Il desiderio sessuale. Che fare quando viene a mancare
Il desiderio è la voglia di ottenere qualcosa. Quello sessuale è una pulsione, il sentimento che spinge un individuo verso un altro; da un punto di vista neurologico...
Introduzione al desiderio sessuale
Il desiderio è la voglia di ottenere qualcosa.
Quello sessuale è una pulsione, il sentimento che spinge un individuo verso un altro .
Il desiderio sessuale, da un punto di vista neurologico, è prodotto dall'attivazione di specifici aggregati neuronali situati a livello del cervello, nel rinencefalo, che è la parte più antica del nostro sistema nervoso centrale. Questa zona del cervello controlla e influenza tutte le nostre complesse esperienze emotive e sessuali.
Figura 1 : Sistema Nervoso Centrale
Il desiderio sessuale è influenzato anche dagli ormoni che a loro modo modulano i "centri cerebrali del sesso".
Fondamentale sembra essere il ruolo del testosterone. Infatti se il testosterone è assente o costantemente deficitario anche il desiderio sessuale mancherà.
Figura 2 : Struttura del testosterone
La prolattina è un altro ormone che può invece inibire o determinare una caduta della libido, se presente con valori elevati nel sangue.
Figura 3 : Struttura della Prolattina
L'individuo "asessuale" si comporta come se i centri sessuali del sistema nervoso centrale fossero bloccati. Ha perso ogni interesse per la sessualità e se si presenta una occasione erotica non ne approfitta.
Una caduta del desiderio generalmente non coinvolge però la normale risposta sessuale. Si può avere una valida erezione e anche un orgasmo, ma tutto questo avviene in modo meccanico, senza provare piacere.
Cause
Insoddisfazioni professionali, stati d’ansia, stress possono creare un malessere esistenziale e una caduta del desiderio.
Frequentemente, dopo una serie di insuccessi sul lavoro o dopo un grave lutto, si può manifestare una totale caduta del desiderio; si può provare una continua ansia ad ogni manifestazione sessuale e una forte ostilità nei confronti del partner. L'attenzione si focalizza su pensieri o aspetti meno piacevoli e negativi della vita sessuale. Mettere l'accento su cose non attraenti o negative è un meccanismo estremamente comune in queste situazioni.
Figura 4 : Farmaci e desiderio sessuale
I disturbi del desiderio possono essere primari o secondari, avere una origine autonoma o sorgere in seguito a determinate situazioni. Quelli primari, cioè da sempre, sono rari mentre le inibizioni del desiderio sessuale secondari sono più frequenti e possono a volte essere normali; ad esempio è normale non avere uno stimolo sessuale quando il partner non è disponibile, oppure quando ci si trova in una situazione “stressante” o pericolosa. Altra causa frequente che può scatenare una caduta del desiderio sessuale di tipo secondario è l’uso di alcuni farmaci come ad esempio gli antidepressivi o gli ansiolitici.
Cosa fare
I blocchi del desiderio devono essere individuati con chiarezza ed eventuali carenze ormonali devono essere trattate mediante farmaci mirati.
Figura 5 : Complicità di coppia
Le cause psicologiche necessitano di un intervento terapeutico appropriato. Gli esercizi sessuali che vengono consigliati servono a capire le cause che scatenano la tendenza ad evitare le sensazioni e le attività di tipo sessuale. All'uomo viene consigliato di conoscere meglio il proprio corpo e quello del partner. Molto importante è analizzare le proprie fantasie erotiche, questo sia per scoprire eventuali blocchi psicologici, sia per liberare ed aumentare il desiderio sessuale.