Microcalcificazioni pene

Buonasera dottori, sono un ragazzo 26 anni e un paio di mesi fa' mi sono sottoposto ad un ecocolordoppler basale per una sospetta flebite su consiglio dell'urologo che mi segue di cui vi riporto il seguente referto.



L'esame ecografico del pene eseguito in fase di detumescenza non dimostra alterazioni focali e i due corpi cavernosi appaiono simmetrici con presenza di microcalcificazioni sparse.


Arterie elicine di primo e secondo ordine non ben visualizzabili alla valutazione colordoppler in fase di detumescenza.


Velocità telediastolica misurabile nella norma.



Il mio dubbio più grande riguarda queste microcalcificazioni sparse.

Vorrei sapere se si tratta di un quadro tutto sommato normale e non patologico o se invece al netto di questa situazione posso considerarmi in una fase iniziale di IPP e/o se vista la situazione ne sono quanto meno un probabile candidato ad esserne affetto in futuro.


Non ho inserito ulteriori dettagli sulla mia storia clinica urologica per non appesantire il consulto ma sono disponibile per qualsiasi chiarimento; ci tengo solo a sottolineare che al momento non presento disfunzione erettile, dolori particolari durante l'erezione e curvatura differente da quella congenita verso sinistra.


Vi ringrazio anticipatamente per le eventuali risposte.
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Le calcificazioni che sono in genere presenti nelle placche di IPP interessano la parte esterna (tunica albugìnea) del pene. Queste (piccolissime) calcificazioni riscontrate nei corpi cavernosi non paiono avere alcun significato preciso, in particolare se non sono presenti altri disturbi.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Gentilissimo Dr. Piana la ringrazio per la tempestiva risposta, ora sono sicuramente più tranquillo. Purtroppo la mia preoccupazione è sorta da alcuni quesiti posti dagli utenti su questo portale e dalle successive risposte ricevute che mi hanno portato alla ricerca di un secondo parere, seppur virtuale, nonostante mi fossi già confrontato a riguardo con un suo collega che mi segue successivamente all'esame. Posso quindi rasserenarmi completamente circa eventuali problemi ,specialmente erettivi?
la ringrazio nuovamente.
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Si rassereni pure.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Disfunzione erettile

La disfunzione erettile è la difficoltà a mantenere l'erezione. Definita anche impotenza, è dovuta a varie cause. Come fare la diagnosi? Quali sono le cure possibili?

Leggi tutto