Dubbi su gestione di catetere sovrapubico, ci sono punti di sutura?
Chiedo questo consulto per mio marito.
Soffre di stenosi uretrale serrata, lunedì non è riuscito ad urinare nonostante numerosi tentativi e ci siamo diretti al pronto soccorso... Non è stat o possibile inserire un catetere vescicale a causa della stenosi ed è stato posizionato il catetere sovrapubico.
Visto che si è trattata di un'emergenza medica, non sappiamo ancora come gestire questa situazione e i dubbi sono tanti.
1) I fili attorno alla stomia e che sono avvolti attorno al tubicino sono punti di sutura?
Devono essere rimossi?
Sono molto lunghi ai lati e si incollano alla parte adesiva della sacca, rendendo molto scomodo il cambio.
Impattano anche molto psicologicamente perché temiamo di fare qualche danno ogni volta che cambiamo la sacca.
Potrebbero essere inseriti all'interno del foro della sacca o c'è il rischio di infezione?
2) Sulla stomia non è stata praticata alcuna medicazione dall'ospedale, la pelle è perfettamente sana e non è arrossata.
La puliamo con un sapone delicato acquistato in farmacia, direttamente sotto la doccia, poi Betadine tamponando con batuffoli di cotone.
È giusto?
Per il primo cambio abbiamo utilizzato soluzione fisiologica spruzzata con una siringa sterile perché c'era un po' di sangue e versato Betadine a fiumi.
Possiamo continuare con il sapone neutro sotto la doccia o è necessario lavare la stomia solo con soluzione fisiologica?
3) Stasera terminerà la cura antibiotica con Bactrim (una compressa ogni 8 ore per 7 giorni), basta un solo ciclo di antibiotici?
Esiste una prevenzione per eventuale infezione alle vie urinarie per portatori di catetere?
Per fortuna non ha mai avuto infezioni, nonostante la stenosi.
Soffre di stenosi uretrale serrata, lunedì non è riuscito ad urinare nonostante numerosi tentativi e ci siamo diretti al pronto soccorso... Non è stat o possibile inserire un catetere vescicale a causa della stenosi ed è stato posizionato il catetere sovrapubico.
Visto che si è trattata di un'emergenza medica, non sappiamo ancora come gestire questa situazione e i dubbi sono tanti.
1) I fili attorno alla stomia e che sono avvolti attorno al tubicino sono punti di sutura?
Devono essere rimossi?
Sono molto lunghi ai lati e si incollano alla parte adesiva della sacca, rendendo molto scomodo il cambio.
Impattano anche molto psicologicamente perché temiamo di fare qualche danno ogni volta che cambiamo la sacca.
Potrebbero essere inseriti all'interno del foro della sacca o c'è il rischio di infezione?
2) Sulla stomia non è stata praticata alcuna medicazione dall'ospedale, la pelle è perfettamente sana e non è arrossata.
La puliamo con un sapone delicato acquistato in farmacia, direttamente sotto la doccia, poi Betadine tamponando con batuffoli di cotone.
È giusto?
Per il primo cambio abbiamo utilizzato soluzione fisiologica spruzzata con una siringa sterile perché c'era un po' di sangue e versato Betadine a fiumi.
Possiamo continuare con il sapone neutro sotto la doccia o è necessario lavare la stomia solo con soluzione fisiologica?
3) Stasera terminerà la cura antibiotica con Bactrim (una compressa ogni 8 ore per 7 giorni), basta un solo ciclo di antibiotici?
Esiste una prevenzione per eventuale infezione alle vie urinarie per portatori di catetere?
Per fortuna non ha mai avuto infezioni, nonostante la stenosi.
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1) Da quel che ci pare di intendere, si tratta di un tubo cistostomico di piccolo calibro, che viene fissato alla pelle con punti non riassorbibili che ovviamente non vanno rimossi. Se i fili impacciano nella applicazione del sacchetto, si può crecare di allargare un poco il foro nella placca adesiva, questo non dovrebbe comprometterne la tenuta,
2) Come per tutti i cateteri, la manutenzione si limita alla pulizia, poiché la sterilità è impossibile. Pertanto non è il caso di insistere più di tanto con tentativi di disinfezione.
3) Come per tutti i cateteri, la contaminazione batterica delle urine è inesorabile, se non vi è febbre non è il caso di insistere più di tanto con gli antibiotici, questo a lungo adare può anche essere controproducente. L'importante è bere molta acqua, auspicando che questa situazione temporanea possa essere risolta appena possibile.
2) Come per tutti i cateteri, la manutenzione si limita alla pulizia, poiché la sterilità è impossibile. Pertanto non è il caso di insistere più di tanto con tentativi di disinfezione.
3) Come per tutti i cateteri, la contaminazione batterica delle urine è inesorabile, se non vi è febbre non è il caso di insistere più di tanto con gli antibiotici, questo a lungo adare può anche essere controproducente. L'importante è bere molta acqua, auspicando che questa situazione temporanea possa essere risolta appena possibile.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 23/10/2023.
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