Alcool: per le ragazze un rischio in più
Dr.ssa Flavia Massaro Psicologo
Da oggi i locali pubblici che vendono alcolici devono mettere a disposizione dei clienti un etilometro per misurare il tasso alcolemico prima di mettersi al volante.
E' forse superfluo ricordare che il 30% di incidenti stradali è collegato all'uso di alcool? (fonte: ISTAT 2010)
Un aspetto significativo e poco conosciuto è la differenza di genere nel metabolismo dell'alcol etilico: le donne non sempre sanno che la stessa quantità di alcolici dà effetti diversi a seconda del genere di chi la assume, e questo mette a rischio le più giovani (ma non solo) di sottovalutare gli effetti di quello che bevono.
A questa pagina si trova un etilometro virtuale che permette di farsi un'idea su queste differenze:
www.repubblica.it/statickpm3/rep-locali/repubblica/motori/info-utile/etilometro.html
Le tabelle che devono essere affisse nei locali sono scaricabili sul sito del Ministero della Salute a questa pagina:
www.salute.gov.it/imgs/C_17_newsAree_463_listaFile_itemName_3_file.pdf
Secondo l'ISTAT più del 70% dei ragazzi nella fascia di età 18-24 assume bevande alcoliche nell’arco dell’anno.
Di questi il 60% si limita ad un consumo occasionale, ma il 10% in media beve ogni giorno (il 16% dei maschi).
Il 22% degli over 24 beve tutti i giorni e questo riguarda anche il 5% dei 14-17enni.
Alla luce di questi dati si osserva che un numero decisamente alto di teenager e giovani si accosta abitualmente all'alcool, e che questo riguarda non solo i maschi, ma anche una discreta percentuale di ragazze: per loro è molto importante, oltre a conoscere gli effetti di quello che bevono*, essere al corrente del fatto che accostarsi a modelli maschili nel consumo di alcolici può costare più caro di quanto non costi ai loro amici, in termini di danni e di effetti immediati.
Inutile ricordare quali rischi può correre una ragazza che non si rende conto di aver esagerato pur non avendo bevuto più dei suoi amici.
Gli studi dimostrano che a fronte di una pari assunzione di alcool le donne sviluppano sintomi più gravi, e sono colpite da danni cognitivi e psicomotori più seri in tempi più rapidi rispetto agli uomini (effetto telescoping).
Negli effetti del conumo di alcool la natura non ha dato pari opportunità a donne e uomini, e così stando le cose solo una corretta informazione e prevenzione può mettere al riparo le ragazze da rischi e situazioni decisamente spiacevoli.
* Il Ministero ha pubblicato questo documento:
TABELLA DESCRITTIVA DEI PRINCIPALI SINTOMI CORRELATI AI DIVERSI LIVELLI DI CONCENTRAZIONE ALCOLEMICA
Concentrazione di alcol nel sangue (g/L) -> Sensazioni più frequenti - Effetti progressivi e abilità compromesse
0.1-0.2 g/L -> Iniziale sensazione di ebbrezza, Iniziale riduzione delle inibizioni e del controllo
Affievolimento della vigilanza, attenzione e controllo
Iniziale riduzione del coordinamento motorio
Iniziale riduzione della visione laterale
Nausea
0.3-0.4 g/L -> Sensazione di ebbrezza
Riduzione delle inibizioni, del controllo e della percezione del rischio Riduzione delle capacità di vigilanza, attenzione e controllo
Riduzione del coordinamento motorio e dei riflessi
Riduzione della visione laterale
Vomito
0.5 g/L : LIMITE LEGALE DEL TASSO ALCOLEMICO PER LA GUIDA
0.5-0.8 -> Cambiamenti dell’umore, Nausea, Sonnolenza, Stato di eccitazione emotiva
Riduzione della capacità di giudizio
Riduzione della capacità di individuare oggetti in movimento e della visione laterale
Riflessi alterati
Alterazione delle capacità di reazione agli stimoli sonori e luminosi
Vomito
0.9-1.5g/L -> Alterazione dell’umore, Rabbia, Tristezza, Confusione mentale, Disorientamento
Compromissione della capacità di giudizio e di autocontrollo
Comportamenti socialmente inadeguati
Linguaggio mal articolato
Alterazione dell’equilibrio
Compromissione della visione, della percezione di forme, colori, dimensioni
Vomito
1.6-3.0 g/L -> Stordimento, Aggressività, Stato depressivo, Apatia, Letargia
Compromissione grave dello stato psicofisico
Comportamenti aggressivi e violenti
Difficoltà marcata a stare in piedi o camminare
Stato di inerzia generale
Ipotermia
Vomito
3.1- 4.0 g/L -> Stato di incoscienza
Allucinazioni
Cessazione dei riflessi
Incontinenza
Vomito
Coma con possibilità di morte per soffocamento da vomito
Oltre 4 g/L -> Difficoltà di respiro, Sensazione di soffocamento, Sensazione di morire
Battito cardiaco rallentato
Fame d’aria
Coma
Morte per arresto respiratorio
E' forse superfluo ricordare che il 30% di incidenti stradali è collegato all'uso di alcool? (fonte: ISTAT 2010)
Un aspetto significativo e poco conosciuto è la differenza di genere nel metabolismo dell'alcol etilico: le donne non sempre sanno che la stessa quantità di alcolici dà effetti diversi a seconda del genere di chi la assume, e questo mette a rischio le più giovani (ma non solo) di sottovalutare gli effetti di quello che bevono.
