Consulto su visita urologica

Salve ho 54 anni e a seguito di disturbi blandi ed intermittenti che si verificano quasi sempre con la prima minzione del mattino: flusso debole e sensazione mancato svuotamento della vescica (tanto che devo urinare in seconda battuta dopo mezz'ora circa per poi normalizzarsi il tutto durante il resto della giornata) e per familiarità col Ca prostatico ho effettuato esami del sangue con valori della funzionalità renale normali e PSA totale di 1, 60 effettuo visita urologica il cui esito è stato alla DRE molto inquietante: "prostata x1. 5, con aumento di consistenza a carico dell'apice in sede mediana"; come terapia: xatral 10 mg 1 cp la sera e ripetizione PSA tra 45 GG (a due mesi e mezzo totali dal primo referto); qualora cresca (il PSA) si effettua RM (a detta dell' urologo); la mia domanda è: "l'aumento di consistenza è sempre correlato a qualcosa di maligno" e se sì perché non fare subito accertamenti di 2 livello senza attendere nuovo valore del PSA (che presumo loro si aspettino in crescita esponenziale a questo punto) ?
Non vi nascondo che sono estremamente preoccupato e in ansia