Gonfiore scrotale, scroto teso, con testicoli impalpabili e senso di pesantezza

Buongiorno, lamento da un paio di settimane un gonfiore scrotale, ma non diventa più grande, lo scroto risulta teso, assume una conformazione tondeggiante simile ad una pallina, con testicoli quasi impalpabili e senso di pesantezza.
Questo gonfiore però si presenta soprattuto al mattino, mentre di solito verso pomeriggio/sera lo scroto torna rilassato con testicoli ben palpabili.

Premetto che ho iniziato a lamentare questa condizione a febbraio, e a seguito di visita specialistica con ecografia testicolare mi è stato diagnosticato varicocele.
Dall’analisi del liquido seminale la fertilità risulta inalterata, e con esame colturale è stata riscontrata positività all’enteroccoco.

Da maggio in poi questo gonfiore scrotale è quasi del tutto sparito.
E si è ripresentato da un paio di settimane.
Con auto palpazione noto il sacchetto di vermi tipico del varicocele, però non solo superiormente al testicolo sx, ma anche in posizione postero/inferiore.
È normale che le vene dilatate si palpino anche postero inferiormente al testicolo?
La paura è sempre di un tumore, ma le strutture che palpo sembrano comunque distanziate dal testicolo.

Il gonfiore che va e viene durante l’arco della giornata può essere riferibile al varicocele o all’ infezione da enterococco (ho fatto terapia antibiotica) ?

O le cause di questo gonfiore intermittente possono essere altre?

Grazie
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.6k 1.9k
La sacca scrotale contiene una componente muscolare involontaria, che può essere contratta o rilassata a seconda di vari fattori. Le contrazioni più proverbiali, si sa ... sono dovute alla paura (!) ed all'attività sessuale. La più comune è invece dovuta alla la temperatura, che può variare con la stagione ma anche con i vari momenti della giornata. Anche la manipolazione dei testicoli può indurre la contrazione. Ovviamente, con lo scroto contratto le strutture testicolari sono meno definite. Cogliamo l'occasione per esortarla a non indulgere troppo con la auto-palpazione, poiché si tratta di strutture anatomiche molto sensibili, che si offendono facilmente, causando fastidi del tutto indesiderati. Il varicocele di una certa entità si estende attorno all'epididimo, pertanto avvolge il testicolo posteriormente e superiormente.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it