Infezione vie urinarie
Buonasera.
Ho effettuato le analisi delle urine, da cui sono scaturiti dei valori un po' alterati.
In particolare il ph doveva essere massimo 1025 ed è a 1026, i batteri a 1000 e sono a 1137 e le cellule epiteliali squamose a 20 e sono a 21.
Gli altri valori sono nella norma.
Non ho difficoltà ad andare in bagno, forse vado un po' più spesso rispetto al solito ma niente di eccessivo.
Settimana scorsa avevo effettuato una ecografia pelvica perché avevo dei fastidi al basso ventre e pensavo potessero essere di natura ginecologica, ma dall'ecografia è risultato tutto nella norma.
Il dottore ha controllato anche i reni e non ha riscontrato anomalie.
Il medico di famiglia nel frattempo mi ha fatto procedere con urinocoltura ed antibiogramma, ma sono un po' in ansia, perché ho questi disturbi al basso ventre già da un po' ma mi hanno fatto sempre procedere con ecografia da cui non usciva mai nulla.
Ho proceduto con le analisi delle urine di mia spontanea volontà.
Potrebbe essere grave?
Ho effettuato le analisi delle urine, da cui sono scaturiti dei valori un po' alterati.
In particolare il ph doveva essere massimo 1025 ed è a 1026, i batteri a 1000 e sono a 1137 e le cellule epiteliali squamose a 20 e sono a 21.
Gli altri valori sono nella norma.
Non ho difficoltà ad andare in bagno, forse vado un po' più spesso rispetto al solito ma niente di eccessivo.
Settimana scorsa avevo effettuato una ecografia pelvica perché avevo dei fastidi al basso ventre e pensavo potessero essere di natura ginecologica, ma dall'ecografia è risultato tutto nella norma.
Il dottore ha controllato anche i reni e non ha riscontrato anomalie.
Il medico di famiglia nel frattempo mi ha fatto procedere con urinocoltura ed antibiogramma, ma sono un po' in ansia, perché ho questi disturbi al basso ventre già da un po' ma mi hanno fatto sempre procedere con ecografia da cui non usciva mai nulla.
Ho proceduto con le analisi delle urine di mia spontanea volontà.
Potrebbe essere grave?
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I valori 1025 e 1026 si riferiscono alla densità delle urine e non al pH (acidità). Le lievissime variazioni nei valori sono ovviamente insignificanti, da valutare l'esito dell'urocoltura, che presumiamo sarà negativo. In quanto ai suoi disturbi, se l'ecografia non ha rilevato nulla, è più facile che siano di origine intestinale. In ogni caso, la valutazione diretta è indispensabile e può essere più suggestiva di tanti accertamenti.
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 615 visite dal 12/09/2023.
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