Testa dell’epididimo infiammata e testicolo dx alto

Salve, la mia disavventura inizia quasi un mesetto fa: durante la masturbazione mi sono accorto che il testicolo dx tendeva a risalire alla base del pene, specie quando vicino all’eiaculazione, per poi ritornare in posizione dopo.
non provavo e non provo alcun dolore.
La settimana scorsa ho cominciato ad avvertire questo fastidio (testicolo alto) costantemente, da seduto, un po’ meno in piedi, mentre da sdraiato la situazione migliora.
Qualche giorno fa sono stato molto seduto ed il testicolo mi è rientrato nel canale inguinale.
Non riuscivo a farlo defluire nello scroto in nessun modo, mi sono recato in PS.
In PS appena mi hanno fatto sdraiare, lentamente il testicolo è disceso nello scroto.
Comunque sia, da quel giorno ho iniziato ad avvertire anche un po’ di gonfiore e sono andato a visita urologica.
L’urologo mi ha fatto un’ECG ed è risultata la testa dell’epididimo dx con lieve tumefazione ed infiammazione con idrocele (chiedo: epididimite?) ha detto che nel testicolo dx c’è una piccola iper mobilità che secondo lui non necessita di orchidopessi.

Gli ho detto che questa cosa mi genera molto fastidio perché praticamente ad oggi se sto seduto il testicolo lo sento praticamente alla base del pene, ma lui mi ha dettl: è normale, non c’è nulla ai testicoli a parte ciò.
Mi ha fatto anche esame della prostata e ha controllato i reni: tutto ok.
Aggiungo che non ho nessun dolore se non ogni tanto un po’ di bruciore in corrispondenza della zona alta del testicolo soprattutto quando lo sento tirare.
Io sento come se i muscoli trattenessero il testicolo destro, cercando di muoverlo con le dita esso è poco mobile e dopo un po’ risale sempre specie se sto seduto o in piedi.
Lui dice che non devo preoccuparmi.

Mi ha dato Zachelase Lox per 10gg mattina e sera, io oggi sono già al secondo giorno ma non riscontro giovamento, anzi oggi è anche peggio di 2gg fa perché anche da sdraiato il testicolo è ritirato in alto.

Dice anche che posso fare sesso e sinceramente mi pare davvero strano. Non sarebbe un trauma per l’epididimo? Sinceramente non mi ha fatto una buona impressione questo dottore, mi è sembrato superficiale.


Il dottore sul referto ha detto zachelase 10gg e poi esame delle urine e urinocoltura per infezioni *fra un mese*.
Ma mi chiedo: non doveva farmi fare prima le analisi per le infezioni e dopo darmi la terapia nel caso?
Infatti io oggi ho comunque effettuato il tampone uretrale, perché ho avuto la clamidia ad Aprile scorso (debellata tramite antibiotico), l’ho detto al medico ma siccome non ho bruciori, uretra stretta nella minzione o perdite dal glande, ha detto che secondo lui non è infezione batterica come clamidia o gonorrea. I risultati del tampone li saprò fra 2-3gg.
Ultima cosa: ho un’ernia bilaterale L5-S1, può essere causa di compressione di qualche nervo?


Praticamente sto passando le giornate a letto, vi chiedo posso fare qualcosa?
Secondo voi la cura è adeguata?
Grazie mille
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k
Alla sua età di 42 anni, una torsione del funicolo spermatico sarebbe tanto rara da essere quasi inverosimile. Non così la risalita episodica del testicolo (cosiddetto - in ascensore -) che può certamente risultare fastidiosa. Questi disturbi sono comunque più frequesti nell'adolescente e nel giovane, il fatto che si manifesti solo ora ci fa dubitare che vi sia qualche forma di iiritazione neurologica che induca la contrazione della componente muscolare involontaria del funicolo spermatico (muscolo cremastère). Qui si potrebbe sospettare che la cosa abbia a che fare con la sua ernia discale L5-S1. In ogni caso, la fissazione del testicolo (orchidopessi) è un intervento talmente semplice che le indicazioni siano indiscutibili, se vi sono dei fastidi. Il prodotto che le è sato consigliato è un semplice integratore alimentare a scopo genericamente anti-infiammatorio, quindi non ha nulla a che vedere con la ipotetica presenza di infezioni, che ci pare molto remota e comunque non coinvolta nei movimenti del testicolo.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille dottore, innanzitutto, per la sua risposta. In base a quanto da lei detto, quale sarebbe, secondo lei, la strada maestra da intraprendere? Procedo cambiando urologo oppure dovrei rivolgermi a qualche altro specialista?

Grazie mille.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.5k 1.9k
Senta un altro parere, se desidera. Tenga conto che le nostre considerazioni a distanza hanno unicamente una valenza generale, la indispensabile valutazione diretta potrebbe portare ad altre conclusioni.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#4]
Utente
Utente
Grazie, certo mi rendo conto. Eventualmente se volete approfondire il discorso dell’ernia, dovrei recarmi da un ortopedico? Potrebbe aiutare una visita presso un chiropratico?

Grazie per la pazienza.