Un violento dolore ano-rettale: la proctalgia fugax

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Dr. Vincenzo Adamo Chirurgo d'urgenza, Colonproctologo, Chirurgo generale, Chirurgo apparato digerente

La Proctalgia Fugax è una sindrome dolorosa del perineo di causa sconosciuta.Il principale trattamento per questa patologia benigna rimane la rassicurazione del paziente ed il trattamento topico

La Proctalgia Fugax (PF) è una sindrome dolorosa del perineo di causa sconosciuta. Il dolore è localizzato profondamente e non correlato con la defecazione.

 

Epidemiologia

E’ più frequente nel sesso maschile intorno ai 40 anni. La prevalenza di PF nella popolazione generale varia dal 4% al 18%.

 

Sintomatologia

E’ caratterizzata da un dolore che insorge gradualmente fino a diventare violento e crampi forme e generalmente dura 30 minuti. Si può manifestare in ogni momento della giornata , ma è particolarmente comune la notte causando un repentino risveglio del paziente.

E’ localizzato generalmente al di sopra dello sfintere esterno e non è accompagnato a disturbi intestinali. Il paziente generalmente riferisce di svegliarsi agitato la notte con un dolore interno nell’ano o nel retto.

Gli intervalli tra gli episodi dolorosi sono caratterizzati da assoluto benessere del paziente. Talvolta il dolore è alleviato dalla emissione di gas o feci o dal contatto con una sorgente di calore.

 

Diagnosi e terapia

La diagnosi si basa sulla presenza di sintomi caratteristici sopramenzionati.

Il cardine del trattamento è la rassicurazione e la consulenza attenta con evidenza in letteratura per bagni caldi, il trattamento topico con nitroglicerina o diltiazem e l'inalazione di salbutamolo. Nei casi persistenti, blocchi anestetici locali, clonidina o iniezioni di Botox può essere considerato, dopo chiarificazione di rischio e beneficio.

 

Conclusione

La diagnosi deve essere fatta attraverso l'esclusione di comuni cause organiche, come emorroidi, ragadi anali o carcinoma anorettale. Il principale trattamento per questa patologia benigna rimane la rassicurazione del paziente ed il  trattamento topico.

Data pubblicazione: 18 ottobre 2011