Stenosi uretrale in età adulta post ipospadia

Buonasera a voi gentili dottori,
Il presente consulto è per illustrare la mia condizione particolare che si è instaurata da un anno circa... Ho 33 anni, ed a 3 anni feci un intervento di ipospadia (terzo distale) poi a 5 anni un secondo intervento per chiusura fistola.
Tutto andò bene fin ai venti anni quando mi accorsi che urinare mi era più difficile e ci mettevo di più...stenosi dell'uretra... La visita dall'urologo ebbe come terapia dilatazioni uretrali che faccio ancora attualmente... Fino ad un anno fa ne facevo un paio all'anno (ogni sei mesi circa) con una mia certa dovizia senza creare sangue, e il risultato è sempre stato soddisfacente perché l'uretra restava "larga" per un tempo sufficiente.
Da un anno invece noto che le dilatazioni le devo eseguire una volta massimo ogni mese e mezzo/due altrimenti il mio flusso di urina quasi non c'è e mi devo sforzare per urinare tutto... ora mi sto preoccupando e sto pensando di consultare un chirurgo per pensare di risolvere la cosa... ho una curvatura ventrale del pene che non mi crea problemi sessuali e sono gentilmente a chiedere se un intervento alla mia età possa risolvere la stenosi definitivamente e senza grandi ripercussioni sulle funzioni urinarie e sessuali.
La mia ricostruzione risale al 1993 con epitelio prepuzio (visti i peli)... per ora mi accontentavo della situazione ma adesso penso che debba chiedere aiuto serio.


Ringrazio di cuore per qualsiasi vostro consulto.


Cordialmente
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
La semplice dilatazione di mantenimento ha un senso fi quando efficace se si rende necessaria appundo non più di un paio di volte l'anno. E' evidente che ora si debba pensare ad una risoluzione chirurgica, oggigiorno costituita da una uretroplastica con probabile utilizzo di una tratto di mucosa prelevata dalla bocca. Si tratta di una chirurgia molto particolare, superficiale e non invasiva, ma per ottenere buoni risultati deve essere praticata da un Collega che ne abbia una buona esperienza specifica.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
La ringrazio del riscontro. Immaginavo si potesse risolvere ormai solo in questo modo.. mi preoccupa il fatto di dover praticare un ulteriore apertura su una base di tessuto cicatriziale.. dal canto della sua esperienza si potrebbe stare tranquilli in merito a complicanze successive nel mio caso " già operato " ?

Grazie di cuore
Cordialmente
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
La uretroplastica si esegue appunto in situazioni non più gestibili in modo conservativo e quindi complesse. Se si vuole risolvere, non ci sono alternative, a parte forse l’applicazione delle endoprotesi medicata Optilume, che comunque è ancora al suo esordio e praticata solo da pochi specialisti.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
La ringrazio della delucidazione.

Cordialmente.