Incisione collo vescicale
Salve, ho 26 anni e devo effettuare un incisione del collo vescicale.
La prostata attualmente (dopo varie prostatiti) è nella norma.
E quindi, dopo gli esami consigliati dal mio urologo, è stata diagnosticata un ostruzione del collo.
(Dopo vari anni in cui ho preso xatral ecc ecc)
Il tipo di incisione dovrebbe mantenere l'eiaculazione ma, la mia paura è quella di danneggiare la prostata e quindi la sfera sessuale.
È un evento possibile con interventi come questi?
Ci sono dei dati?
Ho sentito pareri che minimizzano questa possibilità e mi fa piacere ma anche dei casi dove si è presenta DE post intervento.
Aggiungo che la prostata attualmente è di normali dimensioni quindi non dovrebbe essere un intervento anche per IPB
La prostata attualmente (dopo varie prostatiti) è nella norma.
E quindi, dopo gli esami consigliati dal mio urologo, è stata diagnosticata un ostruzione del collo.
(Dopo vari anni in cui ho preso xatral ecc ecc)
Il tipo di incisione dovrebbe mantenere l'eiaculazione ma, la mia paura è quella di danneggiare la prostata e quindi la sfera sessuale.
È un evento possibile con interventi come questi?
Ci sono dei dati?
Ho sentito pareri che minimizzano questa possibilità e mi fa piacere ma anche dei casi dove si è presenta DE post intervento.
Aggiungo che la prostata attualmente è di normali dimensioni quindi non dovrebbe essere un intervento anche per IPB
[#1]
Anche se il collo vescicale e la prostata sono strutture adiacenti, l'operatore esperto sa certamente come condurre l'incisione, che deve avere la profondità giusta per ottenere il risultato, rispettando ovviamente quanto sta intorno.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#3]
I nervi pelvici deputati all’erezione decorrono postero-lateralmente alla prostata, i rapporti sono molto stretti, ma comunque sempre all’esterno della ghiandola. Per approfondito possa essere, un intervento endoscopico non arriverà mai a danneggiare queste delicate strutture. Altro discorso è ovviamente l’asportazione chirurgica radicale della prostata che si effettua per tumore, ma non è il suo caso. Le sia comunque chiaro che in medicina per onestà non si danno mai sicurezze nè garanzie, ma solo probabilità. Questo i pazienti talora stentano un po’ a recepirlo correttamente.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.1k visite dal 02/10/2023.
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