Produzione "cronica" di sabbia renale. Che percorso diagnostico seguire ?

Buonasera.
Ho 62 anni.
Nel 2007, in periodo estivo, ho avuto coliche renali per la presenza di calcoli (mai escreti) al rene destro.
Nel 2008 nuovi episodi di coliche renali sempre al rene destto.
Ho espulso un calcolo di 4, 5 mm.
Come terapia mi fu consigliato un apporto idrico adeguato.
Negli anni successivi, avvertendo bruciore all'uretra dopo la minzione, ho scoperto di espellere con l'urina la c.
d. sabbia renale, di colore arancione.
Minuscoli granelli, infatti, come la sabbia, a volte finissimi.
MI fu consigliato, oltre all'apporto idirico adeguato, e un integratore, Uriston.
Con l'avvertenza che, se non ci fossero stati benerfici si sarebbe trattato di "sindrome metabolica".
Come che stiano le cose, l'anno scorso e quest'anno, il fenomeno si è ripresentato, ma la sabbia renale è più spessa e i granelli non sono poi coì piccoli e...fanno male quando passano attraverso l'uretra.
Ho assunto la Vit.
D (avendo il paratormone intatto alto) e Uriston e il problema sembrava essersi risolto.
Ma, cessato Uriston e l'apporto idirico adeguato, il problema è di nuovo presente.
Che percorso mi consigliereste di seguire ovvero di proporre al medico curante?
A quale specialista dovrei rivolgermi, oltre all'urologo?
Grazie