Ho un’ infezione alle vie urinarie con una giuntopatia congenita non operata, non capisco come fare

buongiorno.
un anno e mezzo fa sono stata ricoverata per un calcolo che ostruiva il flusso dell’urina dal rene e si sono accorti che il mio rene destro è pieno di calcoli.
mi è stato messo uno stent doppio j ed era stata fissata un’operazione per bombardarli e scioglierli sei mesi dopo, ma al reparto è poi venuto il dubbio che io avessi un altro problema perchè tutti quei calcoli erano insoliti.
sei mesi dopo quindi hanno annullato la procedura due giorni prima e hanno ordinato la tac con contrasto dove si è scoperto che ho una giuntopatia.
quindi sono stata messa in lista d’attesa, e mi è stato tolto lo stent visto che mi dava moltissimi problemi.
ora un anno dopo ho avuto dei dolori al rene destro e la febbre alta da un paio di giorni, sono andata in pronto soccorso e l’urologia ha visto con uno stick che ho dei leucociti nell’urina e quindi un’infezione alle vie urinarie.
volevano rimettermi lo stent ma mi hanno proposto di provare con una terapia antibiotica con punture inframuscolo.
ho fatto solo la prima e stanotte la febbre ci ha messo ben due ore a scendere.
sono molto spaventata dalla situazione perchè non vorrei rimettere lo stent.
il mio rene nella scintigrafia è stato dichiarato ancora molto funzionale, scarica bene i liquidi.
cosa posso fare?
sono spaventata e vorrei sapere qual’è la probabilità secondo lei che questa infezione passi
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Senz'altro la sua situazione avrebbe meritato di essere risolta già da tempo, mentre leggiamo purtroppo che le cose si stanno ancora trascinando. Pur se non si tratta di una malattia molto grave, certamente la sua condizione la espone al richio di complicazioni, in particolare infettive come le sta accadendo ora. Noi non possiamo esprime un giudizio preceso, che necessiterbbe la valutazione diretta degli esami effettuati. Se lei ha avuto (od ha ancora?) un calcolo nell'uretere, significa che in qualche modo questo è passato attraverso il giunto pielo-ureterale e allora questo non può essere così ristretto. Si tratta solo di una ipotesi, ma queste situazioni si presentano alla nostra attenzione con una certa frequenza. Al momento, diremmo che non vi sia altro da fare se non attendere gli effetti della terapia antibiotica, che sarà molto probabilmente efficace. Speriamo che questo episodio serva almeno a smuovere un po' le cose e far rivalutare il caso, le sue indicazioni e la sua risoluzione in tempi più ragionevoli.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
un medico privato che avevo consultato per altri motivi mi aveva ordinato di fare un’ecografia perchè non venivo controllata da molto e la signora che se ne occupava ha detto che non è molto grave come giuntopatia. sono anche io molto perplessa su quanto tempo ci sta volendo, mi è stato detto che entro fine novembre o inizio dicembre dovrei essere chiamata, ma mi avevano detto la stessa cosa scorsa primavera.. no al momento non ci sono calcoli che ostruiscono perchè quello che era rimasto incastrato si è attaccato al doppio j ed è stato strappato via quando me l’hanno tolto in urgenza senza anestesia. spero veramente che questa terapia faccia effetto ma mi chiedevo se ci sono possibilità che l’infezione peggiori la funzionalità del rene in modo permanente
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Lei sta facendo ora quanto necessario, per il resto un peggioramento della situazione funzionale del rene è certamente possibile, ma non così rapidamente. Certo che, in un modo o nell'altro (e noi non abbiamo elemnti per giudicare quale sia il migliore) la situazione deve essere risolta.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
Utente
buongiorno dottore
la terapia antibiotica sembra avee già fatto un po’ effetto perchè ancora la febbre non è tornata da ieri notte. mi sta succedendo peró che nonostante non abbia la febbre continuo a sudare tantissimo e ho sudato tutta la notte nonostante abbia al massimo 36,5. mi devo preoccupare o è normale?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Può essere un effetto collaterale della terapia in corso.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
Utente
salve dottore. alla fine la sudorazione è passata e anche la febbre. non ho nemmeno più la febbre e ora sono passata a un antibiotico per bocca (cefixoral). continuo peró a sentire come se da dentro emanassi tantissimo calore solo dalla zona dello stomaco, senza sentire dolore e bruciore, solo vampate di caldo che partono da lì. mi devo preoccupare?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
No.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
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Utente
Utente
buongiorno dottore
oggi ho fatto un secondo test con lo stick, ne avevo fatto un altro sabato (4 giorni fa) e la quantità di leucociti è molto aumentata. se prima il colore era corrispondente a un 15+/- ora corrisponde a 125++. mi mancano ancora 5 giorni di antibiotico per bocca (cefixoral). il sangue indica il valore 50ery/uL mentre NI e PRO sono nella norma. che faccio? aspetto altri 5 giorni di antibiotico o torno in reparto?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
L’assenza di febbre e dolore non porta a pensare a ulteriori complicazioni, ciò non toglie che prima la situazione viene rivalutata e meglio è.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Utente
Utente
mi hanno promesso che stavolta non mi rispostano più e che entro fine anno fanno un’operazione dove mettono la plastichina per allargare il giunto e tolgono tutti i calcoli che ci sono nel rene