare un problema sessuale.
Anche in questo caso un lavoro, pubblicato sul Journal of Urology [2], ha dimostrato che in 43 persone, affette da ipertiroidismo, ben 31 lamentavano un precocità all’eiaculazione.
Ma dobbiamo ricordare che anche una tiroide che funziona poco, cioè un ipotiroidismo, in alcuni casi può determinare questo problema sessuale.
Abuso di alcolici
L’abuso di alcool è un altro fattore che può scatenare una eiaculazione precoce.
A questo proposito l'Indian Journal of Psychiatry [3] ha pubblicato una ricerca scientifica che ha studiato i problemi sessuali in uomini dediti al consumo eccessivo di alcolici.
I risultati di questo lavoro hanno mostrato che il 72% di tutti i partecipanti del gruppo di controllo hanno avuto un problema sessuale: il più comune era proprio l'eiaculazione precoce, presente in 36 di 96 uomini che avevano partecipato alla ricerca.
Posizione sessuale
La posizione che generalmente si assume durante un rapporto sessuale può essere un altro fattore da considerare e che può influire sulla stimolazione sessuale.
Ad esempio, la classica posizione del “missionario” è quella più faticosa e coinvolgente e sembra a rischio nello scatenare più facilmente un’eiaculazione. Questa posizione, infatti, oltre a richiedere più energie, necessita anche dell’utilizzo di tutta la muscolatura inguinale e del piano perineale. Questo può essere un altro motivo che non permette di avere il completo controllo eiaculatorio.
La posizione migliore in questi casi sembra allora essere quella della donna dominante, cioè che sta sopra al proprio partner. Comunque è sempre importante suggerire alla coppia di provare tutte le posizioni possibili, di sperimentare cambiando fino a che si trova la posizione in cui il controllo del rapporto per loro è più facile.
Problemi di rigidità
Ultimo fattore da considerare è un eventuale difficoltà in un uomo ad avere una valida e duratura rigidità. L’uomo che ha problemi di erezione tende ad entrare facilmente in ansia e ad anticipare l’evento eiaculatorio.
Anche in questo caso uno studio, pubblicato sul Journal of Sexual Medicine, ha mostrato che l’eiaculazione precoce è spesso associata al rischio di avere un disfunzione erettile e che queste due problematiche sessuali sono più frequenti in uomini maturi e che non hanno una relazione stabile.
Cosa fare se si soffre di eiaculazione precoce?
Sicuramente l’eiaculazione precoce è il disturbo sessuale più frequente in una popolazione maschile.
Comunque, anche se non raro, questo è in realtà un problema sessuale complesso in cui non sempre si riesce ad identificare la causa precisa che lo ha scatenato.
Affrontare l'eiaculazione precoce con un bravo ed esperto andrologo è il primo passo che potrebbe essere poi decisivo per capirne la vera causa e, quindi, impostare la successiva e più corretta strategia terapeutica, capace di risolverlo in modo definitivo.
Per approfondire:Consigli e rimedi per l'eiaculazione precoce