Cistite o candida? o altro?

Buongiorno dottori,
Scrivo per una rassicurazione, premettendo che ho già consultato il medico di base e giovedi prossimo ho appuntamento anche dalla ginecologa.

Settimana scorsa, prima di riporre al chiuso la piscina da giardino, avendo molto caldo ci sono entrata qualche minuto interamente senza badare troppo all'acqua molto calda e decisamente poco limpida... (tornavo dalle vacanze e non avevo più messo il cloro da 10 giorni dovendola riporre).

Ho passato anche un'ora buona con il costume bagnato a sistemare il giardino, inoltre per pigrizia ho aspettato alcune ore per salire a fare pipi nonostante avessi bevuto molto... dal giorno seguente ho iniziato ad avvertire un senso di peso e tensione al basso ventre, con necessità di urinare molto spesso (io solitamente vado 4 o 5 volte al giorno, ora più di 10).

È possibile che io abbia preso qualcosa di grave nell'acqua non pulitissima?
Devo preoccuparmi per possibili batteri dannosi e difficili da eliminare?

Preciso che non ho febbre né dolore a urinare né sangue, solo perdite bianche, urina frequente e questa specie di formicolio stranissimo continuo all'uretra che è ciò che più mi infastidisce...
Lunedi sera ho preso una bustina di monuril che ha sortito poco effetto (l'unica volta in cui ho sofferto di cistite anni e anni fa mi era passato immediatamente e del tutto), il medico mi ha prescritto urinocultura con antibiogramma che farò lunedì...
Sono un po' preoccupata perché la situazione né peggiora né migliora e 7 giorni per una cistite mi sembrano un po' tanti... grazie e buona giornata
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Vi sono numerosi fattori che possono essere stati la causa dei suoi disturbi, diremmo che l'abluzione nell'acqua non limpida sia probabilmente il meno probabile. Trattenere molto lo stimolo ad urinare (addirittura ore ...) è sempre una cosa da evitare, così come da continuare ad indossare troppo a lungo indumenti bagnati. I batteri ceh sono causa delle cistiti femminili provengono quasi esclusivamente dal propio intestino, il passaggio alle vie urinarie è molto breve e facile, anche se alcune donne ne sono predisposte più di altre. A distanza e nell'impossibilità di una valutazione diretta è difficile dire molto di più, il ginecologo potrà valutare se vi sia, come probabile, anche una vaginite. Se non vi è febbre sarebbe opportuno non somministrare antibiotici almeno per ora, prima di avere il responso di un esame delle urine con urocoltura, che lei dovrebbe quindi eseguire al più presto possibile.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Grazie dottore della rapida risposta, si lunedì andrò a fare l'urinocultura, poi giovedì porterò i risultati alla ginecologa.
Comunque noto che ora il disturbo mi passa a stomaco pieno e paradossalmente durante la minzione, per tornare ad accentuarsi dopo qualche ora dai pasti o subito dopo la minzione...ma potrebbe essere qualcosa di preoccupante?
Oltretutto io ho una forte intolleranza ai farmaci, pensi che dopo una singola bustina di monuril ho passato una giornata con vomito nausea dissenteria e tachicardia molto forti...non oso immaginare cure di 10/15 giorni se dovessi avere qualche batterio!!!
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Disturbi vescicali che passano a stomaco pieno sono davvero molto curiosi tanto da essere poco verosimili. Bisognerà magari vedere che non sia in effetti un disturbo intestinale. Se del caso, antibiotici ce ne sono anche molti altri oltre la fosfomicina trometamolo, comunque meno se ne usano e meglio è.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Buonasera dottore, la aggiorno brevemente: visita ginecologica tutto ok, non c'è candida, e urinocultura negativa...i sintomi però purtroppo permangono, più lievi rispetto a prima ma ho sempre questa strana sensazione dall'ombelico all'uretra che peggiora dopo la minzione, io soffro della sindrome delle gambe senza riposo e praticamente potrei definire come se la sindrome ora si estendesse dalle gambe all'ombelico!
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
Sospettiamo che vi possa essere una importante componente emotiva. A distanza è difficile dire molto di più.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Buongiorno dottore, la aggiorno dopo qualche tempo: ho effettuato ecografia delle vie urinarie, tutto nella norma, la vescica si svuota quasi completamente dopo la minzione e non ci sono ostruzioni.
La mia dottoressa tuttavia ha ritenuto di farmi fare l'esame delle urine dei 3 giorni apposito per neoplasie e ricerca di cellule particolari, il risultato è il seguente:
Citologia urinaria

Muco, granulociti, tappeto di cristalli, emazie, cellule delle basse vie urinarie e rarissime cellule uroteliali mostranti
modificazioni flogistiche.
Citologia negativa per neoplasie.
Si consiglia follow up citologico.
La dottoressa mi dice di aspettare ancora un po' per vedere se i sintomi continuano, io sono un po' preoccupata perché a volte sto bene per giorni interi poi all'improvviso mi torna tutto!
Grazie!
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Dr. Paolo Piana Urologo 43k 1.9k
La citologia è negativa, come ampiamente prevedibile. Faccia attenzione alla funzione intestinale.

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
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La cistite è un'infiammazione della vescica che si avverte con frequente bisogno di urinare, con bruciore o dolore. Si può curare con farmaci o rimedi naturali.

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