La Medicina Integrata ai giorni nostri: Omeopatia e dintorni
Data
22.03.25 ~ 23.03.25
Sede
Centro Congressi al Duomo Firenze FIRENZE (FI) 43.7699685 11.2576706
Programma completo / Sito Web
Crediti ECM
-
Email segreteria
info@fimo.biz
Presentazione
Da sempre la Medicina, e l’Omeopatia non sfugge a questa regola, ha il compito di rinnovarsi in quanto la gran parte delle sue nozioni e affermazioni viene aggiornata ad un ritmo inverosimile. Il convegno Nazionale della SIOMI (Società Italiana di Omeopatia e Medicina Integrata) è organizzato all’insegna di questo principio.
A cominciare da concetti relativi al meccanismo d’azione; concetti che,
confermando i principi fondanti l’Omeopatia (legge del simile e principio della diluizione) arrivano addirittura a rinforzarli nel loro significato, rintracciando, attraverso lo studio della nanofarmacologia, i collegamenti con la Medicina Scientifica fino a dare alla disciplina Omeopatica una dimensione chiara e moderna. Ciò rappresenta un nuovo modo di intendere l’Integrazione in Medicina, vista non solo come affiancamento terapeutico ma anche come condivisione sul piano dei meccanismi biologici alla base delle diverse applicazioni terapeutiche. Ecco, quindi, la rivisitazione del Manifesto per la Medicina Integrata emanato nel 2011 dalla SIOMI
e che sarà l’argomento della tavola rotonda durante la prima giornata.
Uno spazio sarà poi dedicato ad illustrare il ruolo del Farmacista, focalizzato
sull’attenzione che la farmacia sta suscitando all’interno della organizzazione della sanità di territorio.
Altri argomenti di estrema attualità saranno quelli legati ai possibili collegamenti tra Omeopatia e Genetica e alla digitalizzazione in Medicina, in un’epoca in cui la epigenetica sta mettendo sul tavolo con chiarezza i problemi di salute legati all’esposizione ambientale e in cui la Telemedicina con tutte le sue applicazioni arriva a modificare gli schemi di rapporto tra medico e paziente e la stessa gestione della salute e della malattia.
L’approccio clinico troverà modo di essere illustrato attraverso interventi dedicati ai modelli di interpretazione delle malattie sia in chiave di Medicina Costituzionale che di PsicoNeuroImmunoEndocrinologia, ma anche, durante la seconda giornata, alla descrizione delle applicazioni specialistiche dell’Omeopatia.
A chiudere la seconda giornata, una lettura dedicata a rintracciare nel passato i presupposti dell’Integrazione ai tempi di Hahnemann e, a seguire, le esperienze che hanno mostrato l’efficacia degli schemi di integrazione nella pratica terapeutica ai giorni nostri.
A cominciare da concetti relativi al meccanismo d’azione; concetti che,
confermando i principi fondanti l’Omeopatia (legge del simile e principio della diluizione) arrivano addirittura a rinforzarli nel loro significato, rintracciando, attraverso lo studio della nanofarmacologia, i collegamenti con la Medicina Scientifica fino a dare alla disciplina Omeopatica una dimensione chiara e moderna. Ciò rappresenta un nuovo modo di intendere l’Integrazione in Medicina, vista non solo come affiancamento terapeutico ma anche come condivisione sul piano dei meccanismi biologici alla base delle diverse applicazioni terapeutiche. Ecco, quindi, la rivisitazione del Manifesto per la Medicina Integrata emanato nel 2011 dalla SIOMI
e che sarà l’argomento della tavola rotonda durante la prima giornata.
Uno spazio sarà poi dedicato ad illustrare il ruolo del Farmacista, focalizzato
sull’attenzione che la farmacia sta suscitando all’interno della organizzazione della sanità di territorio.
Altri argomenti di estrema attualità saranno quelli legati ai possibili collegamenti tra Omeopatia e Genetica e alla digitalizzazione in Medicina, in un’epoca in cui la epigenetica sta mettendo sul tavolo con chiarezza i problemi di salute legati all’esposizione ambientale e in cui la Telemedicina con tutte le sue applicazioni arriva a modificare gli schemi di rapporto tra medico e paziente e la stessa gestione della salute e della malattia.
L’approccio clinico troverà modo di essere illustrato attraverso interventi dedicati ai modelli di interpretazione delle malattie sia in chiave di Medicina Costituzionale che di PsicoNeuroImmunoEndocrinologia, ma anche, durante la seconda giornata, alla descrizione delle applicazioni specialistiche dell’Omeopatia.
A chiudere la seconda giornata, una lettura dedicata a rintracciare nel passato i presupposti dell’Integrazione ai tempi di Hahnemann e, a seguire, le esperienze che hanno mostrato l’efficacia degli schemi di integrazione nella pratica terapeutica ai giorni nostri.