Ansia e attacchi di panico

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PsicoterapeutaPsicologo

Ansia e attacchi di panico, che fare? Come impararare ad affrontare le proprie paure?

L’ansia

In condizioni normali, una giusta dose di ansia consente alle persone di affrontare efficacemente le difficoltà della vita quotidiana. L’ansia diventa patologica quando fa sentire deboli e dipendenti dagli altri, quando si manifesta come un disagio interiore accompagnato da un senso di impossibilità a condurre una vita normale.

I principali sintomi dell’ansia patologica  sono:

  • stato di allarme senza motivo apparente, tensione
  • minore capacità di attenzione, apprendimento e memoria
  • disturbi del sonno
  • difficoltà a provare gioia e programmare il futuro
  • facilità a stancarsi
  • capogiri e vertigini
  • cefalea da tensione
  • senso di testa vuota o svenimento
  • tachicardia
  • disturbi digestivi ed intestinali
  • difficoltà di respiro, peso e dolore al torace
  • frequente bisogno di urinare
  • tendenza all’isolamento e a sentirsi “non capiti” dagli altri

 

L’attacco di panico

E’ un momento di ansia molto forte ad esordio improvviso e, in apparenza, senza causa scatenante.

I principali sintomi sono:

  • paura di morire o di impazzire
  • paura di perdere il controllo della situazione
  • sensazione di disastro incombente
  • palpitazioni, dolore o peso al petto
  • vertigini e senso di sbandamento
  • sudorazione profusa, tremori
  • difficoltà di respiro e senso di soffocamento, formicolii
  • nausea o disturbi addominali
  • brividi o vampate di calore

 

 

E’ possibile cambiare questa situazione?

Quando il livello di ansia non consente alla persona lo svolgimento di una normale vita, va affrontato con i giusti mezzi. Il disturbo d’ansia è una patologia curabile, dalla quale si può uscire più ricchi e capaci di prima; ma la condizione per poterlo fare è quella di non eludere i problemi generati, bensì affrontarli e superarli.

Da soli, aiutati dai farmaci e/o da una buona psicoterapia, si deve essere sempre consapevoli che è impossibile uscire da questa malattia senza “attraversare” e affrontare i sentimenti di paura che la tengono viva. Il farmaco è  un valido aiuto che elimina il sintomo, ma non porta alla risoluzione del vissuto di paura e tristezza sottostante che, se non elaborato, porta la persona alla progressiva perdita della gioia di vivere.

 

La psicoterapia

Con il termine psicoterapia si intende il metodo fondato sulla parola che aiuta la persona con disturbi psico-emotivi a modificare pensieri, sentimenti e comportamenti, ciò porta a ridurre il disagio psicologico, i sintomi organici associati e a condurre una esistenza più soddisfacente. Per intraprendere una psicoterapia occorre che la persona abbia voglia di affrontare in modo attivo i propri problemi, che sia stanco delle vecchie strade e abbia coscienza del vicolo cieco che la paura e l’ansia costituiscono.

Data pubblicazione: 09 agosto 2011