Calcoli renali
Ho un calcolo di 5 mm all'altezza del terzo medio ureterale dx.
È corretto bere molta acqua?
In 6 gg ho dovuto prendere per i forti tre volte toradol+spasmex intramuscolo.
È vero he nn posso più prenderne?
E se si cosa posso assumere in alternativa?
C'è la possibilità che il calcolo venga espulso da solo o devo cominciare a pensare ad un intervento?
Grazie in anticipo.
È corretto bere molta acqua?
In 6 gg ho dovuto prendere per i forti tre volte toradol+spasmex intramuscolo.
È vero he nn posso più prenderne?
E se si cosa posso assumere in alternativa?
C'è la possibilità che il calcolo venga espulso da solo o devo cominciare a pensare ad un intervento?
Grazie in anticipo.
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Un calcolo di 5 mm ha discrete possibilità di essere espulso spontaneamente, ma questo deve avvenire entro un tempo definito, diciamo alcune settimane, e non causare sintomi importanti ed altre complicazioni. In caso contrario vi sono indicazioni ad una più sollecita risoluzione operativa. Immaginiamo che lei stia già assumendo una idonea terapia d'appoggio (alfa-litici, cortisone, ecc.). In quanto all'introduzione di liquidi, il nostro consiglio è quello di non esagerare, poiché il calcolo (che non è un pallino da caccia, ma perlopiù molto irregolare) non si muove sospinto dal flusso dell'urina ma perchè le pareti dell'uretere sono compiacenti. Questa compiacenza è aiutata dalla terapia espulsiva. Esagerare con l'acqua può appesantire il rene e scatenare disturbi indesiderati. Il fatto di dover ricorrere molto spesso ad antidolorifici sta a significare che la progressione del calcolo non è così semplice, qui bisognerebbe ragionare, come abbiamo scritto prima, quanto sia lecito e sicuro continuare ad attendere qualcosa di asolutamente imprevedibile o si debba pensare a risolvere, talora anche in urgenza. D'ogni modo, nell'attesa di prendere una decisione, gli antidolorifici dovrebbero essere modulati in base all'entità del dolore, certo è che se vi è necessità di assumere il ketorolac tutti i giorni (o addirittura più volte al giorno) le indicazioni operative diventano molto opportune.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
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Noi a distanza non possiamo prescrivere nulla relativamente al caso specifico. Ovviamente lei deve essere seguito direttamente da un nostro Collega specialista in urologia.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#5]
Utente
Buongiorno Dottore
dopo una cura a base Alfalitica e cortisonica sono riuscito ad espellere il calcolo. L'ho fatto analizzare e risulta 100% ossalato di calcio. Volevo chiederle: esiste una terapia per sciogliere l'altro calcolo di circa 3mm che si trova nel calice del rene? Come mai i problemi di calcoli c'è l'ho sempre nel rene dx? Cosa posso fare per prevenire l'ulteriore formazione di questi calcoli? Grazie anticipatamente per la risposta.
dopo una cura a base Alfalitica e cortisonica sono riuscito ad espellere il calcolo. L'ho fatto analizzare e risulta 100% ossalato di calcio. Volevo chiederle: esiste una terapia per sciogliere l'altro calcolo di circa 3mm che si trova nel calice del rene? Come mai i problemi di calcoli c'è l'ho sempre nel rene dx? Cosa posso fare per prevenire l'ulteriore formazione di questi calcoli? Grazie anticipatamente per la risposta.
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Non esistono sostanze in grado di dissolvere efficacemente i calcoli contenenti calcio. Il provvedimento migliore è evitare che crescano, rendendo le urine molto diluite, risultato che si ottiene assumendo molti liquidi, principalmene acqua. Vi sono poi numerosi integratori alimentari, contenenti perlopiù citrato di potassio (e magnesio) che però dovrebbero essere assunti a tempo indefinito, cosa poco proponibile. Questi prodotti vengono quindi consigliati dallo specialista in situazioni particolari. L'alimentazione ha un ruolo tutto sommato marginale, a meno che vi siano gravi squilibri. Si consiglia di non eccedere con il sale e le proteine di origine animale. Le consigliamo la lettura di questi nostri articoli:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1402-la-calcolosi-renale-ed-il-dilemma-della-dieta-falsi-miti-e-ragionevoli-certezze.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1212-la-calcolosi-renale-e-il-dilemma-dell-acqua-quanta-quando-e-quale-bisogna-bere.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1402-la-calcolosi-renale-ed-il-dilemma-della-dieta-falsi-miti-e-ragionevoli-certezze.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1212-la-calcolosi-renale-e-il-dilemma-dell-acqua-quanta-quando-e-quale-bisogna-bere.html
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 513 visite dal 21/09/2023.
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