Referti di rmperfusionali secondo R.M., dopo piani eseguito di con sommini multiparametrica e urotac
M., dopo piani eseguito di con somministrazione scansione tecnica assiali, SE di T1, mezzo coronali FSE d T2, e contrasto DWI sagittali integrato (b=1000-1500) paramagnetico da per con acquisizioni venam, calcolo d ha
Vescica distesa, a pareti diffusamente ispessite ma esenti da lesioni infiltrative c
vegetanti.
Contenuto omogeneo
'rostata in sede, aumentata di volume (circa 36 cc).
Visibilità di disomogeneità strutturale per degenerazione fibroadenomatosa della zona
ransizionale; coesistono rare aree di metaplasia ialina e fibromuscolare
La zona periferica mostra anch'essa diffusa disomogeneità per fenomen
displasico/metaflogistici;
n sede periferica apicale sinistra, nel settore PZpm, si apprezza una zolla micronodular
circa 6 mm) dotata di modica restrizione della diffusività e tenue asimmetrico
nhancement in fase perfusionale, pertanto, come da PIRADS3, da monitorare
Profilo capsulare regolare con normale rappresentazion e dell'adiposo periprostatico
Congeste ma in asse le vescichette seminali
Non apprezzabili adenopatie delle catene iliaco-otturatorie
Conclusioni:reperto RM PI-RADS score 3
L'alterazione riscontrata e lievemente sospetta (PIRADS 3) è molto piccola (6 mm) e pertanto difficile da raggiungere con precisione anche da una biopsia con tecnica di fusione. Il suo urologo deciderà se provare comunque a fare questo prelievo, oppure ripetere solo la risonanza magnetica tra - ad esempio - sei mesi.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
per quel che si riesce a comprendere, mancano delle parti,
la risonanza magnetica multiparametrica mostra una piccola area di 6 mm a sospetto intermedio per neoplasia, un quadro non univoco come indicazione potendo rappresentare anche una piccola area di infiammazione.
Generalmente in questi casi si tende sempre di più' a non eseguire la biopsia ma di monitorare con una nuova risonanza magnetica multiparametrica a 6 mesi dalla precedente la situazione. Se la lesione progredisce per dimensioni o diventa PIRADS 4 allora si passa alla biopsia mirata.
Il valore del PSA totale di partenza e soprattutto la velocità' di crescita nel tempo, puo' consigliare un comportamento più' aggressivo.
Sottolineo come la risonanza magnetica multiparametrica della prostata e' un esame molto condizionato dall'esperienza dell'operatore. Molti PIRADS 3 rivisti da un radiologo ad alta esperienza in un centro di riferimento, diventano PIRADS 2 ed alcuni anche PIRADS 4.
Per eseguire questo esame e' quindi necessario sempre affidarsi a centri ad alto volume ed esperienza e non centri meno esperti solo per comodità' di tempi di attesa.
Un cordiale saluto
Prof Alessandro Sciarra
Professore Prima Fascia Urologia
Chirurgia robotica in Urologia
Gruppo Multidisciplinare per Tumore Prostatico
Universita' Sapienza di Roma
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
same URO-TC eseguito con e senza somministrazione di mdc iodato ev, ha mostratc
eni in sede, di dimensioni regolari e con indice cortico-midollare rispettato. Non evidenti segni da dilatazion
bielo-caliceale d'ambo i lati.Alcune piccole formazioni corticali ,similcistiche a maggiore sinistra di circa
5mm.Cisti parapielica a sinistra di 15mm
Ureteri di regolare calibro decorso ed opacizzazione
Vescica in sede, repleta,a contenuto omogeneo in assenza di formazioni infiltranti e/o aggettantesi endolume
Prostata disomogenea con alcune calcificazioni parenchimali
lon versamento libero endoaddominale. Sfumato addensamento del cellulare lasso a sede mesenteriale cor
alcune nodulazioni contestuali come da pannicolite
egato di dimensioni e margini regolari, a struttura densitometrica disomogenea, in assenza di lesioni focal al
arattere patologico nel suo contesto. Multiple microformazioni cistiche disseminate in tutti i segmenti.Asse
pleno-portale nella norma per calibro e flusso. Vie biliari intra ed extraepatiche non dilatate
Milza regolare per morfologia e dimensioni.
Surreni nella norma per dimensioni e caratteristiche TC
ancreas normorappresentato, in assenza di segni da dilatazione dei suoi principali dotti intraghiandolar
lo n evidenti linfoadenomegalie di carattere patologico a livello celiaco, mesenterico, iliaco-otturatorio ec
nguinale bilateralmente
Marano, lì04/10/2023
classe di dose secondo l'art. 161 del D. Lgs. 101/2020: IV
Esame eseguito dal
Tecnico Sanitario di Radiologia Medica
Esame refertato da:
Dr. Andrea BOSco
Dr.L.De
l'URP-TC e' un esame del tutto inutile in questo caso e non e' in grado di dire nulla sulla sua prostata. E' molto inferiore alla risonanza che ha eseguito relativamente alla patologia prostatica. Non ci sono esami più' specifici della risonanza magnetica multiparametrica.
Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Paolo Piana
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