Calcoli renali

Buongiorno sono una ragazza di 37 anni, due anni fa ho scoperto di avere 5 calcoli renali, ho avuto una forte colica che mi ha portato il ps, ho avuto un primo intervento di Rirs, che però non è andato a buon fine per stenosi ureterale, quindi mi hanno messo uno stent doppia j che ho portato per 10 mesi.

Settimana scorsa ho avuto il secondo Intervento di rirs, nel quale dalla tac mi hanno riscontrato 3 calcoli radiotrasparenti, sono riusciti ad estrarre un solo calcolo per la difficoltà di posizione che sono messi e mi hanno tolto lo stent ureterale.
Mi hanno ordinato come terapia per sei mesi di prendere Uralyt u.

Ora mi chiedo: come è possibile che da 5 calcoli iniziali, adesso ne hanno visti 3?
È possibile che siano scesi anche se avevo lo stent e io non ho avuto coliche?
È possibile invece che ci siano ancora e che invece non li abbiano visti in sala operatoria?

Avendomi tolto lo stent, non essendo riusciti in sala operatoria a togliermi tutti i calcoli per la posizione difficoltosa, è possibile che scendano da soli?

Ultima domanda, avete esperienze positive su uralyt?
Fa sciogliere i calcoli veramente?
E se si io avrò coliche?

Vi ringrazio anticipatamente delle risposte, ma sapendo di avere ancora dei calcoli, e di non avere più lo stent, vivo male col pensiero che mi possano venire coliche, non vivo più serenamente.

Cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Il prodotto di cui ci scrive ha il ruolo di rendere l'urina meno acida ed in queste condizioni si previene l'aggregazione dei cristalli di acido urico, che possono formare calcoli. I calcoli di acido urico sono assai meno frequenti e diremmo molto rari in una donna della sua età. I colleghi che l'hanno seguita si sono basati solo sull'aspetto radiologico (calcoli poco visibili ai raggi) ma non ci risulta sia stata eseguita l'analisi chimica sui frammenti di calcolo asportati. In pratica abbiamo qualche dubbio sulla reale efficacia di questa terapia, Solo la TAC è in grado di definire con una certa precisione la composizione dei calcoli all'interno del rene, Tutto sommato, vista la discrepanza tra quanto rilevato in precedenza e quanto descritto durante l'intervento, sarebbe opportuno fare ora un punto della situazione, proprio eseguendo una TAC dell'addome senza mezzo di contrasto. Questa potrà dare una risposta più precisa a tutte le sue domande.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Buongiorno dottore,

Grazie per la risposta.

Si la tac l'avevo fatta in preospedalizzazione, una settimana prima dell'intervento.
Secondo Lei possono uscire spontaneamente vista la posizione critica che si trovano e visto che non sono riusciti a toglierli?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Per rispondere bisognerebbe ovviamente valutare le immagini di una TAC attuale, ossia dopo l'intervento.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it