La dorsalgia interscapolare di origine cervicale

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Dr. Roberto Morello Medico fisiatra, Medico di medicina manuale

Un dolore percepito tra le scapole è la forma più comune di dorsalgia e molto spesso può essere dovuto a problematiche del rachide cervicale

Introduzione

Il dolore dorsale interscapolare rappresenta di sicuro la più comune forma di dorsalgia e nonostante sia percepita nella regione medio-dorsale, la maggior parte proviene da una patologia attribuibile agli ultimi tre segmenti del rachide cervicale. Il paziente solo eccezionalmente soffre di dolore al collo, e il dolore che è percepito tra le scapole sparisce con il trattamento cervicale adatto.

Quadro clinico

Il dolore è percepito tra le scapole, sia in un punto preciso paravertebrale (riferito di solito come sensazione di "chiodo"), sia in maniera più diffusa (talvolta anche intratoracica). L'inizio di questo dolore è spesso insidioso e può comparire in seguito al mantenimento di cattive posizioni durante l'attività lavorativa (tipico delle segretarie che devono tenere il collo in flessione per scrivere) o ,per esempio, durante il sonno ma anche in seguito a un traumatismo.

 

Fattori di rischio

Gli unici fattori di rischio imputabili nello sviluppo di tale quadro morboso sono le cattive posizioni tenute durante lo svolgimento dell'attività lavorativa, le cattive abitudini a letto (per esempio dormire con più cuscini o vedere la televisione per molto tempo da coricati), e ripetuti traumatismi, anche minimi, a livello del rachide cervicale basso (per es. pregressi colpi di frusta).

 

Quando rivolgersi al medico

Sicuramente quando il dolore diventa invalidante e cioè, è resistente ai normali antiinfiammatori o antidolorifici, influisce negativamente con lo svolgimento delle normali attività della vita quotidiana, dell'attività lavorativa e delle attività di tutti i giorni o quando influisce negativamente con la qualità del sonno e quindi del riposo.

 

Diagnosi di dorsalgia

E' essenzialmente clinica. Grazie ad un'attenta visita eseguita da un medico esperto in "medicina manuale ortopedica" (secondo la scuola francese di Robert Maigne e dell'ospedale Hotel Dieu di Parigi) si possono facilmente scoprire tutti i segni che che sono spia di una dorsalgia di origine cervicale.
Le radiografie eseguite al rachide cervicale e dorsale sono anch'esse necessarie per escludere che vi possano essere altre problematiche maggiori che possano causare tale dolore.

 

Trattamento

Il trattamento è essenzialmente cervicale. La manipolazione cervicale (eseguita da un MEDICO), quando la situazione lo permette e quando è tecnicamente applicabile e quindi non vi siano controindicazioni e solo dopo una corretta diagnosi, è il trattamento di scelta. Essa può essere preceduta da mobilizzazioni progressive e da stiramenti trasversali dei muscoli paraspinosi.

La manipolazione dev'essere precisa, dolce, non traumatica ed eseguita nella direzione opposta al dolore. Dopo un trattamento di tre sedute manipolative, ognuna a distanza di una settimana, si riesce ad avere la guarigione dai sintomi (a volte anche prima delle 3 canoniche sedute).

 

Pericoli delle manipolazioni

Per il trattamento di questi disturbi, come di quelli della colonna vertebrale in generale, attenzione a rivolgersi a figure come quelle di osteopati e chiropratici. La manipolazione vertebrale può essere eseguita SOLO DA UN MEDICO e deve essere eseguita solo dopo la formulazione di una diagnosi (atto esclusivo del medico) e dopo aver valutato, anche tramite la visione di radiografie, i rischi inerenti il trattamento manipolativo stesso.

 

Data pubblicazione: 04 settembre 2015

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