Scintigrafia renale sequenziale

SCINTIGRAFIA SEQUENZIALE RENALE
PARAMETRI DI ACQUISIZIONE
Fase sequenziale: Acquisizione dinamica multifase (perfusione/escrezione), protratta per circa 35 minuti.
Fase vescicale: 2 proiezioni statiche pre/postminzionali.

PARAMETRI DI VALUTAZIONE
Analisi qualitativa morfostrutturale.
Valutazione quantitativa della funzione.

ANAMNESI: paziente con riferite coliche renali recidivanti a destra negli ultimi 2-3 anni, alle recenti ecografie addome riscontro di calcolo caliceale a destra.

QUESITO DIAGNOSTICO: valutazione scintigrafica.

EVIDENZE SCINTIGRAFICHE
Reni in sede, di dimesnioni e morfologia regolari, normoperfusi, con cornice parenchimale conservata bilaetralmente e minima ectasia pielica destra.

La funzione escretrice risulta sostenuta da entrambi i reni in modo asimmetrico (a sinistra 62%, a destra 38%).

Il deflusso urinario presenta un andamento regolare; assenti franchi segni di ostacolo/ostruzione.

Svuotamento vescicale postminzionale quasi completo.

CONCLUSIONI
Funzione renale sostenuta da entrambi reni in modo asimmetrico (a sinistra 62%, a destra 38%); assenti franchi segni di ostacolo/ostruzione al deflusso urinario.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
La scintigrafia è sostanzialmente normale. Per esprimere un giudizio dovremmo sapere qualcosa in più su questo calcolo (posizione, dimensioni, esami già efettuati).

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Buongiorno Dott. Piana, la ringrazio per la risposta ed aggiungo le informazioni in mio possesso:

DA ECOGRAFIA:
Al III medio del rene di destra si apprezza un'immagine iperecogena con cono d'ombra posteriore di circa 1 cm di diametro massimo di natura litiasica. In corrispondenza della corticale renale al III medio del rene di sinistra piccola formazione ovalare iperecogena di circa 6 mm in prima istanza compatibile con possibile angiomiolipoma

DA RX:
immagine radiopaca in ipocondrio destro, con diametro proiettivo frontale massimo di circa 1 cm, in DD tra litiasi colecistica e contenuto intestinale.

Aggiungo solo che al PS mi hanno detto che dimensione e sede del calcolo sono difficilmente associabili alla sintomatologia dolorosa (soffro spesso di coliche e per placare il dolore effettuo punture di Voltaren).
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Un calcolo di 1 cm non è così piccolo, i suoi eventuali spostamenti all’interno del rene possono essere causa di colica. Per chiarire definitivamente le indicazioni riterremmo opportuna l’esecuzione di una TAC dell’addome senza mezzo di contrasto.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
Utente
Utente
Grazie della sua disponibilità.
Cordiali Saluti