La liposuzione fa dimagrire?
Ogni volta che si effettua una liposuzione si compie inevitabilmente una liposcultura, cioè il corpo viene modellato e scolpito per ridefinire il profilo corporeo ideale.
La liposuzione, liposcultura o lipoaspirazione, sono differenti termini che descrivono lo stesso intervento. Ogni volta che si effettua una liposuzione si compie inevitabilmente una liposcultura, cioè il corpo viene modellato e scolpito per ridefinire il profilo corporeo ideale.
Solo uno studio attento dell' immagine corporea femminile e maschile permette al chirurgo di poter rimodellare il profilo corporeo di un paziente. Infatti nel corpo umano non esiste praticamente alcuna linea retta, il nostro corpo è un susseguirsi di linee concave e convesse che determinano il nostro profilo corporeo. L'arte del chirurgo è quella di riuscire a correggere e modificare tutte le curve troppo accentuate o di colmare le depressioni. Solo un perfetto bilanciamento dei volumi, che vanno diminuiti o aumentati, permetterà un’ ideale correzione del nostro corpo.
Per questi motivi la liposuzione è l'unico e insostituibile intervento e trattamento che, in combinazione con il lipofilling, permette di rimodellare un corpo.
Liposuzione e lipofilling per un risultato ottimale
La liposuzione elimina i lipo accumuli localizzati e il lipofilling va ad accentuare quelle curve, come ad esempio la parte alta dei glutei, portando il tessuto adiposo rimosso dalla liposuzione nelle aree che lo necessitano. La tecnica chirurgica ovviamente è fondamentale per entrambe le procedure e quindi il chirurgo deve possedere una notevole esperienza per poter ottenere eccellenti risultati.
Guarda il video: Cos'è il lipofilling?
Un po’ di storia
Il desiderio di eliminare chirurgicamente i depositi adiposi risale già al 1921, ad opera di un chirurgo, il dottor Dujarrier, di Parigi. Egli tentò, per mezzo di lunghe curette, di asportare il grasso in eccesso dalle caviglie e dalle ginocchia di una ballerina de Le Folies.
Fu solo intorno agli anni ’70 che si ricominciò a considerare la possibilità di poter aspirare il grasso con tecniche chirurgiche. L’innovatore fu il dott. Giorgio Fischer, un ginecologo italiano, che intuì la possibilità di aspirare l’adipe senza aprire completamente i tessuti, utilizzando a tale scopo una cannula ginecologica, dando così una qualche validità scientifica a quella che sembrava un’ipotesi pressoché impossibile.
Perdita di peso o volume? Facciamo un po’ di chiarezza
Sebbene oggi la liposcultura sia l'intervento di gran lunga più eseguito nell'ambito della chirurgia estetica non è e non deve essere considerato un metodo di dimagrimento. A tale proposito non si parla più di perdita di peso. Infatti non è detto che dopo la liposuzione il paziente veda un qualche cambiamento del peso corporeo.
Come dicevo, la liposcultura modella il corpo come nessun tipo di dieta riuscirebbe a fare, ma l'eliminazione del tessuto adiposo non corrisponde al peso ma al volume. In altre parole il corpo ha una dimensione differente, si perdono taglie nell'abbigliamento, in giro vita o la circonferenza delle cosce si riduce notevolmente, ma non il peso del corpo. Quando perdiamo peso con la dieta smagrisce il volto, il seno, il gluteo, mentre la liposcultura modella solo dove decidiamo di farlo noi. La dieta sarà di aiuto in ogni caso e non ha importanza se viene effettuata prima o dopo l'intervento. La tendenza in questi ultimi anni è di effettuarla subito dopo, poiché il paziente ha un importantissimo stimolo dal risultato immediato che vede dalla liposuzione e quindi è portato ad attenersi alla dieta.