Colica renale

Buonasera dottori,
Il 17 agosto scorso nel primo pomeriggio, mentre ero in ferie, mi sono recata al pronto soccorso della località, dove mi trovavo, per dolori sotto la costola sinistra che interessavano anche la parte lombare e dello stomaco con annessa nausea.


Dopo i primi accertamenti Ecg, esami del sangue tra cui anche enzimi cardiaci e visita medica, è stata ipotizzata colica renale, confermata 2 ore da ecografia addome completo, dove mi hanno evidenziato: aspetto congesto della corticale renale sinistra con lieve microlitasi inscritta in calici moderatamente ectasici.

Sono rimasta una notte, per precauzione al pronto soccorso, dove mi hanno fatto 2 flebo di antispastico a distanza di 4 ore e 1 di gastroprotettore.

Mi hanno dimesso con: bere molta acqua e all'occorrenza antispasmodico o antinfiammatorio.
E consigliato di fare tra un paio di mesi una visita urologica.


A distanza di 15 da ieri sera, presento gli stessi sintomi, che si "muovono" anche nella zona addominale di destra.

Possibile sia di nuovo una colica con microlitasi?


Sto bevendo molto in questi giorni.

Senza dubbio sentirò il medico di famiglia che tornerà nei prossimi giorni dalle ferie

Grazie in anticipo
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Dr. Alessandro Sciarra Urologo 597 35
Buongiorno,
e' possibile, anche se adesso l'allargamento della sintomatologia anche alla parte destra farebbe più' pensare ad una colica intestinale.
Comunque in questi casi dove una dianogsi certa non e' stata ottenuta con l'ecografia e la sintomatologia si ripete, e' consigliabile un approfondimento con una URO-TC addome pelvi con mezzo di contrasto.
L'esame , rispetto ad una ecografia che mostra i reni ma non gli ureteri fino in vescica, permette di identificare meglio una patologia istruttiva sulla vie escretrice dei due reni ( calcoli, microlitiasi, stenosi del giunto) o esclude l'appartenenza del dolore ad un problema delle vie escretrici.
L'ecografia potrebbe non aver identificato un calcolo di dimensioni maggiori nell'uretere, più' in basso rispetto al rene, per esempio.
In base alla diagnosi certa, si potrà' stabilire una terapia adeguata.

Un cordiale saluto

Prof Alessandro Sciarra
https://alessandrosciarra.it/

Prof. Alessandro Sciarra
Prof I fascia Universita' Sapienza di Roma
Specialista in Urologia-Chirurgia Robotica
alessandro.sciarra@uniroma1.it

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Utente
Utente
Buongiorno Dott. Sciarra,

La ringrazio.
Per la sua gentile risposta. Visto anche il consiglio di una visita urologica da parte del pronto soccorso, provvederò a farlo presente al mio curante appena andrò a visita nei prossimi giorni, così da farmi prescrivere entrambe le cose e provvedere a fare l' URO-TC addome pelvi con mezzo di contrasto, così da vedere bene la situazione.

La ringrazio