A questa pagina si trova un etilometro virtuale che permette di farsi un'idea su queste differenze:
www.repubblica.it/statickpm3/rep-locali/repubblica/motori/info-utile/etilometro.html
Le tabelle che devono essere affisse nei locali sono scaricabili sul sito del Ministero della Salute a questa pagina:
www.salute.gov.it/imgs/C_17_newsAree_463_listaFile_itemName_3_file.pdf
Secondo l'ISTAT più del 70% dei ragazzi nella fascia di età 18-24 assume bevande alcoliche nell’arco dell’anno.
Di questi il 60% si limita ad un consumo occasionale, ma il 10% in media beve ogni giorno (il 16% dei maschi).
Il 22% degli over 24 beve tutti i giorni e questo riguarda anche il 5% dei 14-17enni.
Alla luce di questi dati si osserva che un numero decisamente alto di teenager e giovani si accosta abitualmente all'alcool, e che questo riguarda non solo i maschi, ma anche una discreta percentuale di ragazze: per loro è molto importante, oltre a conoscere gli effetti di quello che bevono*, essere al corrente del fatto che accostarsi a modelli maschili nel consumo di alcolici può costare più caro di quanto non costi ai loro amici, in termini di danni e di effetti immediati.
Inutile ricordare quali rischi può correre una ragazza che non si rende conto di aver esagerato pur non avendo bevuto più dei suoi amici.
Gli studi dimostrano che a fronte di una pari assunzione di alcool le donne sviluppano sintomi più gravi, e sono colpite da danni cognitivi e psicomotori più seri in tempi più rapidi rispetto agli uomini (effetto telescoping).
Negli effetti del conumo di alcool la natura non ha dato pari opportunità a donne e uomini, e così stando le cose solo una corretta informazione e prevenzione può mettere al riparo le ragazze da rischi e situazioni decisamente spiacevoli.
* Il Ministero ha pubblicato questo documento:
TABELLA DESCRITTIVA DEI PRINCIPALI SINTOMI CORRELATI AI DIVERSI LIVELLI DI CONCENTRAZIONE ALCOLEMICA
Concentrazione di alcol nel sangue (g/L) -> Sensazioni più frequenti - Effetti progressivi e abilità compromesse
0.1-0.2 g/L -> Iniziale sensazione di ebbrezza, Iniziale riduzione delle inibizioni e del controllo
Affievolimento della vigilanza, attenzione e controllo
Iniziale riduzione del coordinamento motorio
Iniziale riduzione della visione laterale
Nausea
0.3-0.4 g/L -> Sensazione di ebbrezza
Riduzione delle inibizioni, del controllo e della percezione del rischio Riduzione delle capacità di vigilanza, attenzione e controllo
Riduzione del coordinamento motorio e dei riflessi
Riduzione della visione laterale
Vomito
0.5 g/L : LIMITE LEGALE DEL TASSO ALCOLEMICO PER LA GUIDA
0.5-0.8 -> Cambiamenti dell’umore, Nausea, Sonnolenza, Stato di eccitazione emotiva
Riduzione della capacità di giudizio
Riduzione della capacità di individuare oggetti in movimento e della visione laterale
Riflessi alterati
Alterazione delle capacità di reazione agli stimoli sonori e luminosi
Vomito
0.9-1.5g/L -> Alterazione dell’umore, Rabbia, Tristezza, Confusione mentale, Disorientamento
Compromissione della capacità di giudizio e di autocontrollo
Comportamenti socialmente inadeguati
Linguaggio mal articolato
Alterazione dell’equilibrio
Compromissione della visione, della percezione di forme, colori, dimensioni
Vomito
1.6-3.0 g/L -> Stordimento, Aggressività, Stato depressivo, Apatia, Letargia
Compromissione grave dello stato psicofisico
Comportamenti aggressivi e violenti
Difficoltà marcata a stare in piedi o camminare
Stato di inerzia generale
Ipotermia
Vomito
3.1- 4.0 g/L -> Stato di incoscienza
Allucinazioni
Cessazione dei riflessi
Incontinenza
Vomito
Coma con possibilità di morte per soffocamento da vomito
Oltre 4 g/L -> Difficoltà di respiro, Sensazione di soffocamento, Sensazione di morire
Battito cardiaco rallentato
Fame d’aria
Coma
Morte per arresto respiratorio
Data pubblicazione: 13 novembre 2010
Ultimo aggiornamento: 20 novembre 2